Tre giorni di incontri, riflessioni, spettacoli e divulgazione dedicati al tema conduttore “Comunità”
© ufficio-stampa
Tre giorni di Incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, in un linguaggio semplice e accessibile, nel suggestivo scenario degli angoli più pittoreschi di Sarzana, in provincia di La Spezia: siamo alla quindicesima edizione del Festival della Mente, il primo festival in Europa dedicato alla creatività e alla nascita delle idee, in programma dal 31 agosto al 2 settembre. Il tema conduttore dell’edizione 2018 è il concetto di “Comunità”.
Il Festival si propone, come di consueto, di indagare i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi, rivolgendosi al pubblico ampio e intergenerazionale che rappresenta la vera anima del festival. La manifestazione, diretta da Benedetta Marietti, è promossa dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana.
Sono oltre 60 gli ospiti italiani e internazionali che si alternano in incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, in 39 incontri per esplorare, attraverso punti di vista molteplici, proposte originali e discipline diverse.
Il compito di aprire il festival spetta quest’anno, nel grande tendone di Piazza Matteotti, ad Andrea Riccardi, studioso della Chiesa in età moderna e contemporanea, e fondatore della Comunità di Sant'Egidio, con una riflessione sul nostro tempo, un tempo del virtuale che vede indebolirsi le reti di prossimità sociali, politiche e religiose.
Tra i numerosi ospiti del festival ricordiamo, tra gli altri, la storica Anna Foa che parla di comunità ebraica; le scrittrici Serena Dandini e Michela Murgia, che raccontano le storie di alcune donne valorose; il sociologo Stefano Allievi, uno dei massimi esperti di migrazioni e di Islam in Europa, invita a una riflessione critica su tutte le questioni che accompagnano le migrazioni attuali; il filologo Federico Condello parla di “Scuola, comunità e giustizia”. Lo zoologo Carlo Alberto Redi, accademico dei Lincei, dialoga con la biologa Manuela Monti sul tema “Comunità e DNA”, mentre l’architetto Mario Cucinella, curatore del Padiglione Italiano per la Biennale di Venezia 2018, parla di architettura come azione politica e strumento di rilancio dei territori: Tornano le seguitissime lezioni di storia di Alessandro Barbero, che quest’anno propone una trilogia sul tema della Prima guerra mondiale.
Non mancano i momenti musicali e i concerti, tra cui segnaliamo l’esibizione della cantautrice palermitana Olivia Sellerio che raccoglie in concerto per il pubblico del festival le canzoni da lei scritte e interpretate per la serie televisiva del Commissario Montalbano. Sono in programma altri suggestivi appuntamenti con progetti originali di contaminazione di generi e arti diverse, creati appositamente per il festival.
Il programma prevede anche una sezione per bambini e ragazzi, un vero e proprio festival nel festival, con 20 eventi e 4 workshop didattici, curato da Francesca Gianfranchi e realizzato con il contributo di Crédit Agricole Carispezia. Come ogni anno, linfa del festival sono i 500 giovani volontari, molti dei quali coinvolti in un progetto di alternanza scuola-lavoro, che contribuiscono a creare il clima di festa e condivisione che anima le piazze e le strade di Sarzana durante la manifestazione.
Per il programma completo della manifestazione, sito Internet www.festivaldellamente.it.