Milano Vintage Week: la moda d'altri tempi
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Bijoux, abbigliamento e oggettistica: tutto rigorosamente d'antan
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Da giovedì 16 a domenica 19 aprile Milano si prepara ad ospitare la terza edizione della Milano Vintage Week, la kermesse dedicata al vintage di qualità in collaborazione con A.N.G.E.LO., lo storico marchio di Angelo Caroli da sempre punto di riferimento del settore e sinonimo di qualità. Un appuntamento unico per collezionisti, addetti ai lavori, appassionati e simpatizzanti del genere, che in questa occasione possono acquistare abbigliamento, bijoux, accessori, oggetti, arredi e ri-scoprire il fascino dell'autentico vintage.
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Teatro della kermesse è lo showroom Riccardo Grassi, in via Giovanni Battista Piranesi 4. Durante la durata della manifestazione il visitatore ha la possibilità di fare ottimi acquisti e di assistere a numerosi appuntamenti, dalla Beauty Lounge, tutti i giorni dalle 11 alle 20, alle sessioni di make-up gratuite, fino ai consigli per la manicure e acconciature in stile rètro. Inoltre, per gli appassionati di cinema, è allestita una saletta "Amarcord", in cui è possibile assistere alla proiezione di pellicole d'antan.
Ecco dieci ottimi motivi per non perderla e accorrere numerosi.
1- La mostra I grandi sarti italiani e quell’ineffabile desiderio di bellezza (dall’archivio di A.N.G.E.L.O) che racconta la storia del costume negli anni del dopoguerra, quando la voglia di rinascita e benessere spinse i più talentuosi a sperimentare soluzioni che diedero vita a una rivoluzione epocale. Diciotto abiti per donne estremamente femminili e un po’ dive, che ben rappresentano la joie de vivre di questa nuova generazione desiderosa di cambiamento, in sottile equilibrio tra eleganza e provocazione.
2- Gli appuntamenti fissi con la bellezza.
3- Personal Shopper: tutti i giorni dalle 12 alle 20, la giovane blogger Serena Autorino di The Peter Pan Collar aiuta le più indecise negli acquisti e fotograferà i look più interessanti.
4- La saletta Amarcord: per gli amanti del cinema d’antan Infinity organizza tre proiezioni quotidiane (alle 12, alle 15, alle 18) di film dal fascino senza tempo.
5- Make-up studio: tutti i giorni alle 17 la make-up artist Caterina Todde realizza quattro tutorial con la collaborazione di altrettante blogger, per spiegare come realizzare un perfetto trucco anni ’50, ’60, ’70, ’80.
6- Coffee time: tutti i giorni dalle 11 alle 17, una pausa golosa con caffé e barretta energetica Chimpanzee.
7- Vintage lab: laboratori speciali per scoprire e amare il vintage.
8- Il progetto Vintage Solidale della Fondazione Francesca Rava: il passato ritorna per dare un futuro ai giovani. Il 100% del ricavato delle vendite dello stand della Fondazione andrà a sostegno del programma Borse di Studio per i ragazzi delle case-orfanotrofio gestite ad Haiti.
9- La corsa free (fino a un valore massimo di 20 euro) per venire a Milano Vintage Week, offerta da Uber a tutti i new users.
10- Il costo mini del biglietto d’ingresso: 3 euro per una giornata all’insegna del vintage.
Come spiega Andrea Franchi, ideatore e organizzatore della manifestazione, 'Milano Vintage Week vuole essere un punto di riferimento per gli appassionati del genere e per quanti abbiano ancora voglia di ricercare stile e qualità al di fuori dei limiti temporali e delle mode del momento ma, al tempo stesso, senza rinunciare a essere di moda. Il nostro sforzo è quello di proporre una selezione di capi, accessori e oggetti ancora attuali per quanto riguarda linee, motivi, tessuti, colori, materiali, che non meritano di restare in cantina, ma hanno tutte le caratteristiche per essere di nuovo protagonisti'.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.milanovintageweek.com