Meraviglie della natura

Lazio: Bosco del Sasseto, la magia di una foresta fatata

A Torre Alfina, nel Viterbese si torna a passeggiare nella natura e a scoprire il fascino di un luogo fiabesco e incantato

23 Giu 2020 - 06:00
1 di 12
© Ufficio stampa  |  Foto: Sergio Roscini 
© Ufficio stampa  |  Foto: Sergio Roscini 
© Ufficio stampa  |  Foto: Sergio Roscini 

© Ufficio stampa |  Foto: Sergio Roscini 

© Ufficio stampa |  Foto: Sergio Roscini 

Un luogo così bello da sembrare magico, tanto che ad ogni passo si ha la sensazione di essere accompagnato da folletti, fatine e altri personaggi incantai: è il Bosco del Sasseto di Torre Alfina, nel Viterbese, non lontano dallo splendido borgo di Acquapendente. Un intricato dedalo di piante e rocce antichissime tra muschi, licheni e una vegetazione incontaminata, già riaperto dopo la pausa imposta dal lockdown, che durante i mesi estivi può essere esplorato in modo particolarmente suggestivo grazie a uno speciale programma di passeggiate guidate e con visite teatralizzate in programma durante i fine settimana d’estate. 

Il bosco è una grande riserva naturale e una foresta antica in cui si incontrano faggi, olmi, aceri di onte, lecci e altre trenta specie di alberi, raccolti in un luogo pregevole di biodiversità di flora e fauna. Il nome "Bosco del Sasseto" fa esplicito riferimento ai tanti massi lavici disseminati tra gli alberi, dovuti alla presenza di un antico vulcano. Tra questi massi sono cresciuti alberi centenari, che ormai superano l'altezza di 25 metri e con tronchi dal diametro di oltre un metro: sono proprio le forme contorte degli alberi a conferire al bosco un aspetto fatato, con i grandi tronchi a terra coperti di un manto di muschi e felci, e con un ricco sottobosco che in primavera regala incantevoli fioriture. Percorrendo i sentieri, disegnati alla fine dell’Ottocento dal marchese Edoardo Cahen, si ha letteralmente la sensazione di poter incontrare da un momento all’altro un elfo, una fatina e altre creature fiabesche, o almeno di poterli intravvedere mentre fanno capolino tra la vegetazione. 

Il modo più magico per esplorare questo luogo speciale è partecipare allo spettacolo teatrale “Il bosco magico”, in programma ogni due weekend (prossime date 27 giugno, alle ore 17.00 e nei giorni 4, 11, 18, 25 luglio e 8,14, 22, 29 agosto alle ore 18.00). In alternativa si può prendere parte a una passeggiata guidata, ogni sabato e domenica con due turni, uno alle ore 10.30 e uno alle ore 15.00. Durante il mese di luglio le visite sono dal venerdì alla domenica e nei festivi, mentre ad agosto dal mercoledì alla domenica e nei giorni festivi. Per accedere al parco e garantire a tutti il necessario distanziamento anti-Covid è indispensabile prenotare entro la giornata precedente a quella prescelta per la visita. La visita dura circa due ore: il biglietto di ingresso comprende anche l’ingresso al vicino Museo del Fiore. 

Per informazioni e prenotazione obbligatoria : Biglietteria Bosco del Sasseto:  www.acquapendente.online/bosco-sasseto/ 0763-719206 - boscodelsasseto@comuneacquapendente.it 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri