Da venerdì 14 a domenica 16 ottobre si riflette sul fine vita dell’uomo, ma anche di mondi culturali e di stelle
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Torna ad Ancona l’appuntamento con Kum! Festival, da venerdì 14 a domenica 16 ottobre nella prestigiosa sede della Mole Vanvitelliana: 5sono presenti 57 ospiti tra specialisti della clinica, psicoanalisti e medici, ma anche filosofi, storici, scrittori e artisti in un dialogo costruttivo e polifonico sulla cura di sé, dell’altro e del mondo fragile dei nostri tempi, articolato in 47 incontri. Il tema conduttore della settima edizione del Festival è il fine vita.
La manifestazione, diretta dallo psicoanalista Massimo Recalcati con il coordinamento scientifico del filosofo Federico Leoni, organizzato dal Comune di Ancona e dal Fondo Mole Vanvitelliana, a cura di Jonas Ancona per le attività sul territorio, come sua consuetudine allarga lo sguardo per cerchi concentrici: l'interrogazione sul fine vita si estende al tramonto di mondi culturali, di assetti geopolitici e di grandi narrazioni storiche valide fino a poco tempo fa; senza tralasciare la catastrofe climatica che procede inarrestabile e determina la fine del mondo così come lo abbiamo conosciuto; e infine spingendosi fino all’universo, che non sfugge alla legge della vita e della morte.
“Il tema del fine vita chiude un ciclo aperto a suo tempo con l'edizione del festival dedicata a L'origine della vita” dichiarano Massimo Recalcati e Federico Leoni. “La crisi pandemica che ha colpito le nostre società non ha fatto che rendere più drammatica un'esperienza che interroga da sempre la vita umana”.
Ad animare la Mole Vanvitelliana, isola pentagonale artificiale nel porto di Ancona, un tempo lazzaretto della città e ora luogo simbolo della Cura, c’è un denso programma di incontri e dibattiti. Le lectio magistralis c sono l’occasione per incontrare grandi esponenti della psicoanalisi, della filosofia, della letteratura e della scienza; in Dialoghi e Conversazioni i approfondiscono idee e punti di vista differenti. Ci sono poi i Ritratti di importanti figure della cultura occidentale; le Visioni per esplorare il tema del 2022 anche attraverso il cinema; e momenti di conversazione attorno a un tè o a un aperitivo con giovani relatori che prendono spunto da grandi figure della poesia e della letteratura per affrontare i temi cardine della psicoanalisi in Psicologia da Tè e Aperipsì.
E ancora Eventi Speciali, tra cui la rappresentazione di Amen, il primo testo teatrale di Massimo Recalcati, in scena per la prima volta ad Ancona; l’incontro tra il direttore del festival e l’attore e regista Kim Rossi Stuart che presenta in anteprima il suo nuovo film Brado; Morire dal ridere di Moni Ovadia; e l’appuntamento che chiude la manifestazione con la poetessa Mariangela Gualtieri e il suo rito sonoro sul tema del lutto.
Tutte le Informazioni, il programma e la biglietteria online sono disponibili sul sito: www.kumfestival.it