Non solo a Natale

Torino accende le “Luci d’Artista”

Due nuove installazioni luminose e un modo originale per scoprire la città

16 Nov 2024 - 11:41
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© Ufficio stampa  | Mario MERZ – Il volo dei numeri – opera permanente Mole Antonelliana - Photo Riccardo Rebora ourtesy FIAF
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Torino si accende di nuove installazioni luminose e invita alla scoperta della città seguendo il filo suggerito dalle suggestive creazioni di “Luci d’artista”, un progetto giunto alla sua ventisettesima edizione e arricchitosi di anno in anno con nuove opere di grandi artisti pensate per lo spazio pubblico. L’iniziativa ormai non si limita al solo periodo natalizio, ma vuole trasformarsi in una vera istituzione di ricerca artistica permanente. L’edizione 2024 si arricchisce inoltre di due nuove installazioni luminose, portando così a 28 il numero complessivo: le “Luci d’artista” sono state accese il 25 ottobre e per ammirarle c’è tempo fino al 12 gennaio 2025.

Disseminate per tutta la città, le 28 opere d’arte luminose costituiscono un vero e proprio itinerario di arte contemporanea che coinvolge l’intera città e offre un modo inedito di scoprire i suoi luoghi più significativi, a cominciare dal centro storico, ma uscendo anche dai luoghi più canonici, alla scoperta di angoli che escono dai classici itinerari turistici.  

Il percorso quest’anno si arricchisce di due nuove installazioni luminose, firmate da grandi artisti selezionati dal Comitato Scientifico di Luci d’Artista, la prima è intitolata VR Man, è opera di Andreas Angelidakis ed è collocata in piazza Vittorio Veneto (angolo lungo Po Cadorna). Realizzata in occasione e con il supporto di Torino 2025 FISU Games Winter, l’opera riprende l’iconografia della scultura greca e romana, immaginario su cui l’artista lavora da molti anni e fa riferimento alla pratica atletica come fondamento dei giochi olimpici, ma anche e soprattutto come disciplina che unisce indissolubilmente l’attività intellettuale e spirituale.

L’altra nuova installazione è intitolata Scia’Mano, è firmata da Luigi Ontani e si trova presso i Giardini Sambuy, Piazza Carlo Felice, lato via Roma. L’opera costituisce un tributo alla dimensione magica e letteraria a cui la città di Torino è sempre stata accostata e ripercorre per figure e immagini, i concetti universali su cui Ontani ha sempre lavorato.

Tra le installazioni più significative ricordiamo quella accesa sulla Mole Antonelliana, il “Volo dei Numeri”, l’opera-manifesto di Torino città dell'arte contemporanea, ideata da Mario Merz. completamente restaurata grazie alla Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e di Unione Industriali Torino. Alcune Luci storiche hanno cambiato sede rispetto alla scorse edizione: tra queste “Palomar” di Giulio Paolini, da sempre in via Po, torna dopo dieci anni in via Garibaldi; “Ice Cream Light” di Vanessa Safavi è per la prima volta in largo Montebello in una inedita configurazione. “Luì e l’arte di andare nel bosco” di Luigi Mainolfi trova nuovo spazio lungo via Carlo Alberto e al suo posto e per la prima volta in via Lagrange si potrà ammirare "Volo su…” di Francesco Casorati.

Si riconfermano nelle collocazioni precedenti le Luci di Mario Airò, “Cosmometrie” in piazza Carignano con una sempre nuova configurazione decisa dall’artista; ”Orizzonti” di Giovanni Anselmo, in piazza Carlo Alberto; “Vele di Natale” di Vasco Are in piazza Bodoni; “Ancora una volta” di Valerio Berruti in via Monferrato; “Tappeto volante” di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città; Nicola De Maria, “Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime” in piazza Carlo Emanuele II (piazza Carlina); Marco Gastini, “L’energia che unisce si espande nel blu” in Galleria Umberto I, per citarne solo alcune.

Luci d’Artista è inclusiva ed ecologicamente sostenibile: le sue sorgenti luminose sono quasi del tutto a Led, con maggiore luminosità e ridotti consumi. Le Luci sono collegate da 13,5 km di linee elettriche che impegnano una potenza complessiva di soli 121 kW.

Il progetto è patrimonio della Città di Torino, realizzato da Fondazione Torino Musei con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino, Unione Industriali Torino, Torino 2025 FISU World University Games Winter e Audemars Piguet Contemporary. Main sponsor: Gruppo Iren.

Luci d’Artista ha anche un sito Internet tutto nuovo: lucidartistatorino.org, nel quale consultare, oltre alla collocazione delle diverse installazioni, l'archivio storico della manifestazione con tutti i materiali legati alle Luci, in cui ricostruire la storia del progetto. Nella sezione dedicata all’edizione 2024 è possibile reperire tutte le informazioni sulla manifestazione di quest’anno e la mappa dei luoghi dove poter ammirare le Luci.

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