Via ad Apecchio alla deliziosa stagione del tartufo
© Ufficio stampa
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Dal 4 al 6 ottobre eventi per buongustai e curiosi nel suggestivo borgo premiato con la Bandiera Arancione
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La 42esima Mostra Mercato del Tartufo di Apecchio (provincia di Pesaro-Urbino) in programma dal 4 al 6 ottobre è la prima in ordine cronologico nella stagione delle mostre e sagre di Italia e perciò permette di capire come sarà l'andamento la raccolta del Tuber Magnatum Pico, il prezioso tartufo bianco. Ai piedi dell'Appennino è sufficiente quindi perdersi tra le vie e i vicoli del borgo su cui sventola la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano che ne certifica la bellezza e l'eccellenza dai servizi turistici. Un’occasione per un'esperienza autentica legata non solo al tartufo ma anche all'enogastronomia, all'arte, alla cultura di un magnifico territorio.
BIRRA & TARTUFO - La Mostra Mercato di Apecchio non si dimentica nessuno, tanto da essere anche il palcoscenico privilegiato dell'Alogastronomia, quell'arte che prevede abbinamenti mirati che esaltano i piatti del territorio ed il tartufo con l'abbinamento alla birra. Ed Apecchio, terra di birrifici che creano birre incredibili partendo dall'acqua cristallina di Monte Nerone, è il luogo privilegiato per questi abbinamenti: qui birre ambrate accompagnano stufati di carne a km0 mentre birre fresche e fruttate si abbinano a primi piatti a base di tartufo. Un buon bicchiere di birra ad Apecchio può accompagnare il bostrengo, il dolce tipico del borgo, riconosciuto anche con una denominazione De.co. Se parliamo di certificazioni di qualità però non si può tralasciare nemmeno la "coradella", piatto gustoso e dalle umili origini ma che può soddisfare anche i palati più nobili e il salmì del prete, una specialità con più tipi di carni di antiche origini.
LA MOSTRA E GLI EVENTI - Da venerdì 4 ottobre il borgo si accende di una luce magica e tutti gli angoli del paese diventano luoghi di incontro e di esperienze. Si comincia con l'attesa apertura delle osterie, luoghi di ristoro e degustazione che nascono nelle monumentali cantine del centro storico, riportando alla luce spazi non visitabili in altri momenti dell'anno. È qui che il tartufo e i prodotti del territorio vengono esaltati dalla cucina dei cantinieri, le vere anime della festa. Una giuria qualificata passa subito in rassegna piatti e bevande per identificare il miglior piatto al tartufo e quello alla birra, insieme al premio per il miglior vino marchigiano.
RE TARTUFO - Sabato la mostra entra nel vivo dalla mattina con l'inaugurazione istituzionale accompagnata da passeggiate nei luoghi dove nasce il tartufo, mostre fotografiche, laboratori e animazione. Nel pomeriggio, invece, la fa da padrona l'animazione con band itineranti, giocolieri e musica ma, attenzione, potreste incontrare anche qualche celebrità del mondo dello sport in visita alla Mostra Mercato. La sera poi musica e animazione non mancheranno per le vie del borgo tra osterie e palchi sparsi in ogni piazzetta. La domenica la tradizionale fiera abbraccia il paese basso, mentre nella piazza principale si consegna il Premio “Apecchio Città della Birra – Franco Re”. Tra mercatini, visite guidate e pranzi in osteria si arriva al pomeriggio dove sul palco di via Garibaldi arriverà anche il tanto atteso Re Tartufo: si attende un ospite del mondo della musica anche quest'anno.
Per maggiori informazioni: www.vivereapecchio.it