© Ente del Turismo | San Vigilio, ph Manuel Ferrigato
© Ente del Turismo | San Vigilio, ph Manuel Ferrigato
Escursioni, feste tradizionali, rassegne musicali e molto altro ancora per fare una carica di vitalità
© Ente del Turismo | San Vigilio, ph Manuel Ferrigato
© Ente del Turismo | San Vigilio, ph Manuel Ferrigato
L’Alto Adige si prepara a celebrare l’arrivo dell’autunno con una serie di tradizionali attività stagionali, feste e rassegne musicali.
I suoi incantevoli paesaggi alpini si tingono di sfumature rosso, arancio e ocra, l’aria si fa più frizzante e tra le vie delle città e dei piccoli centri si sente il profumo di castagne e vino novello.
Esperienze inusuali - Si accende lo Spettacolo Autunno, nella zona delle 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti, con un programma dedicato alla stagione autunnale che durerà fino al 1° novembre e offrirà la possibilità di ammirare da vicino le meraviglie della stagione. Molte attività in programma, ideali per chi ama immergersi nella natura e provare nuove esperienze. Il mercoledì è previsto, ad esempio, Cinema delle Dolomiti, ovvero un’escursione al tramonto, il pernottamento al rifugio Bonner a Dobbiaco e una cena all’insegna della tradizione. A San Vigilio (in Val Pusteria, recentemente insignita del Marchio di sostenibilità Alto Adige per l’impegno a tutela del territorio) fino al 31 ottobre vengono organizzate una serie di esperienze che rendono il soggiorno autunnale davvero unico. Tra le proposte c’è la possibilità di entrare gratuitamente all’interno dell’Owl Park di San Vigilio, nei pressi del Parco naturale Fanes-Senes-Braies e conoscere da vicino più di 80 rapaci di 30 specie diverse tra gufi, civette e allocchi. O ancora, salire in sella con i maestri della Bike School San Vigilio per fare un’escursione sui versanti che circondano la località, da dove si possono ammirare straordinari panorami autunnali.
Emozioni in malga - Fino al 4 novembre le zone di Rio Pusteria e Naz-Sciaves sono animate da Emozioni in malga, un programma ricco di eventi. Tra le proposte, la possibilità di imparare a preparare lo strudel di mele o fare un’escursione dalla stazione a monte della funivia Jochtal a Malga Fane, dove è possibile assaggiare il cosiddetto Oro di Valles, gustosissimo formaggio locale. Visitare le malghe e osservare con i propri occhi la magia della stagione autunnale è possibile anche grazie al percorso Dolomieu, così chiamato in omaggio al geologo francese che qui scoprì una particolare roccia calcarea. Un itinerario che, dalla stazione a monte di Monte Cavallo, si estende fino al fondovalle della Val di Fleres e che non solo permette di ammirare i colori autunnali, ma anche di degustare i prodotti di 6 malghe. Gli escursionisti possono assaggiare il tipico formaggio grigio, magro, fatto con latte acido e prodotto dai contadini di montagna.
Feste tradizionali e rassegne musicali - Innumerevoli appuntamenti all’insegna della tradizione, della buona musica e dei cibi locali animano l’Alto Adige durante la stagione autunnale. Nell’area vacanze di Chiusa, dal 18 al 24 settembre, è tempo del Birmehlherbst di Verdignes, il tradizionale appuntamento contadino dedicato alla farina di pera, antica prelibatezza molto versatile in cucina. Per gustarla a pieno, si può partecipare al Birmehlsunntig, la domenica della pera, durante la quale associazioni e ristoranti riportano in vita l'antica tradizione contadina di utilizzare la farina di pera in gustosissimi piatti. In Val Gardena prende il via il 1°ottobre Culinarium Urtijëi, programma autunnale dedicato alla tradizione culinaria locale. Fino al 23 ottobre le iniziative in programma, come il Mercato delle pere, Segra Sacun, che ogni seconda domenica di ottobre riunisce abitanti e ospiti della valle. In Val di Funes invece, dal 15 ottobre si tiene la Festa del contadino di Tiso, un vero viaggio alla scoperta di antichi mestieri come intrecciare cesti, lavorare il feltro o impastare il pane.
Feste dedicate ai vini - Il 14 ottobre tocca a Naturno celebrare l’arrivo della stagione autunnale con il festival Vino e gourmet- Delizioso autunno a Naturno. Un appuntamento che, fino al 18 novembre, prevede degustazioni serali in cantine, visite ai vigneti locali Falkenstein e Castel Juval Unterortl, degustazioni di vini autoctoni. Dal 20 ottobre al 5 novembre in programma poi Melodie di Vini, un nuovo e atteso appuntamento lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige. Fra le mura antiche delle località che punteggiano una delle più belle strade del vino d’Europa saranno proposti numerosi concerti di prestigio, abbinati alle eccellenze del vino di questo territorio. Un’occasione per degustare non solo i vini autoctoni, ma anche eccellenti vini bianchi e rossi come il Merlot, il Cabernet o Chardonnay. L’ingresso ai vari concerti include anche degustazioni.
Per maggiori informazioni: www.suedtirol.info