© Ufficio stampa | Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, ph Guerra
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Visite e approfondimenti alla scoperta del patrimonio architettonico e del “saper fare” del territorio pratese. Dal 12 al 14 aprile la seconda edizione di TIPO Festival
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Tornano in primavera le visite guidate di TIPO, il progetto di Turismo Industriale di Prato in Toscana, un’esperienza unica e originale da vivere in tutte le stagioni.
Una modalità di visita che si aggiunge a quella sempre disponibile grazie all’app TIPO, che permette di scegliere il proprio itinerario e di visitare il patrimonio industriale di Prato tutto l’anno.
Le visite guidate, il fiore all’occhiello di TIPO – Turismo Industriale Prato, offrono un approfondimento sulla storia, l’architettura, il “saper fare” del distretto tessile più grande d’Europa. A Prato, infatti, sono 2.500 le imprese tessili in attività, con il 16% degli addetti del comparto italiano. Dalla tradizione dei cenciaioli alla green fashion, lungo il filo del passato che si ricuce – in tutti i sensi – con il presente e traccia il futuro di un territorio che non può prescindere dal proprio patrimonio di turismo e architettura industriale da vivere e conservare. Sono proprio le fabbriche a raccontare la città e il distretto come modello di imprenditorialità, cura dell'ambiente e progettazione culturale.
La prossima visita, a piedi, dal titolo “Ex Fabrica: rigenerazione urbana fra creatività e design” è in programma sabato 24 febbraio, dalle 15 alle 18. Il ritrovo è al parcheggio CCIAA lato via Pelagatti. Dal racconto dell’ex lanificio Orindo Canovai e del suo nuovo progetto di recupero, si passa a visitare uno dei più straordinari esempi di rigenerazione urbana di edifici tessili, l’attuale Camera di Commercio e i suoi spazi pubblici (biblioteca, auditorium, corte interna), frutto di un importante concorso di idee. Si prosegue nella zona del Soccorso fino dove sorgeva il lanificio La Romita (location di “Giovanna” di Gillo Pontecorvo) per visitare la realtà di oggi: Tribeca design, fucina creativa di oggettistica e interior design. “Nella culla del tessile: tessuti nobili e hi-tech all’ombra di secolari ciminiere” è il tema della visita di sabato 23 marzo, dalle 15 alle 18, che prende il via da piazza Mazzini, La Briglia, Vaiano e si fa con mezzi propri. Si visita Sirius, insediata all'interno del villaggio fabbrica de La Briglia che a fine Ottocento Beniamino Forti costruì intorno al suo lanificio a ciclo completo, ed è attiva oggi nella follatura, tintoria e finissaggio di tessuti e materie prime, lavorazioni competitive per la nobilitazione del tessuto. Si passa poi al complesso di archeologia industriale di Gabolana a Vaiano, su cui domina la ciminiera del 1890, dove si trova la Lenzi Egisto, azienda con oltre 120 anni di storia. Partita con il tradizionale cardato riciclato, Lenzi oggi è leader nelle produzioni hi-tech, con tessuti ignifughi, antiabrasione o antiperforazione impiegati nell’abbigliamento da performance sportivo, medico e non solo, ma anche con tessuti green a partire dal PET delle bottiglie riciclate.
Per maggiori informazioni: www.tipo.prato.it