Castello di Gropparello: la magia di un Natale incantato

La magia del Natale, tante consuetudini dal sapore antico e una suggestiva cornice invernale: il Castello di Gropparello si veste a festa e propone ai suoi ospiti un modo suggestivo di riscoprire il sapore delle Feste: in occasione del Ponte dell’Immacolata ci sono le Visite Incantate al castello, condotte da personaggi in costume, con magici incontri per i più piccoli, mentre dal 23 dicembre al 6 gennaio: sono in programma le Visite Guidate Storiche, un tour tra gli splendidi allestimenti tematizzati per ogni sala e arricchito dei racconti del Natale e da tanti dolci della tradizione profumati di miele e spezie. 

Lungo il percorso di visita si possono ammirare le sale splendidamente decorate con richiami agli usi medievali e rinascimentali, con consuetudini che affondano le radici nella cultura pagana dei Celti e dell’antica Roma. Tutta da ammirare è la chiesetta neogotica che, illuminata dalla prima luce del sole, risplende decorata di un festone di eucalipto e frutta, secondo il gusto quattrocentesco.
Nell’Ala Nobile, l’albero di Natale alto cinque metri e adorno di luci, angeli, mele e rose, lascia a bocca aperta grandi e piccini, mentre il clavicembalo azzurro e oro suona melodie barocche. L’atmosfera è resa ancora più magica dalla luce che entra dalle vetrate a piombo, creando incantevoli riverberi sull’antico pavimento in cotto, evocando echi di preziosi banchetti.

La Sala del Camino rinascimentale ospita uno spettacolare presepe francese di primo Ottocentesco, realizzato in sottilissimo biscuit, appoggiato su una antica credenza fra piatti antichi e vasi di porcellana, immerso in uno scenario smeraldino di piante e frutti del bosco.

Nel Salotto Francese è allestita una merenda aristocratica in un quadretto goloso con caffè, tè e cioccolata, serviti in bellissime tazzine cinesi bianche e blu, con dolci eleganti e zuccherini: è un assaggio della vita a Versailles, in cui i nobili vivevano in una nuvola di cipria, pizzi, delizie ed essenze penetranti.

Ma il Natale si festeggia anche negli spazi destinati alla servitù, con decorazioni di agrifoglio, sacro ai druidi, e allestimenti festosi che rallegrano le Antiche Cucine: qui l’atmosfera si fa più intima e rustica, con la tavola natalizia apparecchiata e con il fuoco che scoppietta nel camino. I cibi sono allegri e ricordano il castello di Babbo Natale e la tavola degli elfi al Polo Nord, tra biscotti di pan di zenzero, ciambelle coperte di glasse brillanti, il panpepato al cioccolato e biscotti rinascimentali.

La visita si conclude con la stanza dei giochi antichi di famiglia, per un vero tuffo nel regno della fanciullezza, cuore pulsante dello spirito della casa nel periodo delle feste natalizie e aperta solo in questa occasione. Ci sono bambole d’epoca, pezzi da collezione, strumenti musicali, libri di fiabe di cento anni fa, la lanterna magica, che proietta diapositive dipinte a mano con le più belle illustrazioni dell’Ottocento,  e tante altre meraviglie. 

Il programma completo degli eventi in programma nel periodo delle Feste dall’8 dicembre al 6 gennaio è online sul sito del Castello di Gropparello:  www.castellodigropparello.net/