Fine settimana d'Italia: scopri i più belli e vota
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I dieci migliori eventi per il prossimo weekend tra sagre e feste patronali : in particolare si celebra Sant’Antonio Abate
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Anno nuovo, giro nuovo. Dopo il successo del Giro d'Italia in 52 Weekend del 2014, anche quest'anno torna il gioco online promosso dal portale Weekendagogo, sito specializzato negli eventi del fine settimana. Ecco una selezione dei migliori appuntamenti per il fine settimana del 16 e 17 gennaio.
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Il Giro d’Italia in 52 Weekend riparte dalla 1° tappa, alla scoperta di nuovi eventi da scoprire tutti italiani. L' l’obiettivo è quello di scoprire le mete favorite dagli italiani e permettere a tutti la possibilità di votare il proprio evento preferito o candidarne uno, aumentandone la visibilità. Come si fa? E’ molto semplice: sul sito www.weekendagogo.it vengono proposti, settimanalmente, gli eventi per i weekend successivi: selezionate le date che vi interessano, scegliete l’evento che vi piace di più e VOTATE. Gli inviati di Weekendagogo raggiungeranno la meta dell’evento più cliccato e creeranno un reportage video-fotografico che verrà condiviso sul sito e sui social.
Sant’Antonio del purscèl… - … fam truva un om che sia bel! È questa una delle preghiere che le devote (e i devoti) di Varese rivolgono a Sant’Antonio, gettando nel grande falò bigliettini d’amore nella speranza che il proprio desiderio amoroso venga esaudito. La tradizione risale all’epoca in cui la maggior parte degli uomini, emigrati alla ricerca di lavoro, tornavano a casa e le donne invocavano il Santo con una divertente filastrocca: “Sant'Antonio del purscèl, fam truva un om che sia bel, damel picul, damel grand,ma damel mia con stort i gamb".
Festa dal Pipèn – Il “pipèn” è il piedino del maiale lessato che a Torricella del Pizzo (CR) viene cucinato magistralmente e scalda le pance durante i gelidi inverni lombardi. Durante le giornate di festa potete non solo assaggiare questa pietanza, ma anche comprare altri prodotti tipici della gastronomia locale in uno dei tanti stand creati per l’occasione.
Palio di Buti – A Buti (PI) sei contrade si scontrano per aggiudicarsi l’atteso e agognato palio, una delle gare a cavalli più antiche d'’Italia. Particolarmente sentito, non solo dagli abitanti del luogo, il palio è un momento di festa da vivere e condividere con i propri cari.
Festa delle Tradizioni Rurali – Festeggiare Sant’Antonio e le tradizioni rurali della terra umbra è possibile a Cascia (PG) dove vanno in scena momenti tipici legati non solo al culto del santo, ma anche all’amore e cura di allevatori e coltivatori per i doni della campagna. Durante la giornata di festa si possono assaggiare pietanze tipiche come la “roveja”, un legume molto simile al pisello, e lo Zafferano di Cascia. La festa termina con la tradizionale polentata di gruppo.
Sagra degli Zampetti e Polenta – A Posta (RI) non si può festeggiare Sant’Antonio senza un piatto di fumante polenta, accompagnata da carne di maiale. Qui la tradizione vuole che, come in tempi antichi, si riproponga il rito delle stranghe, il taglio dei tronchi. In tempi remoti i lavoratori, stremati dall’intensa giornata di lavoro, si riposavano gustandosi un piatto caldo di polenta. Il tutto viene riproposto anche oggi, per proteggere e salvaguardare le antiche usanze del territorio.
Sacro Fuoco di Sant’Antonio – Bagnaia (VT) in festa per celebrare uno dei santi più amati del luogo. Un grande falò arde nel centro del paese, creando un suggestivo punto di ritrovo attorno alle fiamme, dove la gente si raccoglie per ballare, bere un bicchiere di vino e trascorrere qualche ora in compagnia
Sagra delle Frittelle di Cavolfiore a km zero – A Tuscania (VT) in occasione delle festività per Sant’Antonio si cucina una prelibatezza tipica laziale, da mangiare dolce o salata a seconda del gusto individuale. Le frittelle di cavolfiore sono una ghiottoneria che, oltre ad essere buona, fa anche bene! L’aver creato poi un evento a km zero testimonia l’attenzione degli organizzatori verso una coscienza ecologica sempre più necessaria a sostenere le politiche socio - culturali.
Festa di Sant’Antuono – Una delle feste popolari e religiose più importanti della regione Campania torna anche quest’anno a Macerata Campania (CE). Una lunga lista di appuntamenti in occasione delle festività per Sant’Antonio che culmina nel momento della sfilata delle “Battuglie di Pastelessa”, i carri allegorici sui quali si esibiscono i “Bottari”, i percussionisti. Durante la giornata di festa è possibile anche assaggiare la “past’ e 'llessa”, la pasta con le castagne lesse, un piatto tipico della tradizione rurale più povera del luogo.
La Focàra – E' il fuoco più grande del bacino mediterraneo quello che, tradizionalmente, brucia a Novoli (LE) per ben tre giorni tra folclore e devozione, in occasione delle giornate dedicate al culto di Sant'Antonio.Competizioni canore, gare culinarie e importanti riconoscimenti a livello regionale e internazionale per un evento ricco di fascino.
Sas Tuvas – A Mamoiada (NU) le festività legate a Sant'Antonio coincidono con il primo giorno ufficiale del Carnevale Sardo. La sera dei falò, creati per celebrare il santo, sarà possibile vedere le prime maschere tipiche ballare attorno alle fiamme: secondo la tradizione locale, per ottenere la grazia dal santo, è necessario compiere tre giri in senso antiorario.