A Rimini per "Al Menì"
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In piazza Fellini, dal 21 al 22 giugno, il festival enogastronomico vede chef da tutto il mondo sfidarsi in piatti "fatti con le mani e con il cuore"
Appassionati di buona cucina e di tutto quello che fa parte del mondo dell'enogastronomia è arrivato il vostro momento. E sì perché a Rimini, dal 21 al 22 giugno, grandi chef da tutto si danno appuntamento per il circo mercato dei sapori più gustoso d'Italia, “Al Meni”. L'evento presenta 12 grandi chef dell'Emilia Romagna che incontrano 12 chef internazionali tra show cooking, degustazioni di piatti, mercato delle eccellenze dei prodotti della buona terra Emilia Romagna e lab store creativo che unisce innovazione, artigianalità e design.
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AL MENI': IL CIRCO DEI SAPORI – L’evento enogastronomico, allestito in piazzale Fellini, apre 21 giugno alle ore 11,30 alla presenza di Oscar Farinetti e Massimo Bottura. Un evento culinario che promette di essere un indissolubile matrimonio fra cucina d’autore e prodotti d’autore. E saranno proprio le mani ad essere il piatto forte di “Al Meni”, il cui nome, ovvero mani, si ispira al titolo di una poesia di Tonino Guerra. Protagonisti dell’evento: 12 fra i più promettenti giovani chef del mondo e 12 grandi chef dell’Emilia Romagna che si incontreranno nel grande tendone da circo 8 e ½ per mettere in scena il lavoro delle mani e del cuore.
Un grande spettacolo che racchiude tutta la personalità e la grandezza del territorio. Sotto la guida di Massimo Bottura, vincitore del White Guide Global Gastronomy Award 2014 e premiato con tre stelle Michelin attribuite al suo ristorante di Modena, si incontreranno da tutto il mondo gli chef del futuro per manipolare e interpretare, dalle 12,30 fino alle 23, i prodotti dell’Emilia Romagna e far conoscere al pubblico il meglio che può offrire il territorio di provenienza degli chef.
Riflettori puntati sugli show cooking con gli chef stellati tra cui lo chef Virgilio Martinez da Lima che, con il suo Central Restaurant, è al 15esimo posto nella lista dei 50 migliori del mondo. Da Parigi arriva invece il giovane chef di Alghero Simone Tondo che, con il suo bistrot di soli 24 coperti, “Le Roseval”, è stato eletto 'meilleure table de l'année 2013’ dalla guida Le Fooding. E ancora: Cristian Puglisi chef di Relae a Copenhagen, appena inserito dal Wall Street Journal nella lista dei dieci chef emergenti d'Europa under 30, è il numero 53 della lista dei migliori chef al mondo, una stella Michelin.
E ancora David Jesus sous chef di Belcanto a Lisbona, premiato Chef de L’Avenir the most promising chef of the year dall'Accademia internazionale di gastronomia. Con loro Dario Puglia, Sven Wassmer, Ricardo Chaneton, Matt Orlando, Matthieu Rostain-Tayard, Leandro Carreira, Tomas Kavcic che, da tutto il mondo, incontreranno a Rimini i migliori chef dell’Emilia Romagna, dallo stellato Paolo Raschi all’unica chef donna della kermesse Isa Mazzocchi, da Alberto Faccani a Riccardo Agostini, da Claudio Cesena a Piergiorgio Parini che con la sua Osteria del Povero Diavolo è tra i primi 10 ristoranti d’Italia nella guida de L'Espresso, da Piero di Diego a Silver Succi, Da Fabrizio Mantovani a Max Mascia l'erede della 40ennale tradizione del San Domenico di Imola, da Max Poggi al giapponese Takahiko Kondo, Sous chef dell’Osteria Francescana di Modena.
E per chi volesse assaggiare le creazioni culinarie di questi bravissimi chef c’è anche questa possibilità. I piatti cucinati in diretta sono acquistabili ad un prezzo accessibile di 5 euro a piatto!
Piatti dell'eccellenza culinaria ma anche vini di alta qualità del territorio da degustare all’enoteca di “Al mèni”, organizzata in collaborazione con Enoteca Emilia Romagna, Banca del vino, Slow Food Emilia Romagna. Una selezione di circa cento etichette regionali, servite al bicchiere dai sommelier della Fisar, e una selezione di birre artigianali tra i migliori produttori selezionati dalla guida delle birre di Slow Food proposte dai mastri birrai in persona. Inoltre acque e succhi di frutta biologici di provenienza del territorio.
Accanto al circo, sul lungomare fino a piazzale Boscovich, dalle 10 alle 23, è allestito poi un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli e case vinicole, un vero e proprio mercato che avrà al centro i fornitori top dei ristoranti stellati, selezionati da 'Chef to Chef emiliaromagnacuochi'. Il primo Mercato delle eccellenze dei prodotti della “buona terra” lungo la via Emilia che raduna i migliori artigiani del gusto per conoscere, degustare e acquistare i prodotti di una regione che vanta il record delle denominazioni d'origine di tutta Europa. Dal parmigiano reggiano all'aceto tradizionale di Modena, dal culatello di Zibello al prosciutto di Parma, dai salumi Piacentini a vini genuini, frutta di varietà riscoperte, birre artigianali, piada e squacquerone, pesci, funghi dell'Appennino Emiliano, lo scalogno migliore del mondo e per finire il riso delle pianure ferraresi.
Inoltre per tutti gli appassionati di artigianato, accanto al mercato dei contadini e di fronte al circo 8 e ½, artigiani e creativi daranno vita a un luogo denso di storie e invenzioni, arte e originalità. È Matrioska, il lab store itinerante dell'artigianato, del design, degli antichi e nuovi mestieri. Uno spazio espositivo poliedrico col marchio “fatto a mano”: dalle biciclette alle ceramiche, dai vimini alla grafica, dalle teglie in terracotta alle scarpe, dagli arredi all'abbigliamento, dagli accessori alle lampade, avrete modo di trovare tutto ciò che desiderate. E tra i tanti artigiani presenti c'è anche il Laboratorio Ramina (www.laboratorioramina.com) che rispondendo al tema della kermesse: il Circo, circo mercato di sapori e cose fatte con le mani e con il cuore, hanno creato stupende opere che riflettono una vita giocosa fatta di colori e fantasia, serate stellate, bauli e valigie; una vita leggera, vissuta per strada. Una vita che si può vivere facendo parte di un circo.
Infine domenica 22 giugno i cancelli del Grand Hotel si apriranno per l'evento di conclusione: un picnic speciale, la déjeuner sur l'herbe organizzata nei giardini dello splendido Hotel liberty avvolti dalla atmosfera retrò che caratterizza il luogo. E qui, potrete degustare, su prenotazione, la colazione/pic nic preparata da Claudio di Bernardo, chef del Grand Hotel in collaborazione con Massimo Bottura e gli chef di Al Meni.
Per maggiori informazioni: www.almeni.it