Vince chi accumula più ore in compagnia di Monopoly, Indovina Chi?, Taboo, Cluedo e tanti altri grandi classici.
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L'appuntamento è ormai tradizionale e si ripropone da quattro anni: la Settimana del Gioco in Scatola torna in tanti Comuni di tutta Italia dal 15 al 23 novembre con appassionanti partite a Monopoly, Taboo, Cluedo Indovina Chi? e tanti altri giochi di società. Scopo dell'iniziativa, oltre a far riscoprire il valore del gioco di società come momento di divertimento e di aggregazione, è collezionare ore di gioco e far vincere al proprio Comune il titolo di Città del Gioco, Il campione in carica da battere è Palermo che, con le sue oltre 2mila ore di gioco (più di 85 giorni), lo scorso anno ha sbaragliato una gguerrita concorrenza. In più, sarà anche assegnato il titolo di Comune più giocoso del Belpaese, attribuito a chi sarà in grado di meglio coinvolgere e far divertire in modo sano i propri cittadini. In palio una maxi fornitura di giochi da devolvere in beneficenza.
La passione, quella per il gioco in scatola ha raggiunto in Italia quella registrata in molti altri Paesi d'Europa, tra cui Francia, Germania e Paesi Nordici, in cui la cultura del gioco in famiglia è molto più radicata di quanto non accada da noi. Secondo un'indagine commissionata da Hasbro, leader mondiale dei giochi di società e organizzatrice dell'iniziativa, e condotta su oltre 600 famiglie italiane, si gioca almeno 3 volte a settimana, pari a 150 ore in un anno (nel 2013 erano circa 120). Nel 36% dei casi sono i bambini a chiedere ai genitori di dedicare loro più tempo per giocare, mentre il 28% vorrebbe avere un telecomando magico per spegnere gli smartphone di papà e mamma, almeno quando sono impegnati a giocare con loro. In ogni caso, genitori (78%) e figli (89%) affermano di divertirsi un mondo giocando tutti insieme e tutte le famiglie riconoscono il valore educativo dei giochi in scatola in termini di socializzazione, sviluppo della creatività e delle capacità strategiche.
Far conquistare il titolo di Città del Gioco al proprio Comune è semplice: basta giocare a più non posso e in ogni luogo possibile. Quest'anno, a contendersi il titolo sono più di 50 città selezionate tra le più combattive e giocose delle edizioni precedenti, tra cui Milano, Torino, Venezia, Roma, Napoli, Bari o Palermo. Ogni città organizza decine di eventi di vario genere invitando grandi e piccini a riappropriarsi del proprio tempo libero e a dedicarsi allo svago e al divertimento. Si gioca praticamente ovunque: ludoteche, biblioteche, scuole, oratori, associazioni ludiche e culturali, pub e bar, ma anche in famiglia e con amici e parenti per creare una squadra imbattibile e per contribuire a far trionfare la propria città.
Le regole per partecipare sono semplici: non importa chi vince o chi perde, basta giocare. Per rendere ancora più emozionante la sfida, ci sono alcune “prove speciali”, che fanno guadagnare un punteggio più alto. Ad esempio una partita a Cluedo, disputata in commissariato con un poliziotto, vale il doppio dei punti in termini di tempo di gioco (l'unità di misura della Settimana del Gioco in Scatola). Lo stesso vale per una sfida a Monopoly in banca insieme al direttore e agli impiegati, o per un match a Forza 4 tra due gemelli dello stesso sesso.
La centrale operativa della Settimana del Gioco in Scatola è il sito internet Staserasigioca.it, dal quale scaricare il regolamento ufficiale e tutte le informazioni necessarie per entrare nel grande network di gioco. Ci sono la lista dei giochi in scatola da utilizzare, e il calendario degli appuntamenti delle diverse città, a cui partecipare in massa. Non mancano le classifiche in tempo reale, per tenere monitorata la posizione della città preferita, oltre a caricare tutte le foto utili ad accumulare più punti possibili. La Settimana si può seguire anche sulla pagina Facebook Hasbro Gaming Italia e sul profilo Twitter @hasbrogaming, con video e foto delle sfide pubblicati in tempo reale utilizzando l'hashtag #sigioca.