Alto Adige di gusto

Merano Wine Festival:  3000 vini ed eccellenze gastronomiche da assaggiare

Viaggio nel meglio del vino e nel foliage glamour dell’estate di San Martino

di Nadia Baldi
06 Nov 2024 - 06:00
 © Ufficio stampa

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Un fine settimana lungo e appagante attende il nostro viaggiatore a Merano in occasione della 33esima edizione del Merano Wine Festival, decisamente il più esclusivo ed elegante fra le vetrine enologiche del nostro Paese, in programma da venerdì 8 a martedì 12 novembre; venerdì 8 si svolge l’anteprima con le particolarità dei vini biodinamici e in anfora, poi fino a lunedì 11 assaggi e conferenze su oltre un migliaio di aziende vinicole e degustazioni di eccellenze gastronomiche, infine martedì 12 novembre l’appendice dedicata alle bollicine e agli champagne.

Gli ospiti d’onore, a cui si potrà stringere la mano, sono personalità di spicco che hanno contribuito a far riconoscere prestigio al mondo del vino come Gianna Nannini, Oscar Farinetti, Viviana Varese, Riccardo Cotarella, Anna Scafuri, Stefano Vitale, Valentina Bertini, dunque meritevoli del premio WineHunter Stars che verrà loro consegnato durante il Festival.

Il Merano Wine Festival – ha spiegato Helmut Köcher, fondatore e anima del MWF – non è soltanto una celebrazione del vino, ma una vera e propria esperienza culturale che racconta il territorio”. La bella frequentazione e lo scenario storico in cui sono allestiti gli appuntamenti rendono Merano un salotto accogliente e chic dove scegliere fra oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella WineHunter Area, oltre 5400 WineHunter Awards, con 39 masterclass, 32 showcooking e 6 talk al Summit “Quo Vadis?” a cui presenziare. Il tema di questa edizione punta a rispondere alle domande sul futuro, proponendo strategie di adattamento della viticoltura al clima che cambia, sui vini da varietà di uve resistenti, sulle innovazioni in tema di viticoltura e agricoltura sostenibile.

Per non farsi mancare divertimento e piacere, oltre che approfondimento delle conoscenze sul settore, il nostro viaggiatore deve fermarsi al Mercato della Terra con i prodotti dell’Alto Adige a cura di Slow Food venerdì 8 novembre tutto il giorno in Piazza della Rena, prima di raggiungere l’Hotel Terme Merano per la cerimonia di premiazione “Nel segno di Zierock”, dedicata alla figura di uno dei personaggi più discussi e lungimiranti del vino (alle 11 seguita alle 16 dalla masterclass a tema). Alle 17.30 al Pavillon des Fleurs la cerimonia di premiazione dei The WineHunter Awards Platinum ai prodotti top in campo enogastronomico nelle 4 categorie della guida The WineHunter: Wine, Food, Spirits e Beer. Durante la premiazione saranno inoltre conferiti cinque riconoscimenti speciali al Genio, all’Innovazione, alla Conquista, alla Famiglia e al Territorio ad altrettante aziende che si sono distinte. Alle 14 il nostro viaggiatore assisterà alla cerimonia d’apertura con la  scenografica sciabolata sul ponte sul Passirio davanti alle Terme; poi la masterclass “Bolla contro Bolla” con Oscar Farinetti, che metterà a confronto vari spumanti metodo classico italiani. Alle 16.30 spazio ai curiosi che vogliono capire come funzioni l’affinamento subacqueo dei vini, con la masterclass “Underwater – vini sott’acqua” curata da Andrea Radic.

Ma Merano in questi giorni non si esprime soltanto nei calici: il foliage tutt’intorno, le tinte brillanti e calde della vegetazione rigogliosa dell’Estate di San Martino sono uno spettacolo pari a pochi altri. Nei giardini di Castel Trauttmansdorff – raggiungibile attraverso il sentiero di Sissi, ben segnalato – i cromatismi vanno dal giallo oro all’arancione, al bronzo, al rosso cangiante al fucsia, al ruggine, al marrone. L’unicità di questo luogo sospeso fra la realtà e il sogno, pluripremiato a livello nazionale ed internazionale, considerato tra i giardini più belli al mondo, sta nella varietà di specie botaniche con esemplari rari provenienti da tutto il mondo, disposte su 12 ettari con oltre 80 paesaggi botanici, e nella posizione privilegiata a forma di anfiteatro naturale con alle spalle un Castello che fu la residenza invernale dell’Imperatrice Sissi. I Giardini sono un'esperienza per tutti i sensi da fare prima di tornare a sorseggiare vino e conoscenze enologiche (info su www.trauttmansdorff.it).

Da non perdere la sessione stage dedicata ai Supertuscan di domenica alle 17 con Emanuele Trono e Stefano Quaglierini. Molta attenzione è dedicata a vini che arrivano da lontano, ad esempio a quelli della Georgia (domenica alle 16.30 la masterclass “Georgia 8000 years of history”) e quelli dell’Albania (lunedì 11). Lunedì alle 14 “Gli Svitati” vedrà protagonisti gli ambasciatori del tappo a vite in Italia. Nella GourmetArena il nostro viaggiatore cederà a qualche peccato di gola nell’area showcooking dove per la Campania si susseguiranno le interpretazioni gastronomiche di chef e pizzaioli VIP, senza mancare alla preparazione di ricette tipiche regionali dell’Abruzzo, prima di andare al FuoriSalone di Corso della Libertà nell’area della Regione Calabria, del Consorzio del Sannio, Campania Felix e Terre d’Abruzzo. Per finire alzando il calice martedì 12 saranno protagoniste le bollicine di Catwalk Champagne&More, con 120 etichette selezionate tra maison di Champagne e produttori italiani di metodo classico.

Il programma completo su www.meranowinefestival.com

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