Il borgo ligure ospita la quarta edizione dedicata al tema “Connessioni”
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Camogli, sulla Riviera ligure di Levante, si trasforma per quattro giorni in cuore pulsante di confronto, ricerca e scambio d’opinioni sui grandi temi che interessano il mondo odierno, con la quarta edizione del Festival della Comunicazione, in programma da giovedì 7 a domenica 10 settembre. Il tema di questa edizione è “Connessioni”, articolato tra conferenze, laboratori, spettacoli, mostre, cinema, escursioni e gite in mare, tutti gratuiti.
Il festival, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, ideato con Umberto Eco e organizzato dal Comune di Camogli e da FRAME, chiama a confronto oltre 130 esperti e studiosi di diversi ambiti e generazioni, che ripropongono la ricchezza di contenuti e punti di vista che da sempre sono il punto di forza del festival. L’obiettivo è, come sempre, coinvolgere un pubblico eterogeneo per età, formazione e interessi in una manifestazione accessibile e interessante per tutti, non solo per gli addetti ai lavori.
La quarta edizione del Festival si apre con la lectio “Le connessioni della politica” del Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso. Il Premio Comunicazione, quest’anno alla sua seconda edizione, è conferito al divulgatore scientifico Piero Angela, dopo l’assegnazione nel 2016 a Roberto Benigni.
Le Connessioni caratterizzano non solo il secolo ipertecnologico in cui viviamo, ma sono anche intimamente legate alla natura umana e coinvolgono in modo profondo e strutturale la società, la storia, i sistemi economici e di governo, le nostre abitudini e il nostro pensiero: viviamo infatti in un complesso di culture, tradizioni, storie individuali e collettive, tra loro connesse, che modellano le nostre identità. Al Festival della Comunicazione si parla perciò di economia, un’unica grande area transnazionale costituita da mercati finanziari interconnessi e collegati con la sfera politica, sociale e ideologica; ma anche di di sistemi cognitivi e neuronali, che procedono per associazioni e connessioni e che costituiscono il tessuto vitale della creatività e dell’immaginazione; e di conoscenza, che si sviluppa anche grazie alla capacità di superare i confini del proprio ambito disciplinare, ampliando e intrecciando saperi e competenze. Il mondo della comunicazione oggi vive di connessioni tra mezzi fisici e tecnologie immateriali: le informazioni passano da un device all’altro, utilizzando codici diversi. Tutto questo ha un impatto sulle relazioni interpersonali che intratteniamo, sulle nostre abitudini e sulle nostre possibilità espressive.
Questi temi sono affrontati dagli oltre 130 ospiti, provenienti da molteplici ambiti del sapere, hanno accettato la sfida di raccontare come “siamo connessi” al giorno d’oggi: sono in calendario più di 80 incontri, che si possono seguire anche in diretta streaming sul sito del festival, in compagnia di scrittori, scienziati, artisti, registi, musicisti, filosofi, storici, sociologi, divulgatori informatici e scientifici, psicologi, semiologi, giuristi, giornalisti, blogger, manager, economisti.
Oltre ai numerosissimi incontri, conferenze, seminari e workshop in programma, tra le novità di questa edizione segnaliamo le Colazioni, incontri che hanno luogo di prima mattina al tavolino di un bar del porto di Camogli, di fronte a un cappuccino e a un croissant, in cui il pubblico ha la possibilità di creare un rapporto più stretto e diretto con il relatore. Ci sono poi alcuni spettacoli, tra cui segnaliamo alcuni appuntamenti in cui Camogli fa da scenario a musica e recitazione, la proiezione di alcune pellicole cinematografiche all’aperto e alcune performances nel Teatro Sociale, riaperto dopo 40 anni.
Per i bambini e i ragazzi ci sono eventi e spazi dedicati, tra cui dodici laboratori che avvicinano i giovanissimi in modo ludico alla storia, alle scienze, alla biodiversità, alle nuove tecnologie. Chi ama le attività all’aria aperta trova alcune escursioni in mare, mentre gli amanti hanno a disposizione due mostre: “Fotografando il Festival” di Roberto Cotroneo e “Omaggio al mare” di Carlo Rognoni e Alberto Perini Sea.
Tutte le iniziative del festival sono gratuite e aperte al pubblico fino a esaurimento posti. Informazioni: www.festivalcomunicazione.it.