Golosaria: il gusto e gli orizzonti della rinascita

Torna, dopo la lunga pausa legata al Covid-19, l’appuntamento con Golosaria tra i castelli del Monferrato 2021, la rassegna itinerante tra le eccellenze vinicole e i buoni sapori, ideata da Paolo Massobrio che quest’anno giunge alla sua edizione numero 15. Il tema di questa edizione è Orizzonti, pensando alla linea apparente e circolare che segna i confini della visibilità̀ e che caratterizza la bellezza dei paesaggi monferrini, declinandola anche come una “nuova opportunità̀ di andare oltre i confini conosciuti”.  Appuntamento sabato 11 e domenica 12 settembre. 

Tra le novità̀ dell'edizione 2021 spicca la scelta della nuova “Casa-Maison del Vino” a Casale Monferrato, che affianca la consolidata presenza al Castello dei magnifici produttori del Golosario, accanto alle cucine di strada e ai birrifici artigianali. Le prestigiose sale, le corti e i giardini del Relais Hotel Candiani ospitano infatti, sabato 11 e domenica 12 settembre, la nuova edizione di Barbera&Champagne, tra assaggi di bollicine italiane e francesi e il grande Rosso di queste terre, la Barbera, in collaborazione con il Consorzio Barbera d’Asti e del Monferrato. Ad accompagnare le degustazioni, ci sono i piatti della tradizione piemontese proposti dalla famiglia Grossi, proprietaria della location e del Ristorante La Torre, che qui ha la sua storica sede. 

Tutt’intorno, come di consueto, si svolge il festival con i suoi protagonisti, una trentina di paesi, castelli, dimore storiche e relais di charme del Monferrato Alessandrino ed Astigiano, con iniziative in sicurezza che privilegiano luoghi di forte impatto culturale ed artistico, e attività̀ all'aria aperta nelle piazze e lungo sentieri e vigne, alla scoperta di questo incantevole territorio. Quest’anno i partecipanti sono invitati a raccontarlo in diretta, con l’Instagram Photo Contest #orizzontigolosaria che premierà le immagini più evocative con un omaggio ispirato al territorio monferrino. 

Vino e cibo sono protagonisti in altre location come l'Ecomuseo di Cella Monte, con una degustazione guidata di Barbera del Monferrato Superiore Docg organizzata dal Consorzio delle Colline del Monferrato Casalese, e nella Cantina Castello di Uviglie, con la sua teoria di vini, mentre l’intera Rosignano Monferrato festeggia con un programma tra arte, gusto e storia. Il Grignolino è invece protagonista a Vignale Monferrato, con il banco di assaggio di tutti gli esemplari di Grignolino e il prestigioso Premio “Amico del Grignolino” conferito a personalità̀ della cultura e dello spettacolo; qui è anche possibile ottenere lo speciale annullo filatelico di Golosaria. Quindi Grana con la manifestazione “Aspettando...Che Grana il Grignolino”. A Montemagno, la Proloco alza il sipario sul Ruchè, coinvolgendo anche la mitica Osteria Da Geppe; ad animare questa località̀, anche la prestigiosa presenza della Tenuta Montemagno con una serie di eventi e di degustazioni all'insegna del gusto e del bello. 

Ma Golosaria è anche l’occasione per scoprire un territorio bellissimo e di grande valore paesaggistico. Per esplorarlo si può seguire il coloratissimo circuito delle “Big Bench”, le panchine giganti sparse in molteplici punti panoramici del Monferrato (sono una ventina e sono rintracciabili sul sito golosaria.it); ci sono poi  le passeggiate naturalistiche organizzate a Fubine, dove è in programma anche uno spettacolo teatrale, a Grazzano Badoglio, che propone anche visite agli Infernot e banchi d'assaggio di cibi e vini locali, quindi Ozzano con il Trekking “Camminare il Monferrato” e le visite all'originale Museo del Cemento; Scurzolengo con la “Camminata naturalistica alla scoperta del territorio”, Castelnuovo Don Bosco con il “Percorso enogastronomico, musicale e teatrale all'interno del Paese e delle frazioni” e Camino, con la passeggiata enogastronomica in tre tappe tra sfiziosità e vini monferrini.

L'arte è nel Dna di altre tre location di pregio: il Castello di Gabiano e il Castello di Piea, nei quali scoprire sale decorate e maestosi parchi secolari. Porte aperte anche nella cinquecentesca Villa Guazzo Candiani di Olivola, new entry nel circuito di Golosaria Monferrato, che rivela ai visitatori l'Infernot, (una particolare e antica cantina scavata a mano nell’arenaria) più grande dell'intero Monferrato. Gli Infernot sono al centro anche dei programmi proposti dal comune di Ottiglio, accanto alla presenza di banchi d'assaggio di prodotti tipici nelle vie del paese, e di Terruggia, che propone anche una interessante Mostra d'Arte diffusa all'aperto. 

Partecipa al palinsesto di eventi di Golosaria, la città di Alessandria, con la mostra dedicata a Carlo Carrà, visitabile a Palatium Vetus, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, che ne è stata la promotrice e che è la principale sostenitrice di “Golosaria tra i Castelli del Monferrato” fin dalla prima edizione. Il Comune di Alessandria apre le porte della mostra del ritrattista ottocentesco Pietro Sassi presso le Sale Comunali d’Arte di via Machiavelli, e del Marengo Museum, in occasione del Bicentenario della scomparsa di Napoleone Bonaparte.

Paolo Massobrio, patron dell’iniziativa parla di un momento magico per il Monferrato: “Golosaria è diventato un modello, dopo 15 anni, di un evento che declina le molteplici esperienze del turismo enogastronomico, mostrando, oltre ai paesi, anche la vitalità di cantine, ristoranti, relais che offrono di vivere il Monferrato tutto l’anno. Ed è un’attrattiva consolidata per il triangolo Milano, Torino e Genova, che oggi porta migliaia di visitatori a scoprire il bien vivre di questo territorio ricco di storia”.

Per scoprire il programma completo e organizzare i propri itinerari www.golosaria.it