Fiori e storia

In Lucchesia, tra ville e giardini

Toscana, in mostra le antiche camelie

09 Mar 2017 - 15:06
 © tgcom24

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E' la regina indiscussa della flora lucchese e nei prossimi fine settimana è protagonista di un evento che ci offre l'occasione per una giornata all'aria aperta e nella natura, scoprendo giardini segreti di incomparabile bellezza: la camelia dà spettacolo in Toscana con la XXIII Mostra Antiche Camelie Lucchesia, che dopo l'avvio del 10 e 11 marzo vive il suo culmine nei week-end 17-18 e 24-25 marzo.

Cuore dell'evento sono, come vuole la tradizione, i paesi di Sant'Andrea e Pieve di Compito, a poca distanza da Lucca, e le splendide ville patrizie della zona, come villa Borrini, villa Orsi, villa Torregrossa e villa Giovannetti, che aprono eccezionalmente le porte ai visitatori. Nei giardini di queste signorili dimore si trovano alcuni tra i più antichi e rari esemplari di camelia. Il primo luogo da visitare è il Camellietum del Borgo, maestoso giardino alle pendici del Monte Serra, che ospita oltre 700 cultivar di antiche camelie risalenti al XIX secolo. In zona sono a disposizione dei visitatori non solo le innumerevoli bellezze naturalistiche del Borgo delle Camelie, ma tante affascinanti passeggiate tra le viuzze dei borghi, accompagnati da una guida ambientale per scoprire la storia, l'architettura e le molteplici leggende di questi luoghi. Vengono anche proposti percorsi su sentieri facili e accessibili a tutti, alla scoperta delle colline circostanti e dei Monti Pisani, per conoscere il patrimonio faunistico e floristico del Compitese, e per visitare alcuni gioielli dell'architettura e dell'arte, come la Chiusa Borrini, che vanta la produzione del primo ed unico tè italiano, visto che camelia appartiene alla famiglia delle Teacee.
In occasione della mostra, da non perdere è l'affascinante
Tour delle Ville
, nel quale scoprire le antiche
Ville Tani, Reale, Lazzareschi, Mansi, Mazzarosa, Torrigiani e la Tenuta dello Scompiglio.
In queste dimore patrizie, di solito non accessibili al pubblico, si può passeggiare nei giardini per ammirare viali monumentali, camelie secolari e altri esemplari di grande pregio, oppure visitare gli appartamenti ricchi di storia, nei quali sono proposte esposizioni di pittura, mostre fotografiche e momenti musicali, all'aperto e in villa.
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Tra le dimore da visitare segnaliamo:
Villa Giovannetti, situata nella località detta Il Ponte: risale al XVIII secolo ed è un classico esemplare di residenza di campagna in cui i signori di Lucca trascorrevano il periodo estivo. Distribuita su quattro piani e collocata in un ampio parco di camelie secolari, è corredata da un piccolo ma pregevole edificio in stile neo gotico, la Limonaia.
Villa Orsi, situata vicino a Villa Giovannetti, è da più di due secoli di proprietà della famiglia Orsi, oggi trasformata in agriturismo, pur mantenendo stile e caratteristiche delle ville lucchesi. Tra le tante attrazioni del giardino spicca una splendida e secolare spalliera monumentale di camelie di varietà diverse, tra cui varietà uniche come la “Violacea superba” e la “Drouard Gouillon”. Il giardino conta ad oggi oltre ottanta antiche camelie di grandi dimensioni.
Villa Torregrossa, situata in via di S. Andrea e risalente al 1784, è attualmente un luxury bed and breakfast. Nell'ampio giardino si può ammirare una rarissima “olea fragrans” cinquecentenaria. Durante la II guerra mondiale la dimora – allora villa Campetti – fu sede del comando tedesco impegnato nella costruzione della linea gotica in Italia.
Villa Borrini, il cui giardino fu edificato da Francesco Maria Borrini nel 1817, ha una spettacolare collezione di camelie, impiantata nel 1830 dai figli, Angelo e Alessandro, con molti esemplari rari e particolari
La manifestazione ha anche un intento sociale. Il weekend del 17-18 marzo è infatti dedicato al tema della Pace, celebrata con i presidi informativi dell'Osservatorio per la Pace di Capannori su “Le acque dei territori” e “Sorella acqua”, mentre il fine settimana successivo è dedicato alla Solidarietà, con “La Stanza del Tè Giapponese” di villa Orsi, raccolta fondi per i coltivatori della Japan Tea Exporter's Association di Shizuoka.
Per informazioni su indicazioni stradali, programma dettagliato e costo dell'ingresso è possibile consultare il sito

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