Nel Chianti una gara di ciclismo vintage che è pura poesia, tra attrezzature di una volta e strade bianche come quelle di un tempo
di Ludovica CasellatiDomenica 1 Ottobre a Gaiole in Chianti si svolge l’Eroica, una piccola magia, una “poesia scritta con la bicicletta” ovvero una manifestazione di ciclismo vintage che richiama da tutto il mondo appassionati e star. Biciclette di una volta, strade bianche come quelle di un tempo, maglie di lana. Gaiole si trasforma nel villaggio della passione e dell’amore per la bicicletta eroica e per i campioni senza tempo che ne hanno scritto la storia con le loro imprese.
A raccontarcelo è Viagginbici.com, il Magazine del turismo sostenibile. Tutto accade per “vivere quella bellezza della fatica e provare il gusto dell’impresa” che suscita sempre le emozioni più belle.
Prendete le colline del Chianti, selezionate le strade bianche e i luoghi più pittoreschi e suggestivi della Val D'Arbia, Val d'Orcia. Poi disegnate un otto sulla cartina unendo tutti quei paesini che al mondo non hanno eguali, fino ad ottenere un percorso di circa 209 chilometri, fatto di sali e scendi, di scorci da togliere il fiato e di borghi medioevali che tutto il mondo ci invidia.
Alle 5 del mattino partono gli “Eroici” quelli che la percorreranno tutta e arriveranno in lacrime verso le 10 di sera, fieri di aver vinto una sfida con se stessi. Quelli che si misurano con i tracciati più brevi (da 135 km, 75 km o 46 km) hanno la possibilità di dormire un paio d’ore in più.
Ai blocchi di partenza ci sono sempre loro: Giancarlo Brocci, che questa corsa non competitiva l’ha ideata e cresciuta come un figlio, e Claudio Marinangeli. Il loro compito è quello di controllare che questo spirito non venga tradito e che le biciclette abbiano davvero i requisiti per partecipare. Per tutti l’obiettivo è solo uno: tagliare il traguardo a una qualche ora, imprecisata, in modo da poter avere l’ultimo ” timbro eroico”.
L’edizione 2017 ha in serbo molte sorprese. Tante le “Star” straniere che si sono iscritte chiedendo di mantenere l’anonimato. A metterci il nome e cognome come ogni anno ci saranno invece Piero Pelù, gli attori Massimo Poggio e Gualtiero Burzi, Felice Gimondi, Palmiro Masciarelli e Erik Zabel. Poi le campionesse Alessandra Cappellotto, Mara Mosole e Fabiana Luperini.
A partire domenica sono più di 7000 ciclisti, provenienti da almeno 30 Paesi anche molto lontani (Giappone, Isola di Man, Kazakistan, Azerbaigian, El Salvador ). Molti gli appuntamenti per chi decide di regalarsi un intero fine settimana eroico http://www.eroicagaiole.it/programma