© Ufficio stampa | Villa Erba, ph Luigi Fieni
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Non solo show garden ma percorsi per riscoprire il rapporto ancestrale dell'uomo con il liquido elemento
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La tredicesima edizione di Orticolario che si terrà da giovedì 28 settembre a domenica 1° ottobre nel parco di Villa Erba, a Cernobbio sul Lago di Como, si concentra sul valore dell’acqua, tema attuale ma estremamente complesso per le innumerevoli prospettive da cui può essere considerato. E lo fa andando controcorrente, provocando, facendo cultura, indagando l’ancestrale rapporto tra uomo e acqua e l’indissolubile relazione tra acqua e natura.
La tredicesima edizione si presenta così come un percorso originale nel vitale Paesaggio d’Acqua verso cui l’uomo ha smarrito una consapevolezza autentica: la storia dell’acqua e del suo paesaggio coincide con la storia del mondo ed è il senso di appartenenza ai luoghi a modellare i propri comportamenti.
Non solo Garden show - Orticolario è un viaggio intorno alla natura, tra giardinaggio, paesaggio, arte e design, tutti elementi che contribuiscono a solleticare una certa sensibilità, a creare un'idea evoluta di giardino, che può essere fuori e dentro le mura di casa. Orticolario non è solo un garden show, né tanto meno una mostra-mercato, è soprattutto un evento culturale e artistico per la cultura del paesaggio che genera un circolo virtuoso con finalità benefiche: le attività culturali in scena a Villa Erba sono realizzate proprio attraverso il Fondo “Amici di Orticolario” che devolve poi contributi a progetti sociali di cinque associazioni del territorio lariano. Queste stesse associazioni sono a loro volta impegnate attivamente in Orticolario.
Arte e design - Orticolario celebra da sempre la mescolanza di arte, design e natura, trasmettendo un concetto di giardino che possa andare oltre barriere concettuali. Ed è proprio la mancanza di limiti e confini che ha portato alla scelta dell’ospite d’onore, a cui viene assegnato il premio “Per un Giardinaggio Evoluto” 2023: Antonio Marras. Stilista, designer, artista dalla grande capacità di “sentire” le realtà differenti intorno a lui, le commistioni tra cinema, musica, arte, danza, teatro e natura, sperimentando ed esplorando nuove forme espressive. Grazie a questa sua profonda sensibilità, e pioniere nel rispolverare antiche lavorazioni, Marras promuove la sostenibilità ambientale e sociale, creando opere d'arte attraverso la moda e la collaborazione con artisti contemporanei. Una filosofia che si sposa perfettamente con quella di Orticolario.
I progetti - La sperimentazione è presente anche nel Padiglione Centrale, piazza di Orticolario, dove il progetto “Tecnogoccia” di Tiziano Pedrazzoli di TiEvent evidenzia la vitale importanza dell’acqua senza sprecarne una goccia. Da lì, ci si addentra nel centro espositivo e nelle installazioni nel parco, ispirate al tema dell’anno e selezionate tramite il Concorso Internazionale “Spazi Creativi”: il vincitore si aggiudica il premio “La Foglia d’oro del Lago di Como”. Nel parco, “III WWW: World War Water”, la suggestiva e provocatoria installazione, firmata dal garden designer Mirco Colzani: scelte stilistiche e botaniche che, giocando sul filo della provocazione, non vogliono dare una risposta apocalittica ai grandi temi ecologici dei nostri tempi, ma piuttosto indurre a una riflessione e alla ricerca di soluzioni, infondendo speranza. Da segnalare anche “Tritoniade”, l’allestimento curato da Water Nursery con le sue piante nel Laghetto delle Carpe: ninfee rustiche e tropicali, Fior di Loto, piante palustri, papiri, colocasie, tra cui esemplari unici in Europa, compongono uno scenario che invita a dedicare tempo a sé stessi.
Per maggiori informazioni: www.orticolario.it