Appuntamento in Calabria dal 26 al 28 luglio con divertimenti ed esibizioni di arte di strada
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Artisti provenienti da tutto il mondo, esibizioni che si susseguono tra le vie e le piazzette del centro storico, tre giorni (da martedì 26 a venerdì 28 luglio) all’insegna di divertimento, storia, gastronomia e umanità: siamo a Gerace, in provincia di Reggio Calabria, per un Festival che dice tutto sin dal suo nome: “Il Borgo Incantato”, l’evento che unisce divertimento, storia, gastronomia e umanità. Gli eventi sono gratuiti.
Il successo del Festival è legato a una chiave speciale, l’arte di strada, capace di trasformare ogni esperienza in magia. Gerace è uno dei borghi più belli d’Italia: il patrimonio culturale del suo centro storico è il teatro perfetto per la realizzazione del Borgo Incantato, in un percorso innovativo e straordinario che si snoda tra le case del borgo antico e i meravigliosi palazzi storici, qui rivivono le magiche atmosfere fatte di allegria e suggestioni visive tipiche del Festival. Non a caso, la leggenda racconta che intorno all’anno Mille gli abitanti della vicina Locri, per sfuggire ai sempre più frequenti attacchi dei pirati, furono guidati su queste alture calabresi da uno sparviero, in greco ierax. Da qui deriverebbe il nome Gerace, il “borgo dello sparviero”
Il programma del "Borgo Incantato” prevede spettacoli molto suggestivi e gratuiti con evoluzioni acrobatiche mozzafiato, performances di funamboli, giocolieri, trampolieri e tutte le declinazioni dell’arte di strada”. Ci sono anche le band musicali e la possibilità di visitare le cantine di alcuni tra i più rinomati palazzi gentilizi geracesi.
Le gioie del palato sono assicurate dai profumatissimi e tipici prodotti della tradizione gastronomica locale. Qui i sapori sono intensi e basati su materie prime di ottima qualità: il viaggiatore ha solo l’imbarazzo della scelta tra paste fatte in casa, minestre caratteristiche, peperoni ripieni e formaggi, vini e olio. E ancora i dolci: dalla cicerata a base di ceci lessi, miele e cannella alle nocatule, particolari ciambelle fritte, fino ai rafioli a base di uova e farina, tradizionalmente preparati in occasione dei matrimoni.
La vista può appagarsi degli splendidi panorami tutti da ammirare dalle terrazze ubicate proprio all’interno del centro storico. Non a caso Gerace è soprannominata la Gerusalemme dello Ionio, o per chi preferisce, la Firenze del Sud: il borgo è un vero scrigno di bellezza con le sue 100 chiese, tra le quali spicca la più grande dell’intera Calabria: la cattedrale di Santa Maria Assunta, di origine bizantina-normanna, che domina la città alta insieme al castello di origine normanna; da non perdere è anche la chiesa di San Francesco e quella di San Giovannello, oltre al Sacro Cuore e Santa Maria di Monserrato.
Informazioni: www.borgoincantato.it/