Un ricco palinsesto di incontri, laboratori, concerti e spettacoli con narratori e poeti, saggisti, artisti e scienziati di provenienti da tutto il mondo
© ufficio-stampa
Festivaletteratura giunge alla sue ventiduesima edizione e dà appuntamento a Mantova a tutti gli appassionati di letteratura da mercoledì 5 a domenica 9 settembre con un ricco programma di appuntamenti, ospitato tra piazze, palazzi e altri luoghi suggestivi della città. Sono in programma circa 300 eventi, tra incontri, laboratori, concerti e spettacoli con narratori e poeti, saggisti, artisti e scienziati provenienti da tutto il mondo, sempre all’insegna del divertimento culturale. Il tema di questa edizione è “Frontiere”.
Come sempre, la manifestazione si propone di offrire spazi, trovare affinità e creare incroci disciplinari per creare un confronto aperto anche fra autori di posizioni e discipline molto distanti tra loro, sulle questioni più urgenti e sentite dalla comunità di lettori. Ai nomi più conosciuti spesso vengono affiancati inviti più di proposta. Tra gli oltre trecento personaggi ospiti di questa edizione spiccano, tra gli altri, i nomi di Nicole Krauss (evento.80), tra le più popolari scrittrici statunitensi della sua generazione; Simon Winchester, giornalista e scrittore anglo-americano (ev.181); del maestro dell’horror Dario Argento (ev.36); Nona Fernández (ev.100), giovane talento della letteratura latinoamericana; Yan Lianke (ev.124), scrittore cinese impostosi all'attenzione mondiale da oltre quindici anni, presenza fissa nella rosa di favoriti per il Nobel; Yanis Varoufakis (ev.25), economista ed ex-ministro delle Finanze del governo Tsipras, e ancora – come attesi ritorni – Richard Flanagan (ev.124), Helen Humphreys (ev.35), Nicola Davies (ev.68, 88), Aidan Chambers (ev.79), Patrick McGrath (ev.91) e David Sedaris (ev.107).
Il tema “Frontiere”, proposto alla riflessione di questa edizione, è una delle possibili linee guida sulla quale costruire il proprio programma di esplorazione del Festival. La frontiera può essere un segno su un foglio di carta, un atto di scrittura che separa stati, genera conflitti, crea e disperde identità nazionali. Linee arbitrarie o barriere naturali, le frontiere danno confini alla cittadinanza, ai diritti, spesso a valori che riteniamo universali, escludendo - oggi come in passato - le migliaia di persone che provano in ogni modo a superarle. Festivaletteratura percorre queste linee contese per raccogliere storie e cercare nuovi paradigmi che ci aiutino a interpretare le trasformazioni in corso e a ritrovare un'idea condivisa di mondo. Un esperto di relazioni internazionali, un geografo e un inviato di guerra – Bruno Tertrais, Franco Farinelli e Valerio Pellizzari (ev.51) – cercano di individuare storie e ragioni delle frontiere, tra volontà di dominio e rappresentazione della Terra; Tim Marshall (ev.177), per oltre trent'anni corrispondente della BBC dai fronti più caldi, illustra le cause geografiche che portano popoli e stati a scatenare guerre e a innalzare muri. I grandi flussi migratori impongono un cambiamento di pensiero e di sguardo. Donatella Di Cesare e Francesca Rigotti (ev.45) si interrogano sulla necessità di una "filosofia della migrazione", Agus Morales (ev.37) sul valore simbolico del rifugiato come nemico.
La “CITTÀ IN LIBRI” 2018 è Praga, a cinquant'anni dalla sua primavera, La capitale ceca, dove “ancor oggi, ogni notte, alle cinque, Franz Kafka ritorna a via Celetna a casa sua, con bombetta, vestito di nero” come scriveva Angelo Maria Ripellino, sembra essere fatta della sostanza stessa della letteratura a giudicare dai quasi trecento volumi di Guillaume Apollinaire, Jorge Luis Borges, Karel Capek, Bruce Chatwin, Umberto Eco, Jaroslav Hasek, Bohumil Hrabal, Franz Kafka, Milan Kundera, Rainer Maria Rilke, Philip Roth, Jaroslav Seifert e moltissimi altri autori che vengono lasciati in consultazione al pubblico del Festival nella centralissima tenda dei libri. Ad accompagnare la biblioteca, curata da Luca Scarlini e Alessandro Catalano (vedi p.12), ci sono gli appuntamenti con gli scrittori cechi Patrik Ouredník (ev.140) e Katerina Tucková (ev.74), l'incontro su Kafka tra Adriano Sofri e Giorgio Fontana (ev.163), il percorso notturno nella letteratura gotica praghese condotto dallo stesso Scarlini al Cimitero Monumentale di Mantova (ev.97).
Il programma completo della manifestazione e tutte le informazioni per organizzare la partecipazione sono online sul sito: www.festivaletteratura.it. La maggior parte degli eventi è a pagamento.