Diciottesima edizione

Genova, Festival della Scienza: imparare divertendosi

Dal 22 ottobre al 1° novembre tanti eventi anche in digitale nel rispetto delle normative anti Covid-19

20 Ott 2020 - 06:00
 © Ufficio stampa

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Conferenze, mostre, spettacoli e laboratori, in diretta streaming o in presenza, webinar per le scuole e visite virtuali ai principali centri di ricerca italiani e europei: tutto questo è la diciottesima edizione del Festival della Scienza, in programma a Genova dal 22 ottobre al 1° novembre. Il tema di quest’anno è Onde.  Il format è stato studiato in modo da rendere accessibile la manifestazione nel rispetto del distanziamento sociale e delle altre disposizioni legate alla pandemia di Covid-19.

Il Festival si svolge in streaming per le scuole con contenuti digitali dal vivo che permettono alle classi di partecipare al Festival senza lasciare le sedi degli istituti scolastici. Il pubblico delle famiglie e degli appassionati di scienza può invece accedere a un programma composto da 149 eventi (di cui 96 fruibili in streaming su festivalscienza.online), articolati in 85 incontri (solo streaming), 7 conferenze/spettacolo, 29 laboratori, 21 mostre, 3 spettacoli e 4 eventi speciali;, sempre organizzati in scrupolosa compatibilità con le misure di sicurezza vigenti. Infine, a causa delle difficoltà logistiche causate dalla pandemia, il progetto Paese Ospite Regno Unito è stato rimandato al 2021.

Il tema centrale della diciottesima edizione sono le Onde, intese come onde gravitazionali, elettromagnetiche, cerebrali, ma anche onde acustiche, marine, fino alle onde del sapere e della conoscenza. Moltissimi i temi trattati come sempre all’insegna di contaminazioni, interdisciplinarietà, commistione di saperi e discipline: ambiente, life sciences, climate change, chimica, matematica, astrofisica, cosmologia, genetica, medicina, intelligenza artificiale, big data ma anche food, linguistica, arte, architettura, archeologia, fumetti, filosofia.
Un focus particolare è dedicato proprio alla pandemia da Covid-19: è intitolato: “L'onda Covid: capire per reagire” ed è articolato in una serie di incontri con prestigiosi ospiti del mondo della ricerca internazionale, in collaborazione con il Bo Live dell’Università di Padova, con il coordinamento scientifico della Prof. Antonella Viola, immunologa di fama internazionale.

Tra i principali ospiti presenti alla diciottesima edizione del Festival della Scienza, per citarne solo alcuni, spiccano  tre Premi Nobel per la Fisica, protagonisti di tre conferenze: Takaaki Kajita, fisico giapponese vincitore del Premio Nobel per la Fisica nel 2015 per la scoperta delle oscillazioni del neutrino; Gérard Mourou, Premio Nobel per la Fisica nel 2018 per invenzioni rivoluzionarie nel campo della fisica dei laser; il Nobel per la Fisica nel 2017 Barry Barish. Altro grande nome presente al Festival della Scienza 2020 è Luca Parmitano, astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea e primo italiano al comando della Stazione Spaziale Internazionale, in collegamento da Houston. Sul tema dell’esplorazione spaziale interviene anche Paolo Ferri dell’Agenzia Spaziale Europea. A parlare di superconduttività e fisica delle alte energie Lucia Votano, Viviana Fafone, Lucio Rossi, Anna Grassellino e Antonio Zoccoli, mentre di osservazione delle onde gravitazionali trattano Monica Colpi e Michele Punturo.  Luigi Stella, astronomo dell’Osservatorio Astronomico di Roma, è la voce della conferenza Le onde dei Buchi Neri. Di difficili teorie matematiche che sono alla base dello studio di complessi problemi concreti parla Susanna Terracini. 

Il pubblico scolastico, tradizionalmente molto affezionato al Festival è destinatario di un’offerta ad hoc in streaming, vista l’impossibilità di organizzare le uscite dagli edifici scolastici. E’ quindi il Festival a entrare nelle scuole, se pure virtualmente, con iniziative diverse, tra cui laboratori interattivi, webinar e visite virtuali dei principali istituti di ricerca italiane e europei. I contenuti degli eventi, studiati con il supporto dei principali enti di ricerca italiani ed europei e delle più consolidate associazioni di divulgazione scientifica, sono rivolti a una fascia scolastica molto ampia: dalla scuola primaria alla scuola media superiore. 

Il programma completo degli appuntamenti, le istruzioni con i comportamenti e le procedure anti-Covid, le informazioni per prenotare e acquistare i biglietti sono online sul sito del Festival www.festivalscienza.it

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