Antiquariato e modernariato

Parma, Mercanteinfiera d’autunno: le nuove frontiere del collezionismo

Dai porta profumo al design spaziale, l’appuntamento internazionale ormai classico, dal 12 al 20 ottobre 2024

09 Ott 2024 - 06:00

Mercateinfiera: tra profumi, spazio e Beatles

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© Ufficio stampa  | Courtesy Beatles Museum di Brescia© Ufficio stampa  | Courtesy Beatles Museum di Brescia© Ufficio stampa  | Courtesy Beatles Museum di Brescia© Ufficio stampa  | Courtesy Beatles Museum di Brescia

© Ufficio stampa | Courtesy Beatles Museum di Brescia

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L’appuntamento con Mercanteinfiera torna con la sua edizione autunnale, in programma alle Fiere di Parma da sabato 12 a domenica 20 ottobre. Come sempre, gli oggetti esposti spaziano tra forme, generi ed epoche, in un vero viaggio attraverso il tempo e gli stili, con antiquariato, design storico, modernariato e collezionismo vintage. Le mostre collaterali in programma in questa edizione sono "La forma del profumo: flaconi tra arte e storia", in collaborazione con Collezione Monica Magnani, dedicata alla storia del profumo attraverso i suoi preziosi contenitori, "Shoot for the moon: come abiteremo il nostro satellite", in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea ESA; e "Beatlemania: a spasso nella storia dei Fab Four", in collaborazione con il Beatles Museum di Brescia e il Patrocinio di Beatlesiani d’Italia Associati.

Il cuore di Mercanteinfiera è costituito, come da tradizione, dall'antiquariato: sono in mostra e in vendita oggetti dal Seicento all'Ottocento, nucleo portante dell’evento, ma anche oggetti di design storico, modernariato, collezionismo vintage, design d'autore con mobili e complementi per la casa che vanno dal secondo Dopoguerra fino agli anni Ottanta, firmati da designer di primissimo piano, tra cui Gio Ponti, Gaetano Pesce, Franco Albini solo per citarne alcuni.

Non mancano, nei quattro padiglioni del polo fieristico, gioielli anche antichi, le grandi firme dell’orologeria da collezione (Rolex, Audemars Piguet, Vacheron Constantin, Patek Philippe, Hublot) e bellissimi esempi di seduzione offerti dalla moda d’antan elegante, divertente e sostenibile, apprezzatissima dai giovani sempre più vintage addicted. Per l’edizione autunnale sono attesi 6.000 buyer provenienti da tutto il mondo.

Molto interessante è il programma delle mostre collaterali, in questa edizione sono tre, tutte ospitate nel padiglione 4. La prima è dedicata alla storia del profumo attraverso i suoi preziosi contenitori e intitolata "La forma del profumo: flaconi tra arte e storia". Realizzata in collaborazione con Collezione Monica Magnani, la rassegna propone oltre 100 pezzi in un melting pot di epoche, popoli e materiali che si sono succeduti nel tempo. Dalla lavorazione dell’argilla e del vetro, fino a quella dei marmi, legni o derivati dei semi delle piante sudamericane come il tagua o il corozo, il design è diventato un codice espressivo simbolico di grande fascino e raffinatezza, ricordandoci quanta passione abbiano destato queste essenze in ogni epoca. Tra i pezzi in esposizione spiccano una perfume box tedesca del XVII secolo, fatta in un periodo in cui il profumo aveva ancora una funzione balsamica e di protezione dalle malattie, . E alcuni portaprofumo che letteralmente raccontano la storia, come un flacone in vetro verde e ottone attaccato a una catena da orologio maschile.

La seconda collaterale ci porta addirittura fuori dal nostro pianeta: "Shoot for the moon: come abiteremo il nostro satellite", realizzata in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea ESA, è un'esplorazione dell’ultima frontiera del design spaziale, alla scoperta delle “case” lunari, in attesa di rimettere piede sul nostro satellite con le missioni Artemis dei prossimi anni. La mostra racconta il lavoro di frontiera di uomini e donne impegnate a percorrere “quel millimetro in più verso l’ignoto”,  come scrive Tommaso Ghidini in "Homo Caelestis". Un passo che sta portando l'uomo a disegnare i tratti concreti della propria vita, cultura, ideali e perfino amori "là dove la vita non esiste”. Arrivando coraggiosamente, come direbbe il capitano Picard di Star Trek,  là dove nessuno è mai giunto prima.

Infine, un omaggio ai Beatles e ai loro anni d’oro: "Beatlemania: a spasso nella storia dei Fab Four", in collaborazione con il Beatles Museum di Brescia e il Patrocinio di Beatlesiani d’Italia Associati. La rassegna è una bella occasione per ripercorrere la storia della band britannica, dagli esordi da record fino ad Abbey Road e al loro scioglimento, attraverso cimeli rari, dischi in vinile, strumenti. Questo per sottolineare come la loro musica sia ancora viva e in grado di emozionare chi la scopre per la prima volta tanto quanto chi la conosce a memoria e non ne può fare a meno.

Tutte le informazioni su Mercanteinfiera, gli orari e le tariffe dei biglietti sono online sul sito: www.mercanteinfiera.it.

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