© Ufficio stampa | Il nuovo spazio Playlab. Foto: Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.
© Ufficio stampa | Il nuovo spazio Playlab. Foto: Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.
Da sabato 30 novembre un invito al gioco creativo e a un rapporto positivo con la scienza.
© Ufficio stampa | Il nuovo spazio Playlab. Foto: Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.
© Ufficio stampa | Il nuovo spazio Playlab. Foto: Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci.
Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano inaugura PlayLab, un nuovo spazio educativo dedicato ai bambini dai 3 ai 6 anni, aperto da sabato 30 novembre. Qui i piccoli possono dedicarsi al gioco creativo sentendosi sempre protagonisti del processo di apprendimento e della scoperta della realtà attraverso tanti linguaggi diversi, tra cui l’osservazione, l’interazione e il racconto. Uno spazio di 400 mq con installazioni artistiche e tante attività da godere liberamente anche in compagnia di un accompagnatore adulto, oppure seguendo un percorso più strutturato e guidato, a seconda dell’attività scelta.
Il progetto, realizzato grazie al contributo di PPG, multinazionale che opera da oltre 140 anni nel settore dei rivestimenti, vernici e materiali speciali, è organizzato in cinque “stanze” e propone due diverse modalità di fruizione: quattro ambienti sono caratterizzati da installazioni artistiche e attività di esplorazione, in cui i bambini possono muoversi in modo libero. L’ultima - l’Atelier – propone invece percorsi strutturati, seguendo la tradizione dei laboratori interattivi del Museo, e invita ad approfondire, sperimentare, condividere idee e riflettere sulle proprie esperienze.
All’interno di Playlab gli ambienti e le esperienze sono studiati per mettere i piccoli al centro del processo di apprendimento e per invitarli a scoprire quanto sta intorno a loro attraverso l’osservazione, l’interazione, l’esplorazione e il racconto, come azioni fondamentali per lo sviluppo del pensiero scientifico, sociale ed emotivo: è convinzione del Museo, infatti, che in una società complessa come quella in cui viviamo, sia fondamentale costruire un rapporto positivo con la scienza e la tecnologia fin dalla più tenera età.
Trasformare ed Esplorare sono i due temi cardine che hanno orientato l’ideazione dello spazio e l’interpretazione dei contenuti STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) in modo trasversale. Le attività e gli ambienti propongono i temi dell’esplorazione e della trasformazione attraverso un’interpretazione scientifica, fantastica e narrativa con l’obiettivo di costruire un atteggiamento attivo e curioso nei confronti del mondo e di gettare le basi per un approccio positivo con la scienza sin dall’infanzia.
Ogni stanza ha una sua caratteristica e nasce dal dialogo e dalla progettazione condivisa tra lo staff educativo e altre figure, interne al Museo (designer, curatori e conservatori) ed esterne (artisti, insegnanti e pedagogisti). La prima stanza è un bosco di quinte e sagome che ricordano alberi con chiome di foglie in equilibrio, nidi dove dondolare e nascondersi, un paesaggio sonoro fatto di canti di uccellini, rumori e fruscii del bosco. Qui, il tatto e l’ascolto fanno da guida per la scoperta degli stimoli. La seconda stanza è un grande spazio popolato da strutture semplici, tutto da inventare: cerchi, triangoli, forme in gommapiuma morbide e colorate che bambine, bambini e adulti accompagnatori possono usare, combinare e perfino indossare per immaginare e costruire il proprio ambiente-paesaggio. La terza stanza, il bosco di Luce, è un’installazione di arte digitale con tante attività che cambiano in base alla programmazione. Ad esempio, si disegna con fasci di luce e materiali trasparenti, si esplorano i riflessi per riempire di animali un immaginifico bosco digitale; si gioca con la luce, il corpo e gli oggetti di scena. La quarta stanza, infine, è il luogo delle storie e degli oggetti: aspira a creare connessioni con le collezioni del Museo attraverso lo storytelling e il gioco simbolico. Adulti e bambini sono incoraggiati a osservare gli oggetti esposti da punti di vista insoliti, a conoscere le loro storie e quelle di chi ha scelto di collezionarli, creando allo stesso tempo, un proprio racconto attraverso il quale cercare e costruire identità, senso e significato.
L’ultimo ambiente, l’Atelier, è uno spazio in cui lo staff educativo del Museo, affiancato talvolta da ospiti speciali quali artisti, musicisti, attori o storyteller, propone un programma di attività facilitate per il pubblico scolastico e per le famiglie per un lavoro più approfondito. Ambiente, materiali e strumenti integrano tra loro diversi linguaggi, tra cui parole, immagini, suoni, oggetti tecnologici e analogici
Playlab apre al pubblico del Museo nel weekend 30 novembre - 1° dicembre con due diverse modalità di fruizione: ESPLORA PLAYLAB consente l’accesso libero per giocare ed esplorare gli ambienti in autonomia; ATELIER-PLAYLAB consente l’accesso a uno spazio organizzato per svolgere percorsi guidati dallo staff del Museo. Le esperienze nel Playlab sono pensate per favorire la collaborazione e la condivisione tra tutti i partecipanti, adulti compresi. L’accesso è consentito solo su prenotazione ed è incluso nel biglietto di ingresso del Museo. I bambini devono essere accompagnati da un adulto per tutta la permanenza nel Playlab, al quale si accede senza indossare le scarpe.
“PLAYLAB rappresenta un nuovo interessante capitolo della storia del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia. Aprire uno spazio dedicato ai più piccoli, per stimolare in loro curiosità rispetto al mondo in cui vivono, è una scelta lungimirante che renderà il museo ancora più apprezzato da bambine e bambini e dalle famiglie”, ha detto Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
“Negli ultimi venti anni l’impegno educativo definito dalla missione e la volontà di contribuire al benessere e alla coesione sociale nella società hanno portato il Museo a rivolgersi e prendersi cura di una molteplicità di pubblici. Playlab completa e integra questo impegno”, ha dichiarato Francesca Pasinelli, Consigliera di Amministrazione Museo Nazionale Scienza e Tecnologia.
Programma attività da sabato 30 novembre 2024 a domenica 12 gennaio 2025
ESPLORA PLAYLAB - Da martedì a venerdì, ore 14.00; 15.30. Sabato, domenica, giorni festivi e vacanze scolastiche: ore 10.00; 11.30; 14.00; 15.30, 17.00. Durata 75 minuti inclusi i tempi di spostamento e preparazione. Max 50 persone (adulti e bambini).
ATELIER PLAYLAB: ALBERI IN EQUILIBRIO- DAI 3 AI 6 ANNI - Sabato, domenica, giorni festivi e vacanze scolastiche: ore 10.00; 11.30; 14.00; 15.30, 17.00. Durata 60 minuti inclusi i tempi di spostamento e preparazione. Max 22 persone (adulti e bambini) – Qui si sperimentano in modo divertente e curioso equilibrio e stabilità. Si assemblano e si esplorano tanti materiali diversi, naturali o di uso comune e si lavora tutti insieme alla costruzione di un grande albero abitato. L’approccio Tinkering caratterizza questa esperienza.
PLAYLAB PER LA SCUOLA - Tutte le attività sono fruibili solo su prenotazione a partire dal 2 dicembre 2024 da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 15.30.
L’offerta per le classi della scuola dell’infanzia sono sul sito del museo. Tutte le informazioni sono sul sito del Museo della Scienza e della Tecnologia: www.museoscienza.org/it.