Sagre di gusto: nel weekend nove eventi buonissimi

Gennaio volge al termine, ma il calendario di sagre e di eventi di gusto ricomincia a popolarsi dopo la pausa legata alle festività natalizie. In questo weekend di fine gennaio si celebrano alcuni ortaggi, tra cui il pregiatissimo radicchio rosso trevigiano e il cardo dolce romagnolo, ma anche alcune preparazioni culinarie tipiche dell’inverno, e caratteristiche della cucina contadina. Ecco allora una selezione di eventi in tutta Italia, in programma da venerdì 24 a domenica 26 gennaio.

MOSTRA DEL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP TARDIVO, Zero Branco Treviso) – Il bel colore rosso-violaceo con striature bianche del pregiato radicchio rosso trevigiano è protagonista di due eventi: il primo si svolge a Zero Branco, con un programma ricco di attività e appuntamenti. Oltre al Radicchio Rosso IGP Tardivo, grande protagonista della festa, gli stand gastronomici allestiti in via Taliercio, propongono numerose specialità in cui il l’ortaggio è abbinato ad altri piatti e prodotti tipici locali e nazionali. Si possono degustare risotti, spezzatini, radicchio impanato, pizza, birra e grappa al radicchio. Per chiudere in dolcezza il pranzo c’è perfino uno squisito muffin con radicchio e noci, sfornato direttamente sul posto. www.prolocozerobranco.it.

FESTA DEL RADICCHIO ROSSO, Dosson (Treviso) – Il secondo evento è composto da tre gustosi weekend, sempre in compagnia del radicchio rosso, dal 24 gennaio fino al 9 febbraio, per deliziare il palato con il meraviglioso ortaggio dal gusto tipicamente amarognolo proposto in ricette sfiziose e originali. Lo stand gastronomico è aperto il venerdì a cena (dalle 19.00), il sabato e la domenica a pranzo (dalle ore 12.00 alle 15.00) e a cena (ore 19.00).  In occasione dell’inaugurazione dell’evento, domenica 26 gennaio viene effettuato l’annullo filatelico. Lunedì 27 gennaio e il 3 febbraio sono previste due cene di gala. Prenotazione obbligatoria. Informazioni: radicchiorossodosson.it.

CARNEVALE STORICO DELLA COUMBA FREIDA, Bionaz (Aosta) – Continuano gli appuntamenti con il Carnevale storico della Coumba Freida. Dopo la tappa di Bionaz, le allegre maschere napoleoniche si incontrano domenica 25 gennaio a Valpelline, nella Valle del Gran Bernardo. La tradizione fa risalire questo interessante Carnevale storico al passaggio di Napoleone per il Colle del Gran San Bernardo nel maggio del 1800: gruppi in costume, con maschere in legno e crini di cavallo, “invadono” il villaggio di Bionaz in una coloratissima e rumorosa sfilata chiamata “La benda”: il corteo visita le famiglie, entra nelle case, balla nelle strade e nelle piazze, mangia e beve ciò che viene offerto. Il gruppo comprende alcuni personaggi protagonisti, tra cui l’orso. che rappresenta l’avvicendarsi della primavera; i partecipanti indossano costumi variopinti ispirati alle uniformi dell’armata napoleonica, dai classici colori rosso, che rappresenta la forza e il vigore, e blu, coperti con frammenti di specchio, capaci di confondere e allontanare gli spiriti maligni. Molti personaggi indossano code di mulo, che rappresentano i venti e servono per allontanare le correnti d’aria nefaste. Dopo la tappa di Bionaz, la Coumba Freida visita a turno gli altri villaggi della valle secondo il seguente calendario: Allein (15 e 16 febbraio); Etroubles (27-28 febbraio); Saint-Oyen (1 marzo) Roisan (1-3 marzo); Gignod (1-4 marzo); Doues (2-4 marzo); Saint-Rhémy-en-Bosses (2-4 marzo). Informazioni www.lovevda.it.

