La Borgata Vecchia della cittadina romagnola ospita il tradizionale festival “La Borgata che danza”
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Da venerdì 17 a domenica 19 maggio Bellaria Igea Marina festeggia le tradizioni popolari nella caratteristica Borgata Vecchia, con la ventisettesima edizione della “Borgata che Danza”. Questo colorato festival di strada ripropone le musiche della tradizione secondo una formula consolidata negli anni come la festa per eccellenza di questa particolare zona nel centro di Bellaria.
La manifestazione, promossa in collaborazione con il Comitato Borgata Vecchia e sotto la direzione artistica di Gualtiero Gori, ha per protagoniste le antiche forme di musica popolare, in particolare quelle tramandate attraverso i modi della comunicazione orale e visiva senza l’ausilio della scrittura; un universo sonoro che l’Unesco annovera nel patrimonio culturale immateriale. Lo scopo è quello di incoraggiarne la conoscenza e la salvaguardia: con questo spirito, da quasi trent’anni il festival chiama a confronto realtà emiliano-romagnole, ma anche di altre regioni e straniere, impegnate nello studio, nella pratica e nella valorizzazione dei repertori musicali e coreutici tradizionali.
A musica, canti e balli si aggiungono, nelle serate di sabato e di domenica, le specialità della cucina tipica romagnola, che gli ospiti possono consumare direttamente nelle osterie ricavate nelle abitazioni della Borgata Vecchia, aperte dalle 19 alle 23 circa.
La parte artistica di questa edizione dà spazio a numerose realtà emiliano-romagnole: tra queste ci sono i gruppi storici, tra cui I Musetta, Gli Amici delle Valli Piacentine, L'Uva Grisa, ma anche formazioni giovanili, come Alibanda dell'Istituto Aliglieri di Rimini, Lunanoa di Forlì e Vagatrio di Isola del Piano, che praticano forme di ibridazione creativa fra repertori di varie regioni. Particolare attenzione è data alla presenza di gruppi che ripropongono il repertorio di ballo da sala romagnolo (valzer-polke-mazurke). Uno spazio specifico è dedicato alla valorizzazione della parlata dialettale locale con la presentazione del libro “… tata tata e spizirì - Paroli e módi ad döi de' mi dialèt” - un piccolo glossario del dialetto di Bellaria Igea Marina” di Marcella Gasperoni
Di grande rilievo è l'incontro sugli antichi riti del carnevale, che ha per tema “la mascherata”, attraverso l'esperienza del gruppo Aleghèr di Dossena, a cura di Vittorio Grisolia. L’Inserenata, il tradizionale concerto notturno dedicato al canto, all’ascolto puro della voce, vede la partecipazione di tutti i cantori dei gruppi presenti.
Il programma integrale della manifestazione è consultabile sul sito comunale www.comune.bellaria-igea-marina.rn.it.