Sapori antichi

Tradizioni marinare: Cervia celebra lo Sposalizio del Mare

Un rito antico giunto all'edizione numero 575 che fa rivivere una leggenda e una grande festa

31 Mag 2019 - 15:23

Che sia un evento antico e di grande fascino è chiaro già dal numero delle sue edizioni: quest’anno siamo arrivati a 575. L’appuntamento è a Cervia, sulla Riviera Romagnola per rivivere un evento di tradizione, dalle radici e dal sapore antico: lo Sposalizio del Mare. Una grande festa che prosegue per tutto il fine settimana, fino a domenica 2 giugno, con un rito che si è evoluto nel tempo, ma che si conserva saldamente ancorato a un’antica leggenda. Il rito prevede la benedizione del mare e il lancio di una fede nuziale tra le onde, offerta dall’Arcivescovo di Ravenna e Cervia, e contesa dai giovani pescatori dell’anello, in lizza per recuperare questo speciale trofeo. Partner dell’edizione 2019 è la regione francese del Beaujolais.

Tradizioni marinare: Cervia e lo Sposalizio del Mare

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© ufficio-stampa  | Le brache storiche della Romagna. Foto: Paolo Cingolani.
© ufficio-stampa  | Le brache storiche della Romagna. Foto: Paolo Cingolani.
© ufficio-stampa  | Le brache storiche della Romagna. Foto: Paolo Cingolani.

© ufficio-stampa | Le brache storiche della Romagna. Foto: Paolo Cingolani.

© ufficio-stampa | Le brache storiche della Romagna. Foto: Paolo Cingolani.

La festa ci riporta indietro nel tempo, per la precisione alla festa dell’Ascensione del lontano 1445. In quel giorno Pietro Barbo, vescovo di Cervia diventato in seguito Papa Paolo II, si trovava in mare, di ritorno da un’ambasceria a Venezia. La nave che lo riportava a casa fu sorpresa da una tempesta: per placare le acque il vescovo gettò tra le onde il suo anello pastorale, salvando in questo modo la nave e l’equipaggio. La rievocazione storica fa rivivere simbolicamente questo episodio e segna il profondo legame che unisce la città al suo mare, dispensatore di doni e di ricchezze e manifesta l'aspirazione di fratellanza tra i cittadini di Cervia, quelli delle città vicine e tutti i viaggiatori dell'Adriatico.

Il rito prevede che nel pomeriggio della domenica dell’Ascensione, al suono festoso delle campane della Cattedrale e ai rintocchi di quella della Torre comunale, il Vescovo accompagnato dal suo seguito di sacerdoti incontri il Sindaco e le altre autorità civili sulla piazza centrale. Tutti si dirigono in corteo verso il porto, accompagnati dalla banda musicale: qui ci si imbarca su diverse imbarcazioni di varia dimensione. Il corteo di barche percorre il porto canale fra la gente assiepata sulle rive fino al mare aperto. Qui il Vescovo getta fra le onde un anello legato a un nastro dopo aver pronunciato una benedizione e una preghiera rituale. Subito si tuffano giovani e vigorosi nuotatori che si mettono in cerca dell’anello: il fortunato e abile pescatore che riesce a conquistarlo conserverà il trofeo come ricordo o come fede nuziale per quando si sposerà.

Il programma, come sempre molto intenso, vede quest’anno attività dal 29 maggio al 2 giugno. Gli eventi sono legati al mondo del mare e della pesca, fra passeggiate e appuntamenti enogastronomici, alla scoperta dei tanti buoni sapori legati alle tradizioni marinare e alla cultura del cibo della Romagna. Sono in programma anche eventi artistici di rilievo, tra cui la mostra d’arte “I Mille di Sgarbi”, ospitata presso i Magazzini del Sale, con una selezione di opere di artisti scelti dal critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi, presente all’inaugurazione venerdì 31 maggio.

Domenica 2 giugno alle 10.30 dalla Torre San Michele parte la passeggiata patrimoniale lungo il porto canale, con aneddoti, storie di vita, incontri e racconti legati al mare e alla pesca, a cura dell’Ecomuseo del Sale e del Mare.
Sul mare, alle 11.00 prende il via la regata di barche storiche, “La cursa di Batel”, con le barche della Mariegola delle Romagne con le vele al terzo dalle caratteristiche colorazioni realizzate con colori naturali.
Nel pomeriggio alle 15.00 in piazza Garibaldi si tiene lo spettacolo del Gruppo di sbandieratori e musici e Alfieri di San Marino (a cura della federazione Balestrieri Sanmarinesi). Alle 16 in Cattedrale viene celebrata la Messa dell'Anello, seguita dal corteo storico e dalla processione di battelli in mare.

Partner della edizione 575 è la regione francese del Beaujolais, con la quale Cervia e il suo territorio intrattengono un intenso rapporto di scambio: le due regioni condividono infatti una particolare attenzione alla cura del territorio e alle attività di sensibilizzazione e di salvaguardia dell’ambiente naturalistico, una forte tradizione gastronomica. Proviene dalla regione francese anche la Dama dell’anello, la neoeletta miss Rodano Chloé Prost.

Lo Sposalizio del Mare è inserito nel programma di eventi “Vele al Vento”, un percorso itinerante alla scoperta dei borghi e della costa romagnola che coinvolge per tutta l’estate, oltre a Cervia, Rimini, Bellaria Igea Marina, Cattolica, Riccione e Cesenatico, con raduni di barche storiche, musei marinari e feste.

Per informazioni http://turismo.comunecervia.it.

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