A Cervia gli aquiloni più belli con Artevento
© Ufficio stampa | Artevento Museo dell'Aquilone
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Appuntamento dall’11 al 22 ottobre con tre giorni di voli sulla spiaggia e poi mostre, performances e allestimenti per promuovere la pace
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Artevento Autunno, Il Festival Internazionale dell’Aquilone, torna a Cervia dall’11 al 22 ottobre con un triplice appuntamento: “One Sky One World”, la mostra inedita “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni – Speciale Giappone” e la Parata per la Pace con Fondazione PerugiAssisi. Sede dell’evento è il Magazzino del Sale Torre & Spiaggia, per dodici giorni di attività, laboratori e mostre. Il clou della manifestazione è offerto da tre giorni di voli spettacolari di aquiloni, dall’11 al 13 ottobre, sulla spiaggia di Cervia, con spettacoli mozzafiato per adulti e piccini, con la presenza di ospiti speciali e con i grandi nomi dell’aquilonismo internazionale.
L’edizione autunnale della manifestazione, spin off dell’appuntamento primaverile, intitolato “One Sky One World”, conclude la 44esima edizione e continua ad approfondire i temi cardine della sua mission: la divulgazione delle culture dell’aquilone come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, e la promozione di pace, inter-cultura e sostenibilità ambientale. La manifestazione, organizzata da Artevento in dialogo con Ministero della Cultura, Fondazione PerugiAssisi, ResQ, Mediterranea, Operazione Colomba e tante altre voci istituzionali e civili, riveste un ruolo di eccellenza come centro propulsivo per lo sviluppo dell’Arte Eolica e per la promozione dell’aquilone come paradigma della creatività sostenibile e della sua filosofia ambientalista.
Il Festival Internazionale dell’Aquilone propone un ricco calendario di eventi inediti e grandi novità, con tre giorni di spettacolo di volo sulla spiaggia, da venerdì 11 a domenica 13 ottobre, e dodici giorni di laboratori didattici, conferenze, visite guidate, musica e approfondimenti per adulti e piccini fino a martedì 22, con la presenza di ospiti speciali e con molti grandi aquilonisti di tutto il mondo. Si comincia venerdì 11 ottobre con lo spettacolare volo degli aquiloni sulla Spiaggia di Lungomare D’Annunzio, che colorano i cieli di Cervia a partire dalle 10.00 del mattino. Tra i professionisti più attesi dell’edizione autunnale spicca il nome di Albert Trinks, l’aquilonista olandese autore di straordinari aquiloni “edo” ispirati alla tradizione giapponese e dedicati alla difesa dei diritti umani. Oltre alla sua opera più celebre, ispirata al ritratto “Ragazza Afghana”, Trinks presenta altri due aquiloni ispirati alla giovane Sharbat Gula, la rifugiata immortalata dal fotoreporter americano Steve McCurry.
Al centro di questo appuntamento autunnale c’è la mostra inedita “Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni – speciale Giappone”, a cura del Museo dell’Aquilone, allestita al Magazzino del Sale Torre, la cui inaugurazione è in calendario venerdì 11 ottobre alle ore 18.00 e aperta al pubblico fino a martedì 22 ottobre. La mostra si propone di celebrare il gemellaggio appena sancito tra il Museo dell’Aquilone e il Tako no Hakubutsukan di Tokyo, e l’acquisizione di una collezione d’opere uniche al mondo dalla Città di Nagoya. L’esposizione è dedicata all’antica arte giapponese dell’aquilone con due assolute novità: la donazione da parte di Masaaki Modegi, Presidente della Japan Kite Association e Direttore del Museo dell’Aquilone di Tokyo, di oltre 20 opere della sua collezione alla direttrice artistica di Artevento Caterina Capelli. La seconda novità riguarda l’acquisizione dell’unica collezione completa esistente degli aquiloni “musicali” - koryu dako, ossia “di antica tradizione” della Città di Nagoya, noti per l’originale forma di insetto e per il fatto di produrre durante il volo un suono simile al frinire delle cicale attraverso le vibrazioni dell’arpa eolica in bambù che caratterizza questo modello. La collezione raccoglie l’opera completa del Maestro Masaaki Sato, che ha deciso di affidare alla Capelli la sua produzione.
Sabato 12 ottobre è dedicato ad artisti e campioni di aquilonismo acrobatico e ai voli spettacolari delle loro magnifiche opere eoliche. Oltre al già citato aquilonista olandese Albert Trinks, che fa volare il nuovo aquilone dedicato alla memoria e alla denuncia degli orrori di guerra, ci sono Ramlal Tien, in arrivo dalla Francia con la sua installazione “Seeds of peace”, insieme a Gerard Clement, autore dello spettacolare aquilone “San Giorgio e il Drago”, Alicja Szalska e Szymon Ka, direttamente dalla Polonia, insieme ad alcuni amati artisti italiani tra cui Fausto Marrocu, Vita Giacopelli, Maurizio Guastini, autori dei “Giardini del Vento” più spettacolari, la campionessa di volo acrobatico Sara Rizzetto e il campione di volo multiplo acrobatico Giovanni Govoni e gli autori delle installazioni eoliche dedicate al circo Team EX3. A far da favoloso sfondo al programma delle giornate ci sono anche i piloti dei “giganti del cielo”, tra cui Edo Borghetti e Simone Cabianca, con gli originali aquiloni zoomorfi prodotti dalla storica factory neozelandese. Il pomeriggio di sabato 12 ottobre è dedicato alla letteratura e agli incontri con importanti autori.
Domenica 13 ottobre è in programma la Parata per la Pace, organizzata per la prima volta in collaborazione con la Fondazione PerugiAssisi per consacrare la recente adesione di ARTEVENTO al “tavolo della pace” della storica marcia per i diritti umani. Testimonial del messaggio della giornata è il falegname e pescatore Vito Fiorino, soccorritore di 47 profughi eritrei in difficoltà durante la tragedia del mare che il 3 ottobre 2013 costò la vita a Lampedusa a 368 persone. Al termine della parata, grande volo collettivo degli aquiloni per la pace.
Il programma completo della manifestazione si trova online sul sito www.artevento.com.