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Luci colorate e atmosfere magiche regalate da miriadi di fiammelle nel borgo marchigiano nei fine settimana dal 23 novembre al 15 dicembre
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Una intera festa dedicata alle candele: siamo a Candelara, in provincia di Pesaro e Urbino per la tradizionale festa prenatalizia giunta alla sua sedicesima edizione. Tutti i sabati e domenica dal 23 novembre al 15 dicembre il suggestivo borgo medievale si accende di fascinose lucine di cera per Candele a Candelara, il tradizionale mercatino nel quale le luce elettrica viene spenta alle ore 17.30 e poi ancora alle 18.30 per quindici minuti per godere al meglio tutta la magia dei lumini che rischiarano il villaggio con le loro fiammelle magiche.
Durante i due suggestivi appuntamenti, i visitatori non vengono più concentrati in un solo luogo ma, a seconda di dove ci si trova, le luci seguono le persone in una girandola di eventi diversi lungo tutto il circuito della festa e in totale sicurezza.
Ad accogliere i visitatori all’ingresso è la grande Corona d’Avvento, la tradizionale ghirlanda dominata da quattro grandi candele, da accendere una alla volta nelle quattro domeniche che precedono il Natale e legate a una tema particolare per ciascuna. E così nel primo weekend si accende “La candela del Profeta”; a seguire “La candela di Betlemme”; “La candela dei Pastori”; “La candela degli Angeli”. Sono comunque moltissime le nuove luminarie che quest’anno arricchiscono la festa, come pure sono in programma nuovi spettacoli ed eventi, con la partecipazione di artisti di strada, giocolieri, acrobati, zampognari e trampolieri.
Come sempre, ci sono i laboratori in cui assistere dal vivo alla creazione delle candele, realizzate rigorosamente in cera d’api come si faceva nel Medioevo. Come da consuetudine, ci sono anche le opere degli artisti del ferro battuto, con tante sculture ornate, ovviamente, di mille candeline, per disegnare i personaggi del Presepe nella via del Borgo. La Sala del Capitano all’ingresso del Castello ospita La Bottega degli Elfi, sede dei gettonatissimi laboratori per i bambini in cui si lavora e ci si diverte con creta, cera, carta, legno e altri materiali per creare addobbi e personaggi legati al Natale. Bambini protagonisti anche nel giardino di Natale, tra scenari fiabeschi e tante attività proposte dal Teatro dei Bottoni, tra cui il teatrino delle filastrocche, la regina delle nevi e l’albero dei desideri. Non mancano neppure la banda musicale, composta da 35 Babbo Natale, e alcuni Babbo Natale con zampogne e pive. In alternativa ci sono i canti natalizi del Coro Polifonico Jubilate.
Chi desidera fare shopping trova oltre settanta casette in legno con un’accurata selezione di oggetti d’artigianato, articoli da regalo e candele d’ogni forma, colore, profumo e foggia, mentre chi vuole soddisfare l’appetito trova una grande struttura riscaldata, con i piatti della tradizione locale. Per conoscere invece il territorio senza uscire dallo spirito natalizio si può approfittare del trenino che segue un mini percorso di visite guidate, a cominciare dalla suggestiva Pieve del XII secolo. Si fa tappa poi alla cinquecentesca Villa Berloni e al Museo PAC dell’arte tessile e del ricamo.
Appuntamento allora nei fine settimana 23-24 novembre, 30 novembre–1° dicembre, 7-8 dicembre, 14-15 dicembre. Tutte le informazioni per partecipare alla festa, che quest’anno è anche “plastic free” e utilizza solo materiali di riciclo e biodegradabile, e il programma delle singole giornate sono online sul sito www.candelara.it.