Food&wine

Dedicato alla grappa, regina dei distillati

Insieme al caffè, nella tazzina o a parte, è uno dei nostri riti gastronomici più identitari.

10 Ott 2018 - 12:21

Il fine pasto ideale: caffè e grappa, due abitudini tipicamente italiane, un binomio che invita a godere del lato slow della vita quotidiana, due elementi che ci conducono alla condivisione di momenti, di spazi, di gusti e di socialità.

A questo abbinamento esclusivo e intrigante, l’Istituto Nazionale Grappa ha scelto di dedicare la quindicesima edizione di Grapperie Aperte, la manifestazione che ogni anno coinvolge distillerie di tutta Italia con un'apertura straordinaria degli impianti, visitabili dal pubblico. L’appuntamento per l’edizione 2018 è domenica 7 ottobre dalle 10 alle 18 e i programmi proposti dalle singole distillerie sono vari ed interessanti.

Food &wine motore di turismo - Come testimonia anche il Primo Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2018 realizzato dall’omonimo Osservatorio nato dalla collaborazione tra l’Università di Bergamo e World Food Travel Association, il food&wine rappresenta un fenomeno in grado di influenzare il comportamento del turista, trasformandosi da elemento accessorio a elemento centrale nella scelta della destinazione: se il 93% dei turisti “leisure” ha infatti dichiarato di aver partecipato a esperienze a tema food nel corso delle sue più recenti vacanze, il 49% ha indicato cibo e vino come la ragione principale di almeno un viaggio compiuto negli ultimi due anni.

Grappa, una passione spesso secolare - La produzione di grappa è il frutto di una tradizione spesso secolare, la passione di intere famiglie che si sono tramandate saperi e alambicchi, la storia e l’identità di un territorio che si legge nelle vinacce, spesso espressione di vitigni autoctoni che ne rendono la mappa sensoriale ancora più legata alle sue origini ed alle particolarità distillatorie delle diverse regioni. Per questo, degustarla è un modo di fare cultura. Essa è la sublimazione dell’incontro tra la generosità di Madre Natura e il sapere dell’uomo. Cultura che parte dal saper leggere le etichette e non soffermarsi solo al packaging – pur se accattivante - al momento della scelta: in essa è infatti contenuta la carta d’identità di ciò che ci approssimiamo a bere.

Con il caffè sposalizio ideale - Il pregiato distillato di bandiera, che in ogni goccia racconta un patrimonio di valori, scelto con attenzione e degustato lentamente e profondamente, è in grado di regalare grandi “emozioni” e riesce ad esaltare le note sensoriali del caffè se degustato prima, ma sorprende versandolo nella tazzina, secondo la tradizione del rasentino, dopo aver bevuto il caffè. In questo caso il calore della tazzina e le note caratteristiche delle tracce di caffè rimasto sulla porcellana favoriscono l’espressione del carattere della grappa, determinando una particolare ed inconfondibile sensazione olfattiva e gustativa. È proprio per avvicinare il consumatore a questo genere di approccio al distillato di bandiera per eccellenza che l’Istituto Nazionale Grappa opera con attività promozionali e divulgative, di cui Grapperie Aperte si conferma essere evento di punta. E la scelta di abbinare Grappa&Caffè diventa un modo per esaltarsi reciprocamente, in un contesto unico ed originale.

Concorso fotografico - Da gustare ma anche da immortalare, perché anche in questa occasione l’Istituto Nazionale Grappa rinnova l’invito a partecipare al contest fotografico su Facebook e Instagram legato alla manifestazione. Il tema su cui verterà il contest è appunto l’abbinamento tra grappa e caffè, inteso nella sua accezione più ampia. Per partecipare sarà sufficiente pubblicare la foto sui già citati social network utilizzando l’hashtag #nomegrapperia accanto a #grapperieaperte2018.

Per maggiori informazioni: www.istitutograppa.org

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