Abruzzo

Experience Week sulla Costa dei Trabocchi

Fra il blu del mare e il verde delle colline, gratis 60 esperienze e 11 eventi tutti da vivere dal 25 aprile al 4 maggio

24 Apr 2025 - 06:00
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© Ente del Turismo
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L’ormai iconica Via Verde della Costa dei Trabocchi, in provincia di Chieti in Abruzzo - con l’ex tracciato ferroviario trasformato in ciclopedonale - è dal 25 aprile al 4 maggio il suggestivo scenario dell’Experience Week, che propone 60 esperienze e 11 eventi, fra il blu del mare e il verde delle colline del vino, dalla “agilissima” Francavilla al Mare - per dirla con le parole di Gabriele d’Annunzio - a San Salvo Marina, strizzando l’occhio al Molise, per 42 chilometri di ciclopedonale. 

600 VOUCHER GRATUITI - L’Experience Week, organizzata dal Gal Costa dei Trabocchi è un invito a vivere la primavera, accompagnati da tradizioni, sapori, profumi e proposte di turismo attivo. Il Gal mette a disposizione 600 voucher che permettono di vivere gratuitamente le attività ai turisti che in questo periodo soggiornano almeno una notte in una struttura ricettiva in Abruzzo: un’idea per accompagnare per mano il turista in questo territorio che mantiene intatta la sua identità. Inoltre per promuovere le capacità del territorio di fornire servizi esperienziali complessi e, allo stesso tempo, per permettere agli operatori turistici, in particolare quelli del settore ospitalità, di inserire queste opportunità fra le loro proposte rivolte ai clienti, i voucher sono rivolti anche a chi opera nel settore. 

ESPERIENZE ED EVENTI - Molte le proposte. Le esperienze spaziano fra escursioni in bici e a piedi, attività outdoor, visite guidate, appuntamenti enogastronomici. Per la bici, ad esempio, ci sono i tour lungo la Costa, accompagnati da quella “strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simili ad un ragno colossale” come d'Annunzio - ancora lui - descriveva il trabocco. Nati come rudimentali macchine da pesca, in un’unione ideale ma allo stesso tempo pratica fra terra e mare, i Trabocchi sono diventati nel tempo simbolo forte di un territorio. Fonti storiche attestano la realizzazione delle prime strutture intorno al 1627. Sull'origine del nome le fonti più attendibili tracciano un collegamento con il “trappeto a trabocco” struttura utilizzata per la spremitura delle olive: alcuni trabocchi conservano ancora l’argano per la “salpata” della rete che replica il movimento della macina. Si fa riferimento anche al “traboccare” dei pesci nella rete: sui trabocchi che le montano per dimostrazione della tecnica di pesca, le reti superano i 270 metri quadrati di estensione. Tutte le strutture sorgono in corrispondenza di “punte” e sfruttano la presenza di scogli per l’appoggio della paleria. Una curiosità: i fori per i pali sono di 20x20 centimetri e oggi, di fatto su quasi tutte le strutture, sono evidenti le “aggiunte” alla base, in ferro. Sono sezioni dei binari del treno che passava qui, materiale di risulta utilizzato a partire dagli anni ‘70 del Novecento.  

PEDALATE E PASSEGGIATE, PARAPENDIO E SNORKELING - Ma c’è anche l’occasione di pedalare su un tappeto di vigneti, lungo il corso del Fiume Arielli, diventato sentiero attrezzato, parte della Rete Ciclabile dei Trabocchi. Ecco la Via dei Mulini: lungo il percorso, infatti, si incontrano testimonianze di antiche macine ad acqua - con il passaggio nel cosiddetto Parco dei Mulini - e si pedala fra i vicoli di Crecchio, uno dei Borghi più Belli d’Italia, con il suo importante castello ducale. Per il trekking, c’è ad esempio la camminata al promontorio di Punta Aderci, alla scoperta di una costa selvaggia, fra curiosità su flora e fauna, storia e archeologia del territorio. Diversi i momenti dedicati alla scoperta dei borghi a piedi, come A spasso per Vasto, l’antica Histonium, città d’arte con vista sul cosiddetto Golfo d’oro. Altro momento curioso è la passeggiata tra i vicoli di Treglio, borgo dipinto da artisti provenienti da tutto il mondo.  Per le idee outdoor, è possibile anche sorvolare Punta Aderci con un volo in parapendio biposto; e, ancora, fare snorkeling accompagnati da un biologo marino o una prima esperienza di immersione subacquea. E, ancora, osservare la Costa dei Trabocchi “in sella” a una water-bike o dal kayak.

FOOD&WINE - Per il food&wine, una rosa di dodici esperienze, fra le quali il laboratorio di "Vinarello", acquerello con il vino, con Pic Nic tra uliveti e vigne, degustazioni e musica dal vivo. Per non dire del minicorso di assaggio della ventricina - il salame premiato come migliore d’Italia - la Cooking-Class sul "Bocconotto" abruzzese, dolce tipico frentano e il laboratorio teorico-pratico dedicato alla Nevola di Ortona, il dolce tipico della tradizione ortonese. 

EVENTI PER TUTTI I GUSTI - Anche gli eventi sono distribuiti fra il mare e l’entroterra. C’è ad esempio Pedali & Sapori, con l’invito a noleggiare una bicicletta nei punti partner dell’iniziativa, così da ricevere gratuitamente un carnet di voucher: e si va con gli “assaggi in sella”, cinque degustazioni lungo la Via Verde. E c’è, ancora, la Vetrina del gusto, che partendo dalla visita all’Abbazia di San Giovanni in Venere - che guarda la costa dall’alto della collina dall’anno 1015 - illustra e fa scoprire il meglio dei prodotti del territorio. L’evento Sulle ruote della memoria accompagna lungo il tracciato della Linea Gustav, la linea difensiva realizzata dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale: un percorso oggetto di recupero per ampliare l’offerta cicloturistica del territorio, trasformando una linea di guerra in linea di pace. Altro incontro proposto è sul pontile sul mare a Vasto Marina con Pontile Divino, per degustazione di vini accompagnati da prodotti tipici del territorio. Non mancano momenti per i più piccoli, come Mani in pasta, laboratorio per imparare a fare la pizza. 

Il calendario completo delle esperienze e degli eventi è consultabile sul sito www.trabocchiactive.it

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