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Emilia Romagna: a Pennabili torna “Artisti in Piazza”

Compagnie di musica, circo, teatro, danza riempiranno le vie del borgo medievale con 60 spettacoli al giorno

25 Mag 2022 - 06:00
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© Ufficio stampa  | Pennabili, Artisti in Strada
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Nell’anfiteatro di Pennabilli l’Associazione Culturale Ultimo Punto che da ventisei anni cura l’organizzazione del “Festival Internazionale di Arti Performative”, organizza dopo due anni il festival “Artisti in Piazza” con diversi appuntamenti organizzati nel corso dei mesi estivi. Dall'1 al 5 giugno torna infatti lo storico formato che contraddistingue l’essenza del Festival.

La selezione artistica dell’edizione 2022 è frutto delle pluriennali collaborazioni che “Artisti in Piazza” coltiva con altri Festival Internazionali e del network virtuoso instaurato con operatori culturali e artisti di tutto il mondo, oltre che il risultato della selezione di richieste pervenute all’organizzazione tramite il form online che gli artisti possono compilare nel corso dei mesi invernali.

Circo contemporaneo - Tra gli highlights di questa edizione, il comico e artista di strada di fama giapponese Ketch propone uno spettacolo multidisciplinare guidato dall’improvvisazione teatrale, dove si mescolano diverse discipline come pantomima, magia, giocoleria e musica, senza l’utilizzo delle parole. Sarà inoltre accompagnato da una troupe televisiva giapponese che realizzerà un documentario sulla sua attività di artista e sulla sua presenza negli eventi e festival europei. Presente anche Chilowatt con lo spettacolo Rex, ispirato alla figura di Nikola Tesla. Un campionatore ad acqua attivato dal pubblico, persone trasformate elettricamente in strumenti musicali, giocoleria con acqua fluorescente ad alta pressione, manipolazione di bastoni e tanto borotalco per uno spettacolo intimo, dove musica dal vivo e manipolazione di oggetti sono linguaggio di un viaggio sorprendente.

Danza - Torna il collettivo di performer Balletto Civile con tre proposte per il pubblico. Nella prima, Paesaggio d’Interni, la compagnia indaga la relazione emotiva tra uomini e donne: amanti, fratelli, nemici, simili e compagni, in una drammaturgia che collega la tempesta d'impulsi presente tra noi e l'altro usando il cambio di prospettiva per rendere, ciò che sembra chiaro, velocemente inaspettato. Loose Dogs invece è uno spettacolo site-specific che rappresenta la seconda tappa di una ricerca iniziata nel 2016 con lo spettacolo "Just Before the Forest". Una voce narrante fa da sottofondo ad una tranche de vie serale in un bar, fornendo allo spettatore pochi dettagli sulla storia dei protagonisti al bancone. La performance viene articolata come un flusso di coscienza a più livelli. Un’esperienza iper-sensoriale, accompagnata da una selezione musicale composta di rumori, suoni acustici, vibrazioni. Infine Hamlet Puppet, una performance che unisce musica, recitazione e danza, tese a un medesimo scopo: riflettere sull'essenza della vita e dell'arte. Essere o non essere, è ancora questo il problema?

Teatro di figura e di strada - Tre compagnie spagnole si esibiranno con il supporto di AC/E Acciòn Cultural Española, all’interno del Programma di Internazionalizzazione della Cultura Spagnola (PICE)/Programma di Mobilità. Il duo Tercio Incluso, nato dall'unione di due artisti di diversa estrazione professionale, porteranno lo spettacolo di deliziosa semplicità Normalmente o viceversa, che trasporta lo spettatore in uno spazio domestico e intimo senza tempo, dove immergersi nel mondo della memoria degli oggetti.La seconda compagnia coinvolta è Puppæ Company, composta da tre artisti nata a Barcellona, e si esibirà con il loro primo spettacolo, Otto, dove la manipolazione e la musica dal vivo vi condurranno in un immaginario dal quale non vorrete più uscire.

Musica - Il primo giorno di Festival sarà movimentato dall’energia esplosiva dei Newen Afrobeat, è uno dei gruppi più eccezionali e attraenti dell'America Latina e l'unico a coltivare il genere Afrobeat in Cile, la cui qualità e messa in scena sono state riconosciute da diversi artisti importanti.

Tra le novità di questa edizione conosceremo il Desert blues di Anewal, trio guidato dal rappresentante della cultura tribale nomade nigerina Alhousseini Anivolla. In una jam ipnotica fatta di chitarre pungenti infuse di blues e un cantato caloroso e rilassato, trasporteranno il pubblico in un viaggio nel deserto, in terra africana.Altri ospiti attesissimi sono i Cumbia Chicharra, gruppo di polistrumentisti la cui musica, come si intuisce, ha come epicentro proprio la cumbia. I loro concerti si caratterizzano per l’energia trascinante della loro musica, dai ritmi esplosivi e dove non mancherà influenze dalla musica caraibica, andina, afroamericana o orientale, l'amore per la danza, il gusto per il dub, il rock, l’hip-hop e l'elettronica in una trance di percussioni.

Mercatino del solito e dell’insolito - Artisti in Piazza non è solo shows. Ogni anno un ampio spazio è dedicato all’artigianato artistico con il Mercatino del solito e dell’insolito che conta circa 150 espositori ed artigiani. Un mercatino artigianale di meraviglie “solite e insolite”, un bazar affascinante e ricco di curiosità in arrivo da tutta Italia e dall’estero.

Per maggiori indormazioni: www.artistiinpiazza.com 

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