Cuore dell'evento sono, come vuole la tradizione, i paesi di Sant'Andrea e Pieve di Compito, a poca distanza da Lucca, e le splendide ville patrizie della zona, come villa Borrini, villa Orsi, villa Torregrossa e villa Giovannetti, che aprono eccezionalmente le porte ai visitatori. Nei giardini di queste signorili dimore si trovano alcuni tra i più antichi e rari esemplari di camelia. Il primo luogo da visitare è il Camellietum del Borgo, maestoso giardino alle pendici del Monte Serra, che ospita oltre 700 cultivar di antiche camelie risalenti al XIX secolo. In zona sono a disposizione dei visitatori non solo le innumerevoli bellezze naturalistiche del Borgo delle Camelie, ma tante affascinanti passeggiate tra le viuzze dei borghi, accompagnati da una guida ambientale per scoprire la storia, l'architettura e le molteplici leggende di questi luoghi. Vengono anche proposti percorsi su sentieri facili e accessibili a tutti, alla scoperta delle colline circostanti e dei Monti Pisani, per conoscere il patrimonio faunistico e floristico del Compitese, e per visitare alcuni gioielli dell'architettura e dell'arte, come la Chiusa Borrini, che vanta la produzione del primo ed unico tè italiano, visto che camelia appartiene alla famiglia delle Teacee.