Io ci sarò

Grado: tre giorni nell’Isola dei Saperi e dei Sapori

Nel magnifico e antico centro storico una vetrina dei migliori prodotti ittici e ortofrutticoli del Friuli Venezia Giulia

02 Ott 2019 - 09:52
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Grado, l’isola del sole: così recitavano gli stupendi manifesti che fin dall’800 reclamizzavano questo luogo incantato nella parte più settentrionale del Bacino del Mediterraneo: si chiama Mare Nostrum l’evento che nei giorni 4, 5 e 6 ottobre porterà nel magnifico e antichissimo centro storico i “Saperi e Sapori” della tradizione isolana.

Oggi celebre località balneare  oltre alla spiaggia e alla cure talassoterapiche offre un centro storico veramente unico per bellezza e per i tanti ristorantini e trattorie in cui si può gustare una cucina di pesce che molti gourmet affermano essere la più gustosa del Mediterraneo. 

Traidizioni millenarie - Una cucina che ha i suoi segreti oltre che nelle tradizioni bimillenarie ( Grado fu l’antiporto della potente Aquileia Romana) anche prodotti unici che verranno esposti e rappresentati da una quarantina di operatori tra le piazze e le calli del centro, in un affascinante e gustosissimo  spazio dedicato alle aziende locali del comparto mare e agroalimentare delle zone vicine. Una full immersion nella Grado d’altri tempi, un vero e proprio tuffo nel passato con attori e artisti che faranno rivivere ai visitatori la vita e i mestieri di una volta. Pescatori, artigiani e marinai racconteranno a grandi e piccini (con la novità di Mare Nostrum Kids) i segreti del mare e si incontreranno i personaggi fantastici dei miti e delle leggende gradesi, ripresi dalla tradizione orale.

Lo squisito “boreto” - Un mercato da non perdere che riporta Grado alle sue vocazioni originarie, quando i frutti della ricca orticoltura  dell’entroterra friulano venivano scambiati con il pesce dell’Adriatico. Anticamente, infatti, i frutti della pesca venivano barattati con vino, farine, prodotti agricoli e artigianali. Rievocazioni storiche, danza, teatro, manifestazioni, quindi, faranno da corollario a questo fine settimana nel quale trovarsi, ritrovarsi e assaporare i sapori della cucina tipica, come lo squisito boreto (una particolarissima e sapida zuppa di pesce), accompagnato dai vini friulani, con più di 40, fra espositori, ristoranti e osterie aderenti all’iniziativa. 

L’isola dei Sapori - Le 13 isole-degustazioni daranno vita all’itinerario “Grado isola dei sapori”; una vera e propria caccia al tesoro fra le vie del castrum alla ricerca dell’eredità culinaria dell’autentica cucina graisana. La piazza Biagio Marin sarà interamente dedicata ai bambini con animazioni, giochi e laboratori.  Da non perdere, infine, la Cantina della Riviera (in Campo Patriarca Elia), i tour guidati, le esibizioni dei danzerini tradizionali, gli spettacoli teatrali e gli incontri culinari, al porto Mandracchio, coordinati da Fabrizio Nonis (con gli star chef Andy Luotto, Natale Giunta e Gianfranco Pascucci), che caratterizzeranno questa terza edizione del Festival. 

Per maggiori informazioni: www.marenostrum.live

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