Un magico intreccio tra storia, fantasia e ambiente naturale
Sabato 19 e domenica 20 marzo Strassoldo, in provincia di Udine, apre le porte dei suoi Castelli con "Primavera: Fiori, Acque e Castelli", un appuntamento che offre ai visitatori la possibilità di scoprire un patrimonio storico millenario normalmente non accessibile e assaporare atmosfere romantiche e piene di suggestione.
Situati nella zona delle risorgive della verde pianura friulana a due passi dalla costa adriatica, tra l'antica colonia romana di Aquileia e la fortezza rinascimentale di Palmanova, i Castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto si trovano in un ambiente naturale di grande impatto e sono tuttora abitati dalla stessa famiglia che li fece edificare più di mille anni fa. Per questi gli arredi sono originali ed il loro fascino è autentico.
Infaticabili custodi di questi scrigni di storia, le proprietarie si dedicano con passione alla preparazione dell'evento il cui percorso si sviluppa attraverso i saloni privati dei due manieri ed altri antichi edifici del borgo castrense, come la cancelleria, il foledôr e la pileria del riso. Ad arricchire la visita prati, colonne, scalinate e sale saranno decorati a festa e ospitano le nuove proposte di maestri artigiani, artisti ed antiquari, che sono ambientati sapientemente, senza nascondere gli antichi arredi.
L'antico brolo, circondato da corsi d'acqua di risorgiva, ospita vivaisti selezionati con collezioni di rose antiche, nostalgiche, inglesi, Delbard, hydrangee, cornus, viburni, deutzie, lillà, hybiscus, callicarpa, erbacee perenni, piante aromatiche, alberi da frutta antiche ed altre piante insolite, oltre che articoli per il giardino e la casa, nel più perfetto stile country.
Sito su un luogo strategico sin dall'antichità, il complesso castellano di Strassoldo fu edificato lungo l'antica via Julia Augusta, la strada romana che congiungeva Aquileia al Norico. Si ritiene che in questo luogo esistesse un'opera fortificata in epoca ottoniana (per contrastare le scorrerie degli Ungari) e forse longobarda per presidiare questa parte di territorio contro la presenza bizantina nella laguna (Strassoldo si trova a 22 km dalla costa adriatica). Il complesso, formato dal Castello di Strassoldo di Sopra e di Sotto, sia stato costruito da una famiglia germanica, in un sito non abitato e quindi privo di un nome romanzo (friulano). Il toponimo è infatti di origine tedesca, ricollegandosi alla ubicazione su di una strada (Strasse). La famiglia originariamente deteneva il castello di Lavariano (sede di un'antica farra longobarda) e solo verso la fine del XII secolo abbandonò la sede originaria per fermarsi stabilmente nel castello costruito tra le acque di risorgiva a controllo della via per Aquileia.
Gli Strassoldo, divisi in “quelli di Sopra” e “quelli di Sotto”, furono una delle prime famiglie di feudatari liberi, cioè stanziati in Friuli prima del 1077, anno della formalizzazione del potere temporale del Patriarca di Aquileia, e da allora mantennero il possesso dei manieri. L'insieme è oggi composto da due distinti corpi fortificati: il Castello di Sopra, raccolto intorno alla chiesa di San Nicolò, il Castello di Sotto con la chiesetta di San Marco.
I castelli furono oggetto di complesse vicende politico-militari. Nel 1381 furono investiti dalle milizie del Patriarca Filippo d'Alencon, nel 1499 furono sfiorati dalle scorrerie turche, per resistere alle quali fu ulteriormente munita di mura e torri nel 1500. In seguito furono rovinati dalle armate imperiali nel 1509, quando vennero assaliti dalle truppe appartenenti alla lega di Cambray, stretta tra imperiali e papato contro la repubblica di Venezia. Dopo un secolo la struttura fortificata subì importanti restauri (a seguito della costruzione della fondazione di Palmanova), configurandosi come attualmente si può apprezzare: suggestivo esempio di complesso fortificato trasformato in due residenze signorili, ricche di ricordi ed immerse nella pace di parchi secolari, lambiti da due fiumi di risorgiva.
Castello di Strassoldo, Comune di Cervignano del Friuli, Provincia di Udine: biglietto unico di € 12, per entrare in ben 6 aree diverse (3000 mq coperti e 15.000 mq scoperti): interni del castello di Sopra con suo parco, interni Castello di Sotto, Foledôr, Cancelleria, Pileria del riso, Brolo/Area vivaisti.
Bimbi 5-12 anni: € 5.
Gruppi di almeno 25 persone: € 10 (1 gratuità ogni 25 pax).