Primavera in città

Orticola: a Milano i fiori più chic

Ai Giardini Montanelli tre giorni con la mostra mercato di piante e frutti insoliti, rari e antichi

10 Mag 2016 - 09:57

Da venerdì 6 a domenica 8 maggio i Giardini Pubblici Indro Montanelli di via Palestro a Milano ospitano la 21esima edizione di Orticola, Mostra Mercato di fiori, piante e frutti insoliti, rari e antichi. L’appuntamento è ormai un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati di fiori e giardini, un vero spazio verde per creare, studiare, sperimentare nuove tecniche e nuove idee, tra cui il “giardino contenuto”, la fontana delle meraviglie, “gli invasi di marmo”, gli ingressi verdi e fioriti, le novità degli espositori e momenti di approfondimento.

Orticola promuove da sempre la cultura italiana del giardino, in particolare quello lombardo. Quest’anno, partendo dalla Pianura Padana, viene presentato il tema del “giardino contenuto”, inteso come fiori e piante coltivate in vaso, ma anche come aree verdi di piccole e medie dimensioni: piccoli appezzamenti, terrazzi, balconi. Insomma, dalla campagna il verde torna a impadronirsi in qualche modo della città.
Produttori e paesaggisti nazionali approfondiscono così il tema del giardino in vaso e fanno a gara per allestire i Giardini Pubblici e la fontana, utilizzando materie prime italiane come la terracotta o il marmo con cui un tempo erano costruiti grandi vasi e imponenti fioriere, e privilegiando le piante verdi e fiorite da coltivare in contenitore o nei piccoli spazi. Insomma, lo scopo è offrire a tutti la possibilità di creare piccole oasi di verde e coltivare le proprie passioni anche sul balcone di casa.

Sono circa 160 gli espositori ospiti di Orticola 2016, numero superiore alle passate edizioni con un buon numero di novità e di nuovi vivaisti eccellenti. Tra le collezioni più interessanti segnaliamo una rassegna di 45 varietà diverse di menta, una di melograni, di piante californiane, conifere slovene, fucsie da collezione, specie insolite come Chloranthus e Radbosia, kokedama, vale a dire sfere di muschio e sfango per ospitare orchidee e piante tropicali.

All’ingresso si incontra lo spettacolo dei portali, verdi, fioriti, profumati: Marco Bay con i vivai Cappellini decorano Palazzo Dugnani, Barbara Negretti con i vivai Ingegnoli e artigiani specializzati in corde e legacci allestiscono l’ingresso da via Palestro e Marietta Strasoldo con i vivai Nespoli abbelliscono l’accesso da piazza Cavour.

“In … vasi di marmo” - dai caldi colori della terra, quasi un’invasione di vasi circonda invece la fontana. L’architetto paesaggista Silvia Ghirelli presenta un allestimento corale con i vasi fatti a mano dal Laboratorio San Rocco, il bosso di Minari Buxus, pianta storica e nobile, le gallerie di bambù del Bambuseto, le sculture di Nicola Zamboni e Alison Grace Martin, creando un giardino nel cuore della mostra. Accanto alla fontana si incontra il bambù e una delle sue principali interpreti, Alison Grace Martin, artista inglese di nascita, italiana d’adozione, con le sue composizioni di sfere, cerchi, stelle, spirali geometriche. Altro artista ospite di Orticola è Marco Nones.

Non mancano i momenti di incontro con gli esperti, laboratori, corsi, dimostrazioni gratuite dedicate ai visitatori, adulti e bambini, sia nelle “Aree Corsi”, sia presso i vari espositori, pronti a divulgare e promuovere la conoscenza delle piante, la cultura del giardino, dell’orto e del verde in genere. Numerosi sono anche i laboratori dedicati alle piante più adatte alla coltivazione in vaso: si parla ad esempio di come coltivare i glicini in vaso, cosa mettere a dimora nei cortili ombrosi, della coltivazione delle peonie sul terrazzo, di quali vasi usare per contenerle o di come realizzare un piccolo giardino di piante acquatiche anche sul terrazzo di casa. Tre gli incontri particolari: uno è dedicato alle orchidee spontanee d’Italia e alla loro riproduzione, un secondo agli speciali endemismi e un terzo alla creazione di prati fioriti.  

Quest’anno i momenti d’incontro per il pubblico si allargano ai laboratori d’arte e artigianato, alla scuola di acquarello, alle dimostrazioni di composizioni floreali, per imparare a fare vasi modellati a mano o con il tornio. I bambini, oltre a laboratori e attività dedicate, hanno a disposizione uno spazio in cui giocare senza mamma e papà, a cura di Kikolle Lab con ingresso a Euro 10,00.

Segnaliamo infine lo spazio dedicato ai libr, l’iniziativa Orticola al Museo, che, unendo storia, arte e botanica, coinvolge, dal 5 al 15 maggio, i principali musei cittadini, e “Fuori Orticola” che accompagna la città dalla mostra-mercato fino all’edizione 2016 di GreenCity, manifestazione che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini impegnati nella conservazione e valorizzazione del verde cittadino in programma il 14 e il 15 maggio.

Tutte le iniziative, i corsi, le modalità di visita sono consultabili sul sito www.orticola.org e sulla pagina Facebook di Orticola. Il biglietto, acquistabile anche online, costa 10 Euro. Orticola è aperta il 6, 7 e 8 maggio dalle 9.30 alle 19.30.

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