Una suggestiva variazione sul tema delle bancarelle natalizie, con tanto di spegnimento della luce elettrica
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Magiche atmosfere, lucine colorate e artigianato d’arte che annuncia il Natale: sono questi i temi di Candele a Candelara, la bella manifestazione giunta alla sua quattordicesima edizione, che anima il borgo in provincia di Pesaro e Urbino per tre finesettimana consecutivi: 25 e 26 novembre 2-3 dicembre e 8-9 e 10 dicembre. Sono in programma nel borgo medievale mercatini natalizi, presepi, spettacoli, concerti, animazioni itineranti, laboratori per bambini, l'Officina di Babbo Natale, mostre, visite guidate, gastronomia tipica della tradizione marchigiana.
La cifra che contraddistingue la manifestazione e che la rende unica rispetto agli altri mercatini natalizi che ormai vengono allestiti in tutta Italia è il ruolo da grandi protagoniste attribuito alle candele, proposte in tutte le forme, colori e dimensioni. E proprio solo alla loro fiamma è riservato il compito di illuminare il borgo in occasione dei due momenti al giorno (durante i fine settimana della manifestazione) in cui il centro storico viene privato dell’energia elettrica alle 17.30 e alle 18.30 per 15 minuti ogni volta, per apprezzare ancora meglio tutto il fascino delle migliaia di fiammelle accese. L’ingresso alla manifestazione costa 2€ fino alle ore 13, 3€ dopo le 13. I bambini sotto i 12 anni non pagano. Come ogni anno sono attesi migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia.
In questa edizione la festa si accende di nuovi ed emozionanti spettacoli e animazioni popolate di trampolieri, folletti suonatori, giocolieri, suonatori di cornamusa, burattini e molto altro. Tutti i giorni i visitatori hanno la possibilità di incontrare i personaggi legati alla tradizione del Presepe vivente, in un corteo storico che si conclude all’interno delle mura del Castello anche in compagnia di tanti animali legati alla rievocazione. Come sempre, è possibile assistere dal vivo alla preparazione di candele, rigorosamente di cera d’api, come si faceva nel Medioevo. Nella via del Borgo ci sono anche le sculture in ferro battuto, silhouettes ornate da centinaia di candeline che raffigurano i protagonisti del Presepe. Il mercatino è allestito in oltre settanta casette in legno che ospitano selezionati oggetti d’artigianato, articoli da regalo e candele d’ogni forma, colore, profumo e foggia. E se tra un acquisto e l’altro l’appetito si fa sentire, sono a disposizione due grandi strutture riscaldate, in cui gustare tanti piatti della tradizione locale, dolci e vino novello.
La Sala del Capitano all’ingresso del Castello ospita, come è consuetudine, la gettonatissima Officina di Babbo Natale con i suoi laboratori in cui centinaia di bambini sono invitati a lavorare con diversi materiali (creta, cera, carta, legno) e realizzare addobbi e figure legate al Natale. Babbo Natale è presente e pronto ad ascoltare i desideri dei bambini, a farsi fotografare con loro e a ricevere le fatidiche letterine. E, per allietare l’atmosfera, ci sono anche una banda musicale formata da 35 Babbo Natale e i canti del coro polifonico Jubilate.
Al Teatro Rossini di Pesaro, nel rispetto della ormai consolidata fama musicale, sabato 9 dicembre alle ore 21,15 è organizzato l’ormai tradizionale concerto di Natale con l’Orchestra Fiati di Candelara
In occasione della festa è possibile, come sempre, effettuare visite guidate alla Pieve del XII secolo e, novità di quest’anno, anche alla cinquecentesca Villa Berloni, riaperta dopo molti anni. Durante la festa resta aperto anche il Museo del telaio e del ricamo, nel quale riscoprire l’antica tradizione della lavorazione di tessuti con telai dei primi del Novecento.
Informazioni su www.candelara.com