Il Museo della Scienza e della Tecnologia dedica una bella mostra all'esplorazione marziana e alcuni weekend di attività speciali
Marte e marziani ©mauro fermariello Museo della Scienza e Tecnologia © ufficio-stampa
Il pianeta Marte è protagonista di una mostra e di alcuni weekend di attività interattive per il pubblico presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. La mostra si intitola “Marte. Incontri ravvicinati con il Pianeta Rosso” e racconta al pubblico la storia dell’esplorazione di Marte e il contributo italiano a questa avventura. L’esposizione, aperta dal 9 febbraio al 3 giugno 2018, è accompagnata da due weekend al mese (fino alla fine di maggio) nei quali vengono organizzati laboratori interattivi per persone di tutte le età, visite guidate ed esperienze con i visori di realtà virtuale, per aggiornarsi sulle scoperte, sui progetti di esplorazione. I prossimi appuntamenti sono in programma per i fine settimana 10-11 e 17- 18 marzo. La visita alla mostra è compresa nel biglietto d’ingresso al Museo.
La mostra “Marte. Incontri ravvicinati con il Pianeta Rosso” prende il via venerdì 9 febbraio; è promossa da Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Ministero dei beni e delle attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci in collaborazione con Agenzia Spaziale Europea, INAF, Leonardo, Thales Alenia Space Italia e National Geographic. Racconta i fatti più salienti dell’esplorazione del Pianeta Rosso, con le belle immagini della superficie del pianeta e con un occhio di riguardo alla figura di Giovanni Schiaparelli e alle sue prime osservazioni di Marte, alle sonde Viking, a quella europea Mars Express, fino ai rover americani Curiosity e Opportunity. Grande attenzione è dedicata anche alla produzione di letteratura fantascientifica, e alle suggestioni pop del mito di Marte a livello sonoro, con la canzone “Life on Mars? “ di David Bowie e l’adattamento radiofonico del romanzo di fantascienza “La guerra dei mondi” che, interpretato da Orson Welles in onda sulla CBS nel 1938, scatenò negli Usa un’ondata di panico nel timore di un’invasione aliena.
Durante il periodo di apertura della mostra il Museo propone due weekend speciali al mese (10-11 e 17- 18 marzo; 21-22 e 28-29 aprile; 12-13 e 19-20 maggio) con attività dedicate a un pubblico di tutte le età. Sono in programma attività interattive nei laboratori, visite guidate ed esperienze con i visori di realtà virtuale grazie al sistema PlayStation®VR, con i quali ci si può addentrare tra più recenti scoperte, nei futuri progetti di esplorazione e dare spazio alla propria creatività. Nelle attività interattive, bambini e adulti sperimentano come lavorano gli scienziati della NASA alla scoperta di nuovi sistemi solari, progettano il viaggio di una sonda e i movimenti di un rover sulla superficie marziana o scoprono come coltivare piante nello spazio.
Tutte le informazioni sono online sul sito del Museo www.museoscienza.org.