Toscana da scoprire

A Buti si corre un antico Palio

Appuntamento con la storia nel comune in provincia di Pisa

20 Gen 2014 - 17:29
 © ufficio-stampa

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Il Palio non si corre solo a Siena e ad Asti. Una versione quasi altrettanto antica si svolge a Buti, in provincia di Pisa, ed è in calendario per domenica 19 gennaio. Come ogni anno le sette Contrade di questo grazioso centro toscano sis fidano per l'ambito trofeo, come vuole una tradizione che affonda le sue radici addirittura nel XVII secolo.

In occasione dei festeggiamenti di San Antonio Abate, protettore degli animali, in passato venivano benedette le stalle del paese. A Buti i primi documenti che fanno menzione della disfida a cavallo risalgono al 1805, anno in cui la ricorrenza del palio si svolse con “banda, cavalli e con un comitato di festaioli”. Nel 1848 fu invece organizzata una “corsa di cavalli di prima forza a Fantino con premio al vincitore di Zecchini dodici”.
La prima edizione della versione moderna della corsa risale al 1961, ma da allora questa manifestazione è stata sempre arricchita da nuovi elementi, tra cui la sfilata folkloristica in costume.

Nel pomeriggio di sabato 18 gennaio, giorno di vigilia del Palio, è in programma la presentazione dei fantini e del mossiere in piazza Garibaldi, seguita dalla cena nelle Contrade. Secondo un antico rito, domenica 19 al risveglio si svolge la Messa dei Cavallai, seguita da una grande abbuffata di trippa e vino; a metà mattina le contrade accompagnano il loro cavallo e il fantino in processione lungo le vie del centro, fino al sagrato della Pieve. Qui ha luogo la rievocazione storica e la consegna ai fantini della giubba e della berretta, seguita dalla benedizione dei cavalli.

Alle 14.30 prende il via il Palio, che si corre lungo la “via Nuova”, la principale strada di accesso a Buti, ricoperta per l'occasione da uno strato di terra battuta: su questo percorso in salita di circa 700 metri, fra lazzi, scherzi e un tifo da stadio, le Contrade si giocano il palio del vincitore in tre batterie seguite da una finale. Il Palio – detto anche Cencio – viene dipinto ogni anno da un artista diverso. Al termine della gara, il vincitore viene condotto in trionfo per le vie del paese dai contradaioli in festa.

Per informazioni, sito Internet www.paliodibuti.org.

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