SAGRA DEL SALAM ‘D PATATA, Settimo Rottaro (Torino)  - La sagra, giunta alla sua ventunesima edizione, da venerdì 24 a domenica 26 gennaio celebra sapori e tradizioni del mondo rurale di questa zona del Canavese.  Si comincia venerdì con una camminata rurale, seguita da una cena a base di salumi, polenta e gorgonzola, accompagnata da musica dal vivo.  Sabato il programma prevede una mattinata con le specialità della Pro Loco, tra cui le celebri “uova di drago” e la “fritüra dosa”. Nel pomeriggio si tiene un convegno sul distretto del cibo, mentre la serata culmina con una cena tradizionale che fa incontrare piatti locali e sapori calabresi. La giornata di domenica è dedicata alle tradizioni culinarie, con dimostrazioni della lavorazione del maiale, osterie aperte nei cantoni storici e pranzo tipico al Palasagra. Non mancano intrattenimenti come il battesimo della sella, degustazioni guidate di vini locali e spettacoli musicali. Ci sono anche un’area mercato con prodotti tipici e artigianato, attività per bambini e camminate in campagna.   INFO: www.comune.settimorottaro.to.it/ 

FESTIVAL DE LA CAZOEULA, Cantù (Como) – Secondo fine settimana in compagnia della cazoeula, il più tipico dei piatti della tradizione contadina invernale brianzola, protagonista di una bella sagra in programma a Cantù da venerdì 24 gennaio a venerdì 28 febbraio 2025. A questa succulenta preparazione a base di verze, costine e cotenne, spesso accompagnato da polenta gialla, è dedicata una manifestazione che si ripete ormai da una decina di anni, con l’intento di preservare e valorizzare la tradizione di questo piatto. Una quarantina di ristoranti della zona propongono tante occasioni per gustare questo prelibato piatto, oggetto di sfida tra rinomati chef brianzoli, in lizza per aggiudicarsi la Cazouela d’Oro, il trofeo assegnato da due giurie d’eccezione: la giuria tecnica, composta da chef dell’Associazione Cuochi della Provincia di Como e da giornalisti di settore, e la giuria “popolare“, composta da tutti gli avventori, invitati a votare sul sito di riferimento il ristorante che servito la cazoeula più buona e autentica. Informazioni: www.festivaldelacazoeula.it.

SAGRA DEL CARDO DOLCE DI CERVIA, Cervia (Ravenna) – Sabato 25 e domenica 26 gennaio il centro storico della cittadina ravennate ospita una bella manifestazione dedicata al cardo locale, ortaggio invernale coltivato in sabbia marina, dal buon sapore dolce-amaro. Nei due giorni della sagra si può degustare e acquistare questo delizioso prodotto,  ricco di proprietà depurative e antiossidanti, di vitamina C e B5. Durante la festa, il cardo si può mangiare al naturale o scoprirlo in innovative preparazioni e prodotti, tra cui tisane, liquori, marmellate, paté. Nel centro storico sono presenti anche alcuni cardi “ospiti”, tra cui il Cardo di Bulgarnò (FC), il Cardo della Sardegna, quello romagnolo gigante, il Cardo Gobbo di Nizza Monferrato (AT), il Cardo Gobbo di Cervia ed il Cardo tardivo. Orari: dalle ore 11.00 alle 19.00. Informazioni: www.turismo.comunecervia.it.

CURIOSANDO AD ANCONA, Ancona - Appuntamento domenica 26 gennaio con il tradizionale Mercatino dell’Antiquariato “Curiosando” di Piazza Pertini che, come ogni ultima domenica del mese propone agli anconetani e ai turisti un appuntamento ormai entrato a far parte delle consuetudini cittadine, con il suo spirito divertente e le numerose proposte di modernariato, collezionismo, vintage e con una ricca sezione dedicato all'artigianato artistico. Tra stand e bancarelle si possono trovare tanti oggetti che riconducono all'arte e alla storia dei secoli passati tra speranze, esagerazioni, ma anche episodi autentici che nutrono la curiosità e il desiderio di scoprire il pezzo raro e prezioso, acquistato a un prezzo “qualsiasi”.

