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Una gara suggestiva per un vero tuffo nelle atmosfere medievali
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Il tema scelto per l’edizione di quest’anno è quanto mai significativo: “La Rinascita dopo la peste”:. Oggi come secoli fa, le grandi epidemie portavano dolore, desolazione e un intenso bisogno di rinascita. Ecco allora il significato della 54esima edizione a Narni della Corsa all’Anello, che raggiunge il suo culmine domenica 8 maggio, con le piazze e le vie che tornano a riempirsi di suoni, colori e sensazioni per due anni ricordati e conservati con mostre e ambientazioni nelle passate edizioni. Il programma dell’edizione 2022 prevede eventi della tradizione, mercati, conferenze, mostre, spettacoli, concerti ed esibizioni, sena dimenticare l’offerta gastronomica dei terzieri.
Tutto torna agli occhi del mondo nello splendore che ha reso famoso questo grazioso centro in provincia di Terni che rinasce oggi dal Covid, come nel Medioevo tutto rinacque a nuovo splendore dopo la peste nera del 1348. Il 1371, anno di riferimento della manifestazione, rappresenta nei suoi abiti, negli ambienti ricostruiti, nelle giornate medievali, nella corsa storica, il modo più concreto e più spettacolare per dimostrare la “Rinascita”, oggi come allora.
Il 1° maggio è in programma la Giornata Medievale, tutta da vivere e rivivere in questo splendido angolo d’Umbria: il giorno 2 si svolge l’Offerta dei Ceri alle ore 21 nella Cattedrale e a mezzanotte il brindisi a San Giovenale. La tanto attesa processione e corsa storica è in calendario il 3 maggio, seguita dalla benedizione dei cavalieri il 4, 5 e 6 maggio. Infine, nel weekend, il grande corteo storico di sabato 7 maggio e l’avvincente giostra equestre al Campo de li Giochi domenica 8 maggio.
La Corsa dell’Anello non è una semplice rievocazione storica, ma un vero e proprio baluardo di origini nobili e antiche; un’occasione per valorizzare le bellezze architettoniche di Narni attraverso splendidi spettacoli, per ricostruire luoghi e momenti della storia e della tradizione locale, per coinvolgere il pubblico e per divulgare le particolarità di un periodo come il Trecento. Nella cittadina in provincia di Terni, tutto si veste di Medioevo: bandiere, arredamenti, bando di sfida, musica e ovviamente la rivalità fra i Terzieri – Mezule, Fraporta e Santa Maria – i cui abili cavalieri si accingono alla disfida per la conquista dell’ambito premio, l’anello d’argento.
Riproposta con successo dal 1969, la Corsa all’Anello si distingue nel panorama delle Feste Storiche nazionali ed europee per la minuziosa ricerca dei collegamenti con la tradizione. La gara, che rappresentava l’evento di punta dei festeggiamenti in onore del Beato Giovenale, affonda le sue radici almeno nel 1371, pur con regole diverse rispetto a quelle applicate oggi: l’abilità e la precisione dei cavalieri di un tempo si fondono con il tempismo e il colpo d’occhio tipici dei giorni nostri. Ogni Terziere scende in campo con tre cavalli e altrettanti cavalieri; questi si affrontano un circuito elissoidale dove, al centro dei due rettilinei, sono posti due porta anelli; qui i cavalieri devono infilare una lancia della lunghezza di 2,60 metri in un anello del diametro di 6 centimetri. Vince chi, arrivando prima al terzo anello, tramite un congegno elettrico fa cadere l’anello destinato al cavaliere rivale.
Alla gara sono associati eventi della tradizione, mercati, conferenze, mostre, spettacoli, concerti ed esibizioni, senza dimenticare l’offerta gastronomica dei terzieri.
Narni, che ha ispirato bellissime cronache fantasy e che da sempre ammalia i turisti, conserva intatte tante tracce del suo glorioso passato. È il caso della Cattedrale romanica nella quale si trovano opere del Rossellino e di altri famosi artisti, della chiesa di San Francesco e del Palazzo dei Priori, costruito nel 1275 probabilmente da Gattapone da Gubbio e posto nella omonima piazza medioevale. Meritano una visita anche il Palazzo Comunale, il Museo Civico, ospitato nel palazzo settecentesco della nobile famiglia Eroli, la Chiesa di Santa Restituta e i Giardini di San Bernardo, dai quali si può ammirare la splendida vallata del fiume Nera e dai quali si accede anche ai sotterranei di San Domenico e al meraviglioso percorso di “Narni Sotterranea”,
Le informazioni e il programma completo della manifestazione sono online sul sito www.corsallanello.it