Nel Lazio, un viaggio indietro nel tempo per scoprire, tra una portata e l'altra, i luoghi in cui San Francesco si ritirava in preghiera
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Greccio, in provincia di Rieti, ospita dal 13 al 14 dicembre la Sagra dei primi piatti alla francescana, l'occasione ideale per scoprire i piatti e gli ingredienti preferiti da San Francesco tra saccottini al cuore di arancia, polenta di farina e mais e castagna, e gnocchi di ricotta e fraticelli con l'ortica.
A Greccio, piccolo gioiello incastonato tra le verdi colline della Valle Santa di Rieti, le tracce del passaggio di San Francesco sono ancora più vive che mai. Negli stupendi boschi di querce ed elci che circondano il paese, il frate di Assisi si ritirava in preghiera nella Cappelletta e sempre qui decise di mettere in scena con persone e animali del tempo la Natività di Betlemme: nacque, così, il primo Presepe della storia. Oggi, arroccato sulla roccia di un costone boscoso, come un nido di aquila, si erge maestoso il Santuario del Presepe, uno dei monumenti più importanti della storia del francescanesimo.
L'antico borgo medievale, invece, conserva parte della pavimentazione del vecchio castello e tre delle sei torri di cui la maggiore trasformata nel XVII° secolo in torre campanaria. Meritano una visita la chiesa parrocchiale dedicata a San Michele Arcangelo, la chiesa di S. Maria del Giglio e la sua diruta, oggi restaurata e destinata a Museo Internazionale del Presepio.