SAGRA DELLA BRUSCHETTA, Casaprota (Rieti) – Sabato 25 e domenica 26 gennaio si rinnova il tradizionale appuntamento con la bruschetta di Casaprota, nato per celebrare il meraviglioso olio locale e il pane artigianale abbrustolito. La manifestazione, giunta alla sua 58esima edizione, propone tante preparazioni della tradizione in cui l’olio è protagonista: sabato 25 l’olio viene utilizzato anche per insaporire le salsicce e gli spaghetti all’amatriciana preparati dalla Pro Loco di Amatrice, mentre domenica 26, è protagonista nella zuppa di farro e tartufo, nelle fregnacce alla sabinese e nelle pizze fritte, questa volta a cura della Pro Loco di Mompeo. Per la gioia del palato ci sono anche carne alla brace, dolci e vino rosso a volontà. In occasione della sagra sono organizzate anche mostre, intrattenimento, passeggiate a cavallo o a piedi per il borgo, musica, incontri a tema, laboratori, attività per i bambini e visite al frantoio della Cooperativa olivicola all’antica “Mola Alfio Marri”,  e alle mostre “Sincronica” di Paolo Vanda e “La cantina del contadino”. Domenica 26 gennaio sono in programma l’incontro “I pilastri della dieta mediterranea: il Parmigiano Reggiano e l’olio extravergine di oliva” (organizzato in collaborazione con il caseificio “Pellegrino Formaggi” di Pellegrino Parmense), la sfilata di gruppi folkloristici sardi, le esibizioni di bande musicali, alcuni concerti. In coincidenza con la sagra si svolge anche la 16esima edizione della Mostra Mercato del Prodotto Tipico, con esposizione di prodotti tipici e artigianali della Provincia di Rieti e di quelle limitrofe (dalle 15 di sabato a tutta la giornata di domenica). Info: https://www.facebook.com/casaprota.proloco/?locale=it_IT

EVOLUZIONE NATURALE, Grottaglie (Taranto) – Domenica 26 e lunedì 27 gennaio, l’Antico Convento dei Cappuccini di Grottaglie ospita questa bella manifestazione che ha come protagonisti sessanta artigiani del vino naturale, provenienti da otto paesi europei (Italia, Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Slovenia, Austria e oltre), i quali si riuniscono per celebrare la viticoltura rispettosa della terra. Il vino, trasformato in lingua universale, racconta storie di passione e sostenibilità: quest'anno il cuore dell'evento è il rapporto tra giovani vignaioli e maestri storici, custodi di un'eredità condivisa, impegnati in un passaggio di testimone che fonde tecniche antiche e visioni moderne.  Il fulcro dell’evento sono i banchi d'assaggio, in cui esplorare le creazioni dei vignaioli presenti, incontrandoli direttamente e assaporando i loro vini. Oltre ai banchi d'assaggio sono in programma il workshop scientifico: "La microbiologia del vino – Teoria e pratica in tempi caotici", e il laboratorio di degustazione, un viaggio sensoriale guidato in cui si confrontano alcuni grandi vini.  La manifestazione è preceduta sabato 25 gennaio dal Fuorisalone, in cui i locali di Grottaglie si trasformano in punti d'incontro per degustazioni, storie e convivialità. Evoluzione Naturale non è solo un appuntamento per appassionati, ma un vero e proprio invito a riscoprire il rispetto per la terra, a celebrare l'identità dei territori e a riconoscere nel vino una filosofia di vita capace di unire generazioni. Orari: domenica 12.00-19.00; lunedì 10.00-19.00. INFO: https://evoluzionenaturale.org/.