Marche

Al Carnevale di Fano 4 nuovi carri allegorici

Il Pupo simbolico sarà dedicato a Jannik Sinner e intitolato “Gli Slam son desideri… Wada come Wada”

14 Feb 2025 - 06:00
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Il Carnevale di Fano, il più antico d’Italia, si prepara a conquistare l’attenzione del pubblico nazionale e internazionale con un’edizione 2025 all’insegna di arte, tradizione e modernità. Quest’anno la manifestazione - in programma domenica 16 e 23 febbraio e domenica 2 marzo - sarà impreziosita da quattro spettacolari nuovi carri e dal Pupo, simbolo iconico del Carnevale, che rende omaggio al campione di tennis Jannik Sinner.

UNA FESTA ANTICA - Il primo documento noto nel quale vengono descritti festeggiamenti tipici del Carnevale a Fano risale al 1347 (quello di Fano è il più antico d’Italia) ed è conservato nella Sezione dell’Archivio di Stato. Da quell’epoca il Carnevale di Fano è andato gradualmente caratterizzandosi in modo specifico, tanto che nel 1871 si decise di creare un comitato incaricato dell’organizzazione dell’evento che ancora oggi dopo secoli coinvolge e appassiona migliaia di persone. Non sono molte le città che hanno nel loro Statuto, solennemente affermato nel 1450 dai Malatesta, che è necessario festeggiare il Carnevale.

LE NOVITÀ - Il Carnevale di Fano 2025 promette un viaggio unico nel mondo dell’arte e della fantasia, grazie alla creatività dei suoi nuovi carri allegorici: Connessioni in corso” di Matteo Angherà invita a ritrovare l’equilibrio tra il virtuale e la realtà, superando le dipendenze digitali con un’esplosione di colori e simbolismi; “Chi vuol esser lieto sia…” di Daniele Mancini Palamoni trasporta il pubblico nell’epoca dei festeggiamenti rinascimentali, ispirandosi al celebre “Trionfo di Bacco e Arianna” di Lorenzo il Magnifico per celebrare la gioia di vivere; “Piano ‘B’ a eventi estremi, estremi rimedi” di Valeria Guerra affronta con ironia la crisi climatica, seguendo le improbabili avventure di un orso polare che fugge dai ghiacci ormai sciolti verso una nuova speranza; “Clorophilla” di Luca Vassilich racconta una leggenda misteriosa e magica, che intreccia il mondo naturale con quello spirituale in un crescendo di energia e meraviglia.

A MISURA DI BAMBINO - Tra le novità di quest'anno, un’attenzione speciale è dedicata ai bambini, che non saranno soltanto i protagonisti delle tre sfilate mattutine (ingresso gratuito) con partenza da Viale Gramsci e momento culminante in piazza XX Settembre. Durante le sfilate pomeridiane, infatti, i più piccoli avranno a disposizione uno spazio esclusivo nei giardini del Pincio, dove li attenderanno giostre, animazione, musica, laboratori creativi incentrati sull’importanza del riciclo e un getto di dolciumi pensato appositamente per loro.

IL GETTO - Il Carnevale di Fano rinnova le sue tradizioni più amate. Il getto, simbolico lancio di oltre 180 quintali di dolciumi sulla folla, richiama l’antica pratica contadina della semina, trasformandola in un dono collettivo di gioia e prosperità. A firmare il manifesto ufficiale del Carnevale 2025 è l’artista Maddalena Fano Medas, che ha reinterpretato la figura storica del Vulón, il personaggio simbolico dell’evento, traendo ispirazione dal Maestro Berardi della celebre Musica Arabita, un ensemble popolare che dal 1923 rappresenta lo spirito più genuino di Fano.

GUARDARE AL FUTURO - Con il claim “Bello da vedere, dolce da gustare”, il Carnevale di Fano 2025 si pone come un’occasione unica per celebrare l’arte, l’umorismo e la cultura italiana, attirando visitatori da tutta la penisola e non solo attraverso 14 carri (6 di prima categoria 6 sei di seconda categoria) e tante mascherate. Questa edizione rappresenta una straordinaria occasione per riscoprire il valore della comunità e per vivere momenti indimenticabili tra arte, musica e tradizione.

Per maggiori informazioni: www.carnevaledifano.com 

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