Appuntamento da giovedì 26 ottobre a domenica 5 novembre con eventi e incontri ispirati al tema Contatti
I numeri sono importanti con ben 265 appuntamenti, suddivisi in 113 incontri, 12 spettacoli e 140 eventi: siamo a Genova per la quindicesima edizione del Festival della Scienza, in programma nella Città della Lanterna dal 26 ottobre al 5 novembre e dislocate strategicamente in varie location di spicco in tutta la città. Il tema di questa edizione è “Contatti” e il Paese ospite è il Giappone.
Il tema scelto per questa edizione 2017 è di forte impatto e di grande attualità: Contatti è da intendersi come sinonimo di unioni, sinergia, cooperazione, comunicazione; ma anche nel senso di urto, competizione o conflitto. I contatti possono essere fisici, biologici, chimici, oppure linguistici e nutrizionali, ma anche come punti di incontro tra coloro che immaginano il futuro nelle trame della tecnologia e riescono già a intuire il mondo di domani. Sempre di contatti si tratta quando si immagina invece il rapporto tra l’uomo e l’Universo, tra discipline differenti e generi che si incontrano, tra popoli e culture, tra la scienza e la società. Di tutto questo e molto altro si parla nel ricchissimo palinsesto di incontri, presentazioni ed eventi, dedicati alle questioni più attuali e scottanti del dibattito scientifico, in compagnia di moltissimi e importanti esponenti del mondo scientifico e culturale internazionale, tra matematici, biologi, antropologi e personaggi del mondo dell’arte e della cultura.
Il Giappone, Paese ospite del Festival, è presente in uno spazio dedicato, con un ampio allestimento nell’esclusiva sede di Palazzo della Borsa, con mostre, laboratori e incontri di approfondimento per conoscere da vicino l’affascinante cultura del Paese del Sol Levante.
I visitatori sono accolti e accompagnati da oltre 460 animatori, selezionati fra studenti universitari e giovani ricercatori provenienti da tutta l’Italia, ai quali si affiancano 70 studenti delle scuole secondarie liguri partecipanti ad un progetto di alternanza scuola-lavoro.
Nella giornata inaugurale del Festival, giovedì 26 ottobre, l’ingresso nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale è gratuita: dopo i saluti inaugura lisi svolge la conferenza che vede protagonisti l'immunologo Roberto Burioni e l’epidemiologo Giancarlo Icardi, che parlano dello scottante tema dei vaccini. In serata, il geologo Mario Tozzi e il comico Giobbe Covatta accompagnano il pubblico in una riflessione sui complicati rapporti tra l’uomo e l’ambiente, in un divertente dialogo.
Molto ricco è anche il programma di mostre e laboratori. Tra queste segnaliamo "Futuro Express" (a cura di IIT) al Munizioniere di Palazzo Ducale, "Il cielo con un dito" (a cura di Konica Minolta Laboratory Europe, ORSA e INAF) al Museoteatro della Commenda Prè, "Imaginary" (a cura di Unige) alla Loggia degli Abati di Palazzo Ducale, e "Volare" (a cura di Pleiadi - Science Farmer) al Museo di Storia Naturale G. Doria.
Non manca un ampliato programma di spettacoli ed eventi speciali, nell'intento di rendere il Festival sempre più divertente e destinato a tutti.
I Partner istituzionali del Festival della Scienza sono:Compagnia di San Paolo (principale sostenitore), Commissione Europea, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
I biglietti si possono acquistare anche online, senza necessità di ritiro in biglietteria, sul sito del Festival o nel nuovo spazio Infopoint, allestito quest’anno nel cortile interno di Palazzo Ducale. Il costo del biglietto rimane invariato rispetto agli anni precedenti, con agevolazioni per gruppi, minori e appuntamenti serali.
Il costo di un biglietto individuale giornaliero (valido fino alle ore 24:00) è di 12 euro. Ridotto (studenti con tessera universitaria): 10 Euro – Ridottissimo (ragazzi fino a 18 anni e biglietti acquistati dopo le ore 17): 8 Euro. Gratis bambini fino a 5 anni.
Il programma del Festival, con tutti gli appuntamenti e gli ospiti, è online sul sito www.festivalscienza.it che, per l’edizione di quest’anno si presenta con una veste grafica nuova e facilmente consultabile anche dai dispositivi mobile. Il programma e tutti gli aggiornamenti sul Festival sono fruibili anche tramite l’applicazione per smartphone Festival della Scienza, scaricabile gratuitamente e disponibile per dispositivi iOS e Android.