Benessere e gusto

Merano Wine Festival: vini superbi e relax alle terme

I vini migliori e più naturali sfilano insieme ai top chef nella città termale

di Nadia Baldi
06 Nov 2017 - 14:05

Destinazione Merano per una vacanza breve ma intensa fra aromi di vino (oltre 450 produttori fra i migliori al mondo), delizie gastronomiche (200 artigiani del gusto e 15 chef di livello internazionale), acque termali da sballo nelle location più esclusive per chi cerca relax puro. Da venerdì 10 a martedì 14 novembre il nostro viaggiatore incontrerà a Merano una concentrazione di piaceri della vita in occasione della ventiseiesima edizione del Merano Wine Festival (www.meranowinefestival.com).

Vale la pena di arrivare un giorno prima, perché in ambito di fuori-festival, il 9 novembre, i Giardini di Castel Trauttmansdorff di Merano ospitano “Naturae e Purae”, un convegno su naturalità e purezza del vino, su cui le maggiori autorità enologiche indagano guardando al futuro e alle tendenze della viticoltura, sul bio, sui temi della sostenibilità e della ricerca. Il nostro viaggiatore potrà indugiare un po’ passeggiando in questi splendidi giardini che hanno meritato numerosi riconoscimenti per la loro bellezza ed eccezionalità (come l’International Garden of the Year 2013 o il Parco più bello d'Italia 2005): in un anfiteatro naturale di 12 ettari si riuniscono paesaggi esotici e mediterranei, vedute mozzafiato sugli scenari montani circostanti e sulla città termale, in un clima mite tutto l’anno.

Poi il 10 novembre il vero e proprio esordio del festival, che sarà all’insegna dei vini biologici, biodinamici, naturali e PIWI (varietà resistenti alle malattie fungine) a cui per la prima volta si affiancano gli attualissimi “orange wine” (i vini ambrati ottenuti da una lunga macerazione di uve bianche). Le porte del Kurhaus si aprono sabato, domenica e lunedì per il Wine Italia con oltre 800 vini italiani protagonisti, un percorso fra le varie aree ed i differenti territori vinicoli da nord a sud. Il nostro viaggiatore potrà poi soffermarsi sui vini stranieri nella sala Czerny (dal nome dell’architetto che progettò il Kurhaus nel 1874), dove al Wine International saranno presenti oltre 250 vini provenienti dalla Spagna, dall’Argentina, dal Libano, dal Sud Africa, dall’Austria, dalla Crimea. Ma non dimentichiamo che i vini sono stati pensati per accompagnare il buon cibo. E allora dritti verso una passeggiata aristocratica e di gusto sul fiume Passirio (laddove amava tanto camminare la principessa Sissi) a spilluzzicare qua e là la selezione di prodotti tipici nazionali ed internazionali di GourmetArena, integrata con birre artigianali tra le più particolari d’Italia, distillati e liquori di massimo pregio.

E poi sosta relax alle Terme avveniristiche disegnate dall’architetto Matteo Thun, all’interno di un accogliente cubo in vetro e metallo con scenografiche sfere giganti colorate, sotto ai mille getti d’acqua (www.termemerano.it).

Ma per un’esperienza esclusiva ed eccitante il nostro viaggiatore dovrà salire all’ultimo piano dell’Hotel Terme Merano nella SkySpa appena inaugurata: un progetto fra i più spettacolari realizzati che conferisce un senso di libertà unico. L’acqua salina calda della piscina a sfioro ad un passo dal cielo riflette la maestosità delle Alpi, le saune panoramiche guardano i tetti della cittadina e il lungo Passirio, ed i massaggi fatti davanti all’affaccio sulla skyline delle vette tirolesi sono capaci di sciogliere ogni tensione accumulata nella quotidianità. Divino. Al risveglio il nostro viaggiatore sarà come nuovo, pronto a partecipare alle imperdibili Charity Wine Masterclasses, le degustazioni guidate delle eccellenze enologiche nazionali e internazionali nelle moderne sale dell’hotel; ci saranno i Grand crus de Bordeaux, i grandi vini toscani, Chardonnay e Pinot nero, alcuni Champagne, il Sassicaia, il Brunello di Montalcino, la Falanghina, il Barolo, e tanti altri; il ricavato andrà in beneficenza.

Per assaporare divertendosi la tipicità della cucina del territorio, il nostro viaggiatore dovrà entrare nella Cooking Farm, il fulcro della Chef Arena, luogo delle presentazioni dei prodotti tipici, di show-cooking ad alto livello e di talk-show con il tema della cucina: ci saranno non solo chef pluripremiati a livello internazionale, ma anche le contadine e massaie altoatesine, depositarie della cultura culinaria tradizionale.

Per concludere in bellezza il 14 novembre nell’elegante Kursaal non si potrà mancare a Catwalk Champagne, una eccezionale vetrina di oltre 100 Champagne di 40 fra le migliori Maisons produttrici. 
Utleriori informazioni su www.merano-suedtirol.it

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