Torna in presenza dal 26 giugno al 7 luglio una delle manifestazioni più amate dai turisti enogastronomici
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Torna in presenza ad Ascoli Piceno la manifestazione “Fritto Misto”, giunta alla sua 17esima edizione. Il claim 2021 è: “Eppur si frigge": l’appuntamento è da sabato 26 giugno a domenica 4 luglio con i buoni sapori della tradizione, rigorosamente… in frittura. Nella cornice del Palafritto sfilano le migliori fritture italiane e straniere, realizzate da un staff di cuochi di prim’ordine in un evento e luogo di culto di migliaia di appassionati di cibo.
"Fritto Misto è uno dei primi eventi che tornano a svolgersi in presenza e costituisce dunque un'occasione per tornare a vivere un po' di normalità. E’ questo il pensiero dell’organizzatore Stefano Greco di Tuber Communications. Cuore pulsante della manifestazione è Il Palafritto di piazza Arringo: nel rispetto delle norme anti Covid ospiterà al massimo 200 persone contemporaneamente.
Protagonisti, ovviamente sono i grandi fritti della tradizione italiana, come le olive ascolane del Piceno Dop, la frittura di paranza di San Benedetto del Tronto, cremini, arancini, cannoli e le panelle della Sicilia, lo gnocco fritto modenese, il timpano di maccheroni alla napoletana, il baccalà e i supplì romaneschi, i panzerotti pugliesi. C’è anche lo stand “gluten free” ed anche stavolta è abolita la plastica: "Per il servizio di cibo e acqua utilizzeremo contenitori compostabili da smaltire nell'umido" spiega Greco. Questo concetto etico e sostenibile ispira anche la maggiore e più significativa novità di Fritto Misto 2021: l'area Recibo.
Oltre a tanti gustosi appuntamenti, la manifestazione regala al pubblico una ghiotta occasione per conoscere e scoprire la splendida città di Ascoli Piceno, con la sua Piazza del Popolo, dalla eccezionale armonia architettonica, su cui affacciano la Chiesa di San Francesco, il Palazzo dei Capitani del Popoli, case medievali e portici. Tra gli altri importanti monumenti: Palazzo dell'Arringo (sede della Pinacoteca Civica), il Duomo di Sant'Emidio, il Battistero di San Giovanni e il Palazzo Episcopale con il Museo Diocesano.
La serata clou di “Fritto Misto” vedrà la presenza contestuale di Pasquale Torrente, testimonial di Olitalia, Davide Di Fabio per 15 anni colonna portante dell'Osteria Francescana di Modena (tre stelle Michelin) e Riccardo Forapani, chef del ristorante “Il Cavallino” di Maranello, situato all'interno della Ferrari, riaperto da poco da Massimo Bottura.
La Regione Marche è presente con un suo stand informativo su tutte le opportunità offerte dal Piano di Sviluppo Rurale, presenti anche il Comune di Ascoli, la Vinea di Offida che presenterà il progetto di filiera Piceno Open, realizzato con l'obiettivo di promuovere i prodotti a marchio e la produzione biologica del Piceno, il Consorzio di Tutela dei Vini Piceni.
Secondo il sindaco Marco Fioravanti: "Fritto Misto è un evento molto importante per Ascoli. Stiamo lavorando tanto per mettere insieme una serie di eventi di rilievo per il rilancio turistico e per la candidatura di Ascoli a Capitale della Cultura 2024”.
Informazioni su www.frittomistoallitaliana.it