Era Glaciale e giganti preistorici quasi veri
A Roma si inaugura “Days of The Dinosaur” e “l’Era Glaciale”, la mostra interattiva che spalanca le porte del tempo sul perduto ma affascinante mondo dei dinosauri e dell’era glaciale: fino al 12 gennaio 2014, alla Nuova Fiera di Roma, si può passeggiare negli habitat naturali dei dinosauri e dei tanti animali estinti risalenti all’era glaciale ricostruiti fedelmente (grazie alla sofisticata tecnologia degli animatronics, che viene spiegata in un’apposita area della mostra) tanto da sembrar vivi. Si muovono, ruggiscono, ci guardano dall’alto delle loro dimensioni naturali.
Days of The Dinosaur & l’Era Glaciale, è una mostra concepita per unire intattenimento e scienza, gioco e didattica, pensata per essere non un museo, ma un vero e proprio viaggio in un labirinto di paesaggi, piante e esseri ricostruiti come milioni di anni fa con perizia scientifica da un team di paleontologi professionisti: è a loro che va il merito di aver riprodotto persino i comportamenti degli animali esposti, rendendoli capaci di muovere in modo realistico varie parti del corpo, compresi occhi, lingua e zampe. Ecco allora che, appena varcato l’ingresso della mostra, ci viene incontro direttamente dall’era glaciale il Gigantopithecus, il più grande primate mai esistito, poi il Bison Priscus, un animale con le corna simile all'attuale bisonte europeo ma di dimensioni più grandi e più robusto e il Mammuthus Imperator, il mammuth più grande dell'America settentrionale; e ancora lo Smilodon Populator, il primo felino dai denti a sciabola, il Basilosaurus, uno dei primi resti fossili di balena ritrovati, denominato re dei rettili perché all'inizio lo si credeva un serpente marino gigante e il terrificante Desmodus draculae, meglio conosciuto come “vampiro gigante”, un pipistrello enorme appartenente alla famiglia dei mammiferi del genere dei Desmodus, quasi del tutto estinta.
Si fa poi la conoscenza con l’Homo Neanderthalensis o Uomo di Neanderthal e l’Homo Sapiens. L’Uomo di Neanderthal fu un ominide vissuto in Europa e in parte dell'Asia durante le ere glaciali. Si era infatti adattato al freddo e lo dimostrano le fosse nasali più ampie rispetto a quelle degli altri ominidi, che servivano con tutta probabilità a scaldare l'aria prima che raggiungesse i polmoni. Con Homo Sapiens, o Uomo di Cro-Magnon, dalla località di Cro-Magnon, in Francia, dove sono stati rinvenuti i primi resti fossili, ci si riferisce ai primi uomini moderni che hanno abitato l'Europa durante il Paleolitico superiore.
E a questo punto largo ai dinosauri. In questa sezione dell’esposizione si incontrano l’Archeaopteryx o il Microraptor, il Brachiosauro e il T-Rex, vere e proprie icone per gli appassionati di paleontologia, dinosauri resi noti a tutti grazie alle pellicole di “Jurassic Park” e a spettacoli come “Walking with Dinosaurs”. Ci impressionerà il Gigantosauro coi suoi 13 metri di lunghezza e 9 di altezza; sarà lui ad accompagnare i più piccoli all’interno del parco giochi interattivo, il luogo in cui i bambini potranno trasformarsi in giovanissimi paleontologi e cimentarsi in scavi archeologici in cerca di ossa di dinosauro nascoste sotto la sabbia. Starà a loro poi pulirle e catalogarle con l’aiuto di animatori specializzati sempre presenti; nel contempo i genitori possono rilassarsi seduti ai tavolini del bar a tema. E per chi vuole riportare a casa le emozioni forti del viaggio con i dinosauri c'è un set fotografico nel quale si possono scattare foto in groppa ai giganti preistorici.
La mostra è aperta il venerdì dalle 9,30 alle 19 e il sabto e la domenica dalle 10.00 alle 19.00. Dal 20 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 è aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00. I dettagli su www.daysofthedinosaur.it