Chianti Classico

Toscana: festa in vigna con il Festival del Potatore

Appuntamento il 16 marzo all'Agricola San Felice di Castelnuovo Berardenga. Preludio il 15 marzo con il Convegno tecnico “Vigna e Acqua: design sostenibile”

11 Mar 2024 - 06:00
1 di 6
© Ufficio stampa  | Pruning Contest
© Ufficio stampa  | Pruning Contest
© Ufficio stampa  | Pruning Contest

© Ufficio stampa | Pruning Contest

© Ufficio stampa | Pruning Contest

Toscana: sarà il Chianti Classico ad ospitare il 2° Festival del Potatore ideato e organizzato da Simonit&Sirch Vine Master Pruners, noti per aver messo a punto un metodo di potatura che preserva la sanità delle viti mantenendole forti e longeve, esportato con successo in tutto il mondo.

Dopo il grande successo della prima edizione, svoltasi nel 2019 in Franciacorta, l’appuntamento è per il 16 marzo a Castelnuovo Berardenga (SI), dove si svolgerà il Pruning Contest, combattuta e appassionante gara di potatura della vite, che premierà le migliori potatrici e i migliori potatori. La competizione si svolgerà nei vigneti dell’Agricola San Felice.

Il convegno

 Il Festival sarà preceduto il 15 marzo dal Convegno tecnico “Vigna e Acqua: design sostenibile” che inizierà alle 10 e si terrà nelle Sale dell’Agricola San Felice. Il tema è di scottante attualità: l’acqua è infatti una risorsa da conservare, per evitare alle viti stress idrici, ma anche da allontanare, per scongiurare eccessi, ristagni ed erosione. Un buon “design” del vigneto e il ricorso a sistemi di accumulo rispondono ad ambedue queste necessità nel quadro di un uso efficiente dell’acqua finalizzato a migliorare le produzioni. La partecipazione al convegno prevede il riconoscimento di Crediti formativi professionali dell’Ordine degli Agronomi e di quello dei Periti Agrari. Alle 15 in una Tavola rotonda con produttori italiani e stranieri. La giornata si concluderà con la degustazione di 2-3 vini da suoli differenti (prenotazione obbligatoria).  

Pruning Contest Il Pruning Contest è aperto a tutti coloro, italiani e stranieri, che vorranno mostrare le proprie abilità in una competizione che premierà accuratezza dei tagli e velocità. Vi prenderanno parte 100 concorrenti che disputeranno gare individuali e a squadre di 3 componenti. La giuria, costituita da tecnici Simonit&Sirch e da esperti internazionali di potatura, decreterà i migliori classificati nelle due categorie. Il pubblico potrà osservare da vicino i concorrenti intenti a potare le piante. Speaker della gara sarà Francesco Quarna, DJ e vignaiolo, voce di Radio DEEJAY, appassionato di viticoltura e di enogastronomia.

Una giornata ricchissima

 La giornata del 16 marzo prenderà il via alle 8 con la benedizione ai potatori da parte del Parroco di Castelnuovo Berardenga, a cui farà seguito la Colazione del potatore a cura dell’associazione Diversamente Eroici. Gli stand apriranno alle 9 e le gare inizieranno alle 10, così come le attività collaterali. Saranno presenti fra gli altri il noto cantautore Omar Pedrini con letture di suoi testi e degustazione musicali, la Da Move con un’esibizione adrenalinica di freestyle e acrodunking basketball, gli Atleti Boscaioli che faranno spettacolari dimostrazioni di taglio con ascia, sega e motosega. Si potrà assistere alla lavorazione dei vigneti con cavalli e fare dei brevi tour per ammirare dall’alto le stupende colline del Chianti e Siena sull’elicottero del recordman alpinista Simone Moro. In collaborazione con il Consorzio Chianti Classico saranno allestite postazioni dove degustare le migliori etichette di Chianti Classico e ci saranno diversi punti truck-food con specialità locali. Presente all’evento anche Andrea Amadei, Sommelier e Gastronomo, autore radiofonico e televisivo, voce per Decanter Rai Radio2 e volto di “E’ sempre Mezzogiorno” Rai 1.

Grandi e bambini In programma, con partenza alle 9.30, anche la Camminata tra Storia, vino e natura con le associazioni escursionistiche Camminando a Quercegrossa e Gruppo Escursionisti Berardenga, che arriverà fino al spettacolare Castello di Brolio, in un percorso panoramico di circa 8,2 km attraverso vigneti, strade bianche, sentieri. Ai più piccini sarà riservato un angolo di un vigneto, dove saranno coinvolti in “Wannabe a pruninguy”: ciascun bambino sceglierà una barbatella di vite e la pianterà, contrassegnandola con il suo nome e la data, dando così vita a un vigneto simbolico, di buon auspicio per il futuro. Per loro, sono state ideate altre attività, fra cui le visite didattiche all’Orto Felice, l’orto naturale di San Felice, che vede coinvolti nei lavori anziani residenti in zona e alcuni giovani diversamente abili.

Per prenotazioni e maggiori informazioni: www.festivaldelpotatore.it

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri