Antiche tradizioni

Cervia rinnova lo Sposalizio del mare

Eventi, esperienze ed emozioni sul mare dal 25 al 28 maggio rinnovano una antica tradizione.

24 Mag 2017 - 15:00
 © istockphoto

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Cervia, la bella città balneare sulla costiera romagnola in provincia di Ravenna, rinnova l'antico rito dello Sposalizio del mare, una tradizione che si ripete da 573 anni. L'appuntamento quest’anno è da giovedì 25 a domenica 28 maggio e rappresenta molto più di una tradizione: è l’espressione stessa della vitalità di una terra e del suo rapporto con il mare dal quale trae ricchezza e nutrimento. Sono in programma eventi ed esperienze, antichi riti, ma anche momenti di musica e di gastronomia.

La festa rinnova il voto del vescovo Pietro Barbo nel 1445, il quale volle esprimere con questo gesto simbolico la gratitudine della città nei confronti dell'Alto Adriatico per i suoi ricchi doni, ossia i frutti della pesca e, soprattutto il sale, che ha reso Cervia celebre ovunque. La leggenda racconta che Pietro Barbo e il suo seguito, in viaggio in barca da Venezia per rientrare in città, furono colti da una tempesta. Per invocare la protezione del Cielo, Barbo gettò il suo anello vescovile in acqua, promettendo di ripetere quel rito ogni anno, se fossero sopravvissuti. Il mare si placò di colpo e così è nata la tradizione. Nel pomeriggio della domenica in cui si celebra l’Ascensione, il vescovo, accompagnato in corteo dal sindaco e dai gonfaloni della città, si reca al mare e si imbarca con tutto il suo seguito. Le barche si portano al largo, poi il vescovo, dopo aver pronunciato una formula rituale, getta in mare un anello. I nuotatori più vigorosi della zona si tuffano alla ricerca del gioiello: chi ha la buona sorte di ripescarlo ne diviene proprietario e lo conserva come pegno di buona sorte o ne fa la sua fede nuziale.

L’edizione 2017 della festa comincia nel pomeriggio di giovedì 23 con l’apertura di alcune mostre, tra cui, presso Il Magazzino del sale “Torre” "Pescamare- Ti racconto una cosa...del mio mare", esposizione di oggetti e pensieri scritti dai cittadini in un viaggio emozionale-temporale attraverso il mondo del mare e della pesca per mezzo di oggetti della tradizione marinara. Stessa sede per la rassegna fotografica "Lo Sposalizio del Mare", di Luigi Tazzari. Alle 19.30 aperitivo gratuito al mercatino dei pescatori, in via Nazario Sauro, organizzato ed offerto dalla Coopertiva Pescatori di Cervia In sala Rubicone si passa invece dal mare al sale con la mostra fotografica : "Wielizka. Miniera di Sale polacca. Il Patrimonio della Umanità", a cura dell’Associazione PS Polonia. I pittori locali espongono invece le loro opere nella mostra "Alta Marea, naufragando tra le Onde dell’Arte" presso il magazzino “darsena”.

Il mare ancora protagonista sabato 27 maggio ore 21.00 al Magazzino del sale nel Trebbo dei Pescatori, con racconti e testimonianze legate allo Sposalizio del Mare e alle sue origini. Ci sono anche la passeggiata dedicata alla marineria e alla pesca, e le visite guidate ai villini liberty e al centro storico di Cervia. In vari luoghi della città sono presenti stand gastronomici che propongono degustazioni di pesce e di altri prodotti del mare. Nella giornata di sabato sono in programma giochi, prove di tiro con l’arco, concerti itineranti della banda “Città di Cervia” e uno scambio di doni con la città ospite, che quest’anno è Innsbruck.

Domenica la festa raggiunge il suo apice con la gara di tiro con l’arco “Trofeo dell’anello”, la “Cursa di batel” e con i riti dell’anello: alle 16 in Cattedrale si celebra la Messa dell’Anello, seguita alle 17 dal corteo e, alle 17.45, dall’inizio della cerimonia in mare: ci sono la sfilata delle imbarcazioni storiche, poi l’imbarco e l’uscita in mare per i riti dello Sposalizio e la Gara dell’Anello. La festa si conclude con la Cuccagna sull’acqua, alle ore 21.

Tutte le informazioni sono online sul sito: http://cerviasposaliziodelmare.it/

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