Tradizioni di Avvento

Candele a Candelara: la suggestione della festa dedicata ai lumi di cera

Il fascino delle piccole fiammelle tra mercatini, spettacoli e visite guidate nell’anno di Pesaro Capitale italiana della cultura

20 Nov 2024 - 06:00
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© Ente del Turismo  |  Candelara Foto: Silvano Spadoni
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Candelara, il grazioso borgo dell’entroterra pesarese, da anni dedica nel periodo di Avvento un suggestivo e originale mercatino dedicato alle candele. Candele a Candelara, si intitola la manifestazione, che quest’anno compie 21 anni di storia.  E nel 2024, anno in cui la vicina Pesaro è Capitale Italiana della cultura 2024, la manifestazione è inserita nel programma degli eventi culturali legati a questa iniziativa. Candele a Candelara si svolge tutti i fine settimana dal 23 novembre al 15 dicembre: quindi sabato 23 e domenica 24 novembre; sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre; sabato 7 e domenica 8 dicembre, per concludersi sabato 14 e domenica 15 dicembre.

Il cuore della festa è il mercatino natalizio ospitato nella suggestiva cornice del borgo medievale, dove ogni sera la luce artificiale viene spenta a orari prestabiliti (alle ore 17.30 e alle 19.00). per un intervallo di 15 minuti nei quali l’illuminazione è affidata esclusivamente alle migliaia di fiammelle accese, per godere al meglio, e in totale sicurezza, di un’atmosfera davvero speciale. Durante i due suggestivi appuntamenti, le luci seguiranno le persone in una girandola di eventi diversi lungo tutto il circuito della festa, per evitare concentrazioni di folla in un unico luogo.

All’ingresso della festa è collocata la Torre dell’Avvento che rappresenta vari temi legati alle domeniche che precedono il Natale. Lungo le mura del Borgo medievale, negli angoli più caratteristici sono collocati addobbi che richiamano i quattro temi dell’avvento: profeti, pastori, angeli e Betlemme, a cura dell’Istituto d’arte Mengaroni.

Tra le vie del borgo e la cinta muraria è allestito il grande albero di Natale, alto 20 metri e addobbato con migliaia di led colorati. La colonna sonora è affidata ai musicisti di Babbo Natale, ai tanti musicisti itineranti, e ai tradizionali suonatori di zampogne, ciaramelle e pive. Sono presenti oltre settanta casette in legno che ospitano oggetti d’artigianato selezionati con cura, articoli da regalo e candele d’ogni forma, colore, profumo e foggia. Sono in funzione anche due strutture riscaldate nelle quali assaporare i piatti della tradizione locale.

In occasione della festa sono in programma, come da tradizione, spettacoli e animazioni che fanno da sfondo all’evento: ci sono ad esempio, i trampolieri luminosi; i folletti suonatori; i giocolieri; gli zampognari, i gruppi musicali itineranti e le esibizioni del coro “Jubilate” di Candelara.

È inoltre possibile assistere dal vivo alla preparazione delle candele, rigorosamente di cera d’api come vuole la tradizione medievale; ci sono anche le sculture in ferro battuto tipiche del posto: si tratta di silhouettes di metallo lavorato, ornate da centinaia di candeline che disegnano  i personaggi del Presepe, disposti lungo le vie del borgo. A grande richiesta torna anche il Presepe tradizionale con tutti i suoi personaggi ed oggetti costruiti dal vivo a mano dai fratelli Morelli.

È in piena attività anche quest’anno, per la gioia dei bambini, l’amatissima Bottega degli Elfi, ospitata nella Sala del Capitano all’ingresso del Castello, con i suoi laboratori dove i bambini possono lavorare con diversi materiali (creta, cera, carta, legno) e realizzare addobbi e figure legate al Natale. Non manca la casetta di Babbo Natale, nella quale scattare una foto con il buon vecchio dal costume rosso e consegnargli la fatidica letterina.

Confermata anche la presenza del trenino, con il quale, grazie a una card, è possibile ammirare Candelara e dintorni e, a richiesta, effettuare un percorso di visite guidate alla cinquecentesca Villa Berloni (con possibilità di pranzo e cena, su prenotazione, a lume di candela in villa), alla Pieve di Santo Stefano e infine al Museo del telaio e del ricamo, nel quale riscoprire l’antica tradizione della lavorazione di tessuti con telai dei primi del Novecento

L’ingresso alla manifestazione costa 3 euro la mattina fino alle ore 13; nel pomeriggio dopo le 13  costa 5 euro (per i minori di 10 anni l’ingresso è gratuito).

Tutte le informazioni sono online sul sito www.candelara.it. 

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