Una festa tutta italiana

Befana da nord a sud, tra falò e rievocazioni storiche

Dal Friuli Venezia Giulia fino a Roma alcuni eventi dedicati alla benefica strega che i bimbi attendono impazienti

03 Gen 2025 - 06:00
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© Istockphoto  | Venezia, Regata delle Befane
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Dopo Natale e Capodanno rimane una sola star indiscussa nel novero delle feste nazionali ed è dedicata alla vecchietta che a cavallo della scopa entra dai comignoli per distribuire doni e carbone nella calze appese ai caminetti. L’Italia - da nord a sud - è la vera patria della Befana e lo dimostra con centinaia di feste, rievocazioni, riti epifanici, eventi grandi e piccoli che animano ogni luogo, dalle città ai borghi più sperduti. Eccone alcuni.

RE MAGI A MILANO E BEFANE A VENEZIA - La mattina del 6 gennaio a Milano si svolgerà il Corteo Storico dei Magi, che a partire dalla Parrocchia di Sant’Eustorgio attraverserà le strade della città. A Venezia invece si svolge la tradizionale e amatissima Regata delle Befane, che richiama migliaia di visitatori sulle sponde del Canal Grande, dove si sfida una moltitudine agguerrita e variopinta di Befane provenienti da tutto il mondo. Imbacuccate e bardate da scialli coloratissimi, non sono proprio avvenenti nell’aspetto, dato che si tratta di veterani del remo over 55 scelti grazie ad accurate selezioni. All’arrivo sono accolte dal pubblico festante tra cioccolata calda, vin brulè e caramelle.

FALÒ EPIFANICI IN FRIULI VENEZIA GIULIA - Ancor oggi molto sentite e partecipate sono in Friuli Venezia Giulia antichissime tradizioni con cui si festeggia l’Epifania. Fra le più coinvolgenti e arcaiche, ci sono i pignarûi che - dai monti al mare - accendono la notte del 6 gennaio con centinaia di fuochi di altissimi falò, dall’andamento del cui fumo si traggono auspici per il nuovo anno: se va a oriente sarà propizio, se va a occidente sarà sfavorevole. In quello che è oggi il periodo epifanico, si celebrava un tempo l’inizio dell’anno solare, la rinascita della vita e della natura dopo la morte apparente dell’inverno. Una rinascita che i Celti propiziavano con una serie di rituali, fra cui, appunto, l’accensione di falò (di cui i pignarûi sono retaggio) per tener lontano gli influssi malefici e invocare la benevolenza del dio Baleno. Il pignarûl grant vicino ai ruderi del castello di Coia di Tarcento è il più famoso dei pignarûi e la predizione del Vecchio Venerando, che lo accende e predice il destino dell’anno che sta iniziando, la più attesa. 

LA MARCIA DELLE BEFANE A COMACCHIO - Il 5 e il 6 gennaio, le strade del centro storico di Comacchio (in provincia di Ferrara) si animano di un’atmosfera particolarmente  gioiosa e festosa. Il 5 gennaio è una giornata ricca di eventi dedicati alla Befana, fra cui l’attesissima "La Tamplà", la tradizionale marcia delle Befane, che attraversa il cuore di Comacchio, con figuranti in costume e, naturalmente, la simpatica figura della Befana che intona il tradizionale motto dialettale “A Van la Vecie”. Un momento di grande emozione e magia sarà quando la Befana dei Pompieri si lancerà con uno spettacolare volo dalla Torre dell'Orologio. Il 6 gennaio, la festa prosegue con una giornata intera di animazione e allegria. Di cui saranno prptagonisti i bambini, a cui verranno distribuiti dolci e caramelle. La mattina la Befana sarà alla Manifattura dei marinati e nel pomeriggio alle ore 18.00 la Befana saluterà tutti i piccoli visitatori dal monumentale ponte dei Trepponti, accompagnata da uno straordinario spettacolo pirotecnico che illuminerà il cielo di Comacchio. Tra balli, canti e luci, la giornata si concluderà in un tripudio di colori e suoni, dando il saluto finale a una delle festività più attese dell’anno. 

LA NOTT DE BISÒ A FAENZA - La Vigilia dell’Epifania torna anche quest’anno a Faenza, in provincia di Ravenna, l’attesa ed amatissima Nott de Bisò, con cui si conclude il popolarissimo Palio del Niballo. Allo scoccare della mezzanotte del 5 gennaio un grande fantoccio raffigurante Annibale - guerriero saraceno che simboleggia le avversità - viene bruciato in piazza del Popolo su un grandissimo falò, in un rito scaramantico e beneaugurale per il nuovo anno. Nell’attesa del falò, la gente sorseggia nelle tradizionali ciotole di ceramica faentine (gotti) del vin brulé (bisò). I gotti sono diversi d un anno all’altro: decorati con i simboli dei cinque rioni che gareggiano nel palio e con quello della città e sono un bel ricordo da portare con sé di questa magnifica notte. La festa inizia già in tarda mattinata con l’apertura di stand gastronomici gestiti dai cinque Rioni cittadini, dove si gustano cibi tipici romagnoli e altre prelibatezze. A fare da contorno, musica, balli e tanta allegria. Come da tradizione pochi minuti prima del rogo del Niballo, vengono lanciati palloncini con i colori dei cinque rioni con all’interno i biglietti omaggio per le giostre del Palio del Niballo.

A FIRENZE LA CAVALCATA DEI MAGI - Sontuosa rievocazione storica in costume, a Firenze il 6 gennaio si tiene ogni anno la tradizionale Cavalcata dei Re Magi con decine di figuranti in bellissimi costumi d’epoca che evoca l’arrivo dei Re Magi a Betlemme per rendere omaggio al Messia appena nato. La sua origina risale al Quattrocento e vi prendevano parte anche gli uomini della famiglia De’ Medici. Il corteo prende il via alle 14.15 da Palazzo Pitti, attraversa Ponte Vecchio, arriva a Piazza della Signoria per finire in Piazza del Duomo, dove viene allestito un piccolo presepe vivente con Gesù Bambino, Maria, Giuseppe ed una mangiatoia con il bue e l’asinello. I tre saggi portano a Gesù Bambino i loro doni - oro, incenso e mirra - e dietro a loro sfilano oltre 500 persone che impersonificano signori con le loro dame, cavalieri, contadini, soldati, personaggi religiosi, mentre la Compagnia dei tamburini e degli sbandieratori degli Uffizi incanta il pubblico con giochi e spettacoli con le bandiere. 

A ROMA LA BEFANA IN PIAZZA NAVONA - Nella Città Eterna, è tradizione festeggiare la Befana nella suggestiva cornice di Piazza Navona, che dal 1 dicembre si è riempita di luci e suoni, addobbi natalizi, bancarelle di dolci, regali, oggetti d’artigianato, giocattoli, prodotti agroalimentari tradizionali e molto altro ed è animata da spettacoli di strada e attrazioni per i bambini, come l'antica giostra dei cavalli e giochi di un tempo. Si è iniziato a festeggiare l’Epifania in Piazza Navona circa 200 anni fa e da quel momento romani e turisti provenienti da tutte le parti del mondo accorrono numerosi per vivere un’esperienza indimenticabile attorno al grandioso albero al centro della piazza.

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