Mare e folclore

A Manfredonia fede e tradizione nel corteo dei pescherecci

La festa patronale della città pugliese fa rivivere antiche tradizioni legate al mare e alla religiosità popolare

28 Ago 2019 - 18:50
 © ufficio-stampa

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Due giorni di festa all’insegna delle tradizioni religiose e della spiritualità popolare: sabato 31 agosto e domenica 1° settembre, a Manfredonia, la graziosa città in provincia di Foggia, si svolge la grande festa patronale in onore di Santa Maria di Siponto e di Sant’Andrea. Sabato si svolge una imponente processione per le vie della città, mentre domenica è in programma un pittoresco corteo di pescherecci e imbarcazioni in onore di Sant’Andrea, protettore dei pescatori. Una bella e colorata occasione per scoprire una città ricca di storia e di monumenti artistici e per lasciarsi coinvolgere in due eventi commuoventi e di grande impatto.

A Manfredonia religiosità e tradizione nel corteo dei pescherecci

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La festa, che richiama oltre ogni anno numerosissimi partecipanti, prevede, oltre a i due momenti clou di sabato e domenica, anche altri appuntamenti: si comincia ufficialmente giovedì 29 agosto con lo sparo dei mortaretti e con alcuni momenti musicali nel chiostro del Palazzo del Comune. Venerdì 30 ancora musica alle ore 21 in Piazza Papa Giovanni XXIII con la serata intitolata "Maria, la donna vestita di sole”, un suggestivo concerto spettacolo in cui la voce narrante di Michele Placido, l'Orchestra “Suoni del Sud” e il soprano Libera Granatiero, si alternano nella recitazione e nell’esecuzione delle più celebri “Ave Marie” del repertorio lirico, tra cui quelle di Gounod- Bach, Caccini, Verdi, Mascagni, Schubert, Saint Saens.

Sabato 31 agosto è la giornata in cui le strade della città sono teatro di una grande processione in onore della Sacra Effige di Maria SS di Spotorno, quando la “Madre” visita le case dei suoi figli pronti ad accoglierla con un forte e commovente abbraccio. La processione è una delle più “lunghe” d’Europa, alla quale partecipano ogni anno circa 20.000 persone. Per garantire la circolazione di un corteo così imponente, il ritmo del cammino si distacca da quello tradizionalmente lento e intermittente delle processioni religiose dell’Italia Meridionale, ma conserva un passo più sostenuto.

Religiosità popolare e folklore sono grandi protagoniste anche della giornata di domenica 1° settembre, giorno in cui si celebra il patrono di Manfredonia Sant’Andrea, protettore dei pescatori. Per l’occasione centinaia di pescherecci e imbarcazioni si radunano in mare a partire dalle ore 17 per accompagnare la statua del Santo nella Festa del Mare. Spiegano gli organizzatori dell’evento: “E’ un concentrato unico di fede e folklore, passione e suggestione per una delle città costiere con tradizione e cultura marinara tra le più rilevanti in Italia”. La statua del patrono viene accompagnata dai fedeli in processione dalla Chiesa di Sant’Andrea fino al Molo di Ponente, dove viene issata su una barca e portata in mare. Al largo del porto si svolge un momento di preghiera in suffragio dei caduti in mare. Al rientro della processione viene celebrata la Messa sul sagrato della chiesa.

Le due serate di festa si accendono di fuochi artificiali in due distinti spettacoli pirotecnici sul mare: il primo sabato dalla spiaggia del Castello alle ore 01,00; domenica presso Acqua di Cristo alle ore 22.30.
Le informazioni sono sulla pagina Facebook dedicata

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