© Ente del Turismo | Tricarico
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Un patrimonio immateriale fortemente sentito e che affonda le radici nella notte dei tempi
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Il Carnevale in Basilicata è espressione del forte legame tra la popolazione e le risorse paesaggistiche e naturalistiche. Da sempre rituali e suggestivi, le manifestazioni carnevalesche lucane custodiscono antiche tradizioni e, pur con singole peculiarità, sono portatrici della cultura della transumanza, di simbologia antica, di raffigurazioni animali e significati della civiltà rurale.
La Rete dei Carnevali è un progetto che punta alla valorizzazione e promozione delle straordinarie identità lucane sia all’interno che all’esterno della regione. Oltre a questo, il ciclo carnevalesco che dura fino al 13 febbraio (martedì Grasso) coinvolge quasi ogni comune lucano, ognuno caratterizzato dal proprio Carnevale che richiama una intensa capacità di attrattiva turistica.
Cupa-cupa e Pupazzoni - A Pietrapertosa va in scena il processo a Carnevale con il corteo che, giunto in piazza, procederà alla sua condanna. A Trecchina la "cupa – cupa” porta il ritmo delle rime del "Contacronze”, vestito con cappellaccio scuro e giubba dei pastori. Tra i vicoli si svolge il corteo di Pomarico, che vede protagonisti Pulcinella e la moglie Zeza, che viene accompagnata dal canto di una canzone dai toni indecorosi. Ad Accettura campanacci, zampogne e ciaramelle accompagnano la festa di S. Antuono. Ad Armento va in scena il rogo di Carnevale. A Picerno, un lungo corteo conduce al rogo; anche a Tursi i Pupazzoni di Carnevale subiscono la stessa sorte; il suono della cupa-cupa accompagna la maschera di San Severino Lucano, mentre un tempo ad Oppido sfilava un corteo con i personaggi che rappresentavano braccianti agricoli che, da Abriola, durante i festeggiamenti mimavano il lavoro dei campi.
La “Rete dei Carnevali” - Il patrimonio immateriale dei Carnevali, per la cui valorizzazione e tutela è già attiva la “Rete dei Carnevali Lucani con valenza antropologica e culturale” che ha per capofila Tricarico e che riunisce i più rappresentativi, contribuisce a delineare, in modo originale e folkloristico, un’esperienza turistica globale, fatta di natura, scoperta, racconto, emozioni e intrattenimento. Ecco i nuovi comuni della rete.
Teana - Il Carnevale di Teana è improvvisazione, istinto, curiosità. Si tratta di uno dei più noti e seguiti in terra lucana, il cui protagonista principale è l’Orso e nei suoi confronti, l’ultimo sabato di Carnevale, è ambientato il “processo”, parodia della “Passione di Gesù”.
Per maggiori informazioni: www.basilicataturistica.com - www.aptbasilicata